Poesie personali


Scritta da: Dark Faith
in Poesie (Poesie personali)

“Colpevoli silenzi”

La tua voce calma e sincera,
il tuo sguardo fermo nel mio,
hanno rapito il mio cuore di donna.

Abbiamo camminato insieme tempi,
mani tra le mani di passione,
respirando sensi dalla stessa bocca.

Poi...

Mi hai scagliata via usata,
coperta dalle tue dolci falsità,
strappando i nostri sogni.

Hai lanciato colpevoli silenzi,
la mia anima colpita sanguina
che cento frustate sono gioia.

Hai lanciato colpevoli silenzi,
io nuda davanti al tuo volere...
Senza una carezza,
una porta chiusa...
Composta domenica 29 novembre 2009
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    Scritta da: Fabio Bosco
    in Poesie (Poesie personali)

    Nebbia e ghiaccio

    Nessuna parola, nessun pensiero
    nessuna emozione, nessun bagliore
    gli occhi a fissare il vuoto
    lo sguardo perso tra il buio dei ricordi
    di quando bambino giocavo nel caldo abbraccio
    della mia stanza,
    tra ridenti figure di gioia infantile.
    La strada percorsa tra nebbia e ghiaccio
    la vita trascorsa cercando un abbraccio.
    La stanza ormai scarna e fredda
    mi abbraccia ancora e mi conforta.
    Ha visto il dolore dei miei anni
    ha vissuto le lacrime dai miei giorni,
    ma osserva impotente il declino di un uomo
    che non riesce a gioire, non riesce a capire,
    non prova a reagire.
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      Scritta da: upbordello
      in Poesie (Poesie personali)

      La stanza del Prima

      Nella stanza che è stata di me
      quando avevo persino meno voglia di parlare di oggi
      ritrovo le vecchie stampe colorite d'umido
      la vecchia radio rossa che gioca sola il tono del volume
      le sciabole in plastica d'una notte di carnevale antico
      Non me ne abbiano
      i libri che tanto amavo se ora più non sfoglio
      l'armadio che tanto esploravo se ora più non l'apro
      l'orso che mi divideva il letto se non lo stringo più
      Non me ne abbia questo passato che commuove
      se quel che sono stata tra le sue mura
      l'ho perso incastrata in altre meno accoglienti
      Porto come memoria
      due peli d'orso cresciuti sotto la lingua
      monito perenne di un prima
      che resta in ogni dopo.
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        Scritta da: MARIA C.
        in Poesie (Poesie personali)

        A una pittrice

        Frammenti di sogni
        colti dai lirici slanci
        della tua creatività
        si immergono in trasparenti
        essenze della realtà.

        Calde e intense sfumature
        fissano immagini, ricordi
        e palpiti di emozione
        che misteriosamente si intridono
        nelle fibre del colore.

        Cangianti ritmi generano
        vibratili sensazioni
        di umani odori
        e rinnovati splendori.

        E l'esistenza, il paesaggio,
        la natura transitano
        in aeree armonie
        che in un attimo diventano magia
        in una grande cromatica sinfonia.
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          Scritta da: upbordello
          in Poesie (Poesie personali)

          Il buono è nell'attesa

          Ne rideremo insieme, un giorno,
          del nostro tempo, passato ad aspettarci.
          Ricorderemo le sensazioni indefinite
          che ci parvero avere un senso,
          che non potevamo capire.
          Ripercorreremo la strada a ritroso
          e conteremo gli incontri mancati.
          Calcoleremo, con minuzia,
          inspiegabili vuoti allo stomaco,
          crampi come pegni di un voto segreto,
          passi in verso contrario al destino
          quando, ancora vestito d'accidente,
          camuffava carte, locali, nomi.
          Ne rideremo insieme, un giorno,
          del nostro tempo, passato ad aspettarci.
          E ci scioglieremo in fine nelle lacrime,
          del nostro inarrivabile incontro,
          dell'impossibilità di trovarci,
          se non in quell'attesa.
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            Scritta da: oana.kika
            in Poesie (Poesie personali)
            Innumerevoli pensieri si appoggiano sulla mia testa
            e la mia mente si offusca di te.
            Vieni fuori dal mondo con me,
            tra le stelle, tue amiche
            vieni fuori dal mondo con me,
            tra le foglie dell'autunno
            a farsi spazzare via dal vento...
            vieni sulla cresta del mondo
            ad ascoltare il silenzio del cuore.
            Enormemente vicini, spaventosamente lontani
            Io e te, ombre che si aggirano intorno all'anima
            Io e te, cavie del destino
            Scelti con cinismo a farci compagnia
            Da lontano.
            Cercando di trovare il sole nella notte
            Un'unica amica: la follia
            Un'unica nemica: la ragione
            Ribellati!
            Vieni fuori dal mondo con me,
            tra i petali dai sogni infranti
            Vieni fuori dal mondo con me,
            a cavalcare le onde dei mari
            e ad appoggiare nuove parole
            sulle pagine bianche della nostra vita.
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              Scritta da: oana.kika
              in Poesie (Poesie personali)
              Il mondo disse "hai le ginocchia sporche di sangue!"
              Il cuore rispose "ho camminato a lungo, ricordi?"

              Dal cielo cade una pioggia calda
              Una goccia si lamenta sul davanzale
              Un tuono urla in lontananza
              Ed i miei pensieri fanno rumore.
              Ma non ho più la forza di sgridarli
              Perché è giunta l'ora di dormire.
              E mi accascio sul cuscino pieno di ricordi
              e chiudo le mie palpebre stanche:
              Ho visto il mondo nel sonno,
              Con mille proposte da farmi
              Ho visto il mondo cercarmi
              Con mille inganni e mille promesse
              Ho già la voglia di rialzarmi,
              Ci vado ancora, riparto dal sole
              ...
              Delusa dal corpo ricado sul letto
              La bocca distorta è pronta a gridare
              ...

              Il mondo mi dice "hai le ginocchia sporche di sangue"
              Il cuore risponde "ho camminato a lungo, ricordi?"
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                Scritta da: MELANIE CHANTI
                in Poesie (Poesie personali)

                Inverno

                Scivoli via
                dalle mie dita, e dai miei sogni.
                Rompi
                la quiete della mia tempesta
                che, stridente,
                agita le onde della mia anima.
                In frantumi
                è il mio sorriso:
                perso
                tra le note del mio dolore.
                Cavalco i miei sospiri,
                che con affanno
                aumentano d'intensità.

                Volgo gli occhi alla luna,
                così fiera e nostalgica,
                che accarezza con la sua polvere argentea
                ogni mia lacrima.
                Attendo un raggio di sole:
                Vorrei facesse capolino in questo istante,
                per potermi avvolgere
                della sua fiamma.

                Invece
                tremo, gelo, rabbrividisco:
                è già inverno
                nel mio cuore,
                e soltanto una cosa
                potrebbe sbrinarlo
                e risvegliarmi
                dal torpore.
                Tu...
                Composta lunedì 30 novembre 2009
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                  Scritta da: lolly76
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Ombre di luce

                  Scorgere proiezioni di vuoto impossibili
                  mentre sussurra la gioia sotto neve perenne:
                  vedrai ombre di sorrisi nel cuore.
                  Voce nella mente...
                  non cercare le stelle
                  non le hanno mai trovate.

                  L'alta marea arriverà presto...
                  non ti nascondere:
                  porterà i segreti del mare.

                  Sussurrano
                  fruscii di colori ma
                  lo senti...
                  che non è ancora luce,
                  perché è vero
                  che la nebbia inganna e il cuore trema...
                  perché è raro
                  che i tuoi occhi ascoltino
                  e le orecchie vedano.

                  Non puoi impedire
                  alla notte di cadere:
                  ti perderai,
                  allora...
                  o sognerai,
                  ancora...
                  Ma quando, sfinite
                  le tue lacrime bagneranno la luna
                  ... ricorda:
                  nessuno
                  può impedire all'alba di tornare.
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