Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)

Risvegli

Occhi a oriente
scoprono aurore
nascenti
dall'acqua al cielo
sopra orizzonti,
che in verticale
s'inastano alte,
draghi,
dai soffusi colori
primeggiando sul sole
e nel silenzio
avvolgono la notte...
decantare risvegli
di giorni d'estate
meditando
i sorrisi dentro
quando il vento
nelle orecchie
sussurra:
"respira".
Composta sabato 30 gennaio 2010
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    in Poesie (Poesie personali)

    Nel mare... i ricordi

    Eccome si abbracciano,
    nel mare
    i ricordi,
    della mente amanti e sposi
    in giuramenti
    avallati nel sangue
    e padroni del cuore,
    esiliato nell'amarezza
    del tempo,
    che eternamente batte ore
    scandite tra i taciti dissensi
    di lotte inique,
    finite ìmpari.
    Sabbie bianche,
    slittate sulla battigia
    dal temporale...
    affondano...
    ma poi tornano,
    sfregandoti la pelle bruciano
    ... fanno male.

    Eccome si abbracciano...
    nel mare...
    i ricordi.
    Composta venerdì 15 gennaio 2010
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      in Poesie (Poesie personali)

      Non sono vele leggere

      Salvami,
      da mari di te in frantumi
      su crude scogliere d'odio
      lambite da fili di stille
      inconfessate
      al faro sul versante ad est,

      gocciola ancora, senza guarire
      astro pulsante di passati presenti
      recisi senza prammatici addii
      e il solco si palesa, urla,
      gode del fastidioso vuoto
      alla fine del tramonto.

      Me ne andrò nel silenzio,
      con pesanti bisacce
      accelerando vigori di tempre
      ammaccate da assenze
      sopra te costruite;

      l'ultimo sguardo
      su questa sponda
      bersaglia vele leggere,
      ma anime lacerate
      non risanano pronte
      come scie sull'acqua.
      Composta martedì 19 gennaio 2010
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        in Poesie (Poesie personali)

        Ad un passo dal cuore

        Ricordo su tela,
        rinchiuso
        dentro negre coste
        lambite
        da mare d'inverno,
        la schiuma,
        il sale
        e il dolce morire
        filtrato
        in pianto amaro,
        adagiato sulle onde,
        ninnanti intimi,
        benevoli conforti
        ad un passo dal cuore.
        Composta martedì 26 gennaio 2010
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          in Poesie (Poesie personali)

          Vendetta

          "Esisto per te"
          era il vasto guarnirti
          di effetti speciali
          per mettere in ombra
          razionalità scomode,
          scordate
          sopra barche di sabbia
          dentro mari di illusioni;

          sottile,
          fragile dubbio
          sedotto dalla tua bocca
          ansimante di piacere
          di Dea immorale
          [inganno!]

          Berciavano vendetta...
          i sensi,
          tremanti
          e coi rovi nel cuore...
          [hai ucciso il mio amore!]
          ora mi muori nella mente
          e respiro vive libertà
          a pieni polmoni.
          Composta giovedì 28 gennaio 2010
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            in Poesie (Poesie personali)

            Fuoco e ghiaccio

            Il fuoco del conoscerti...
            e poi il ghiaccio,
            sedimentato
            tra pori di pelle tremula,
            col pungente male
            che non chiude baracca
            e il tempo
            non fa sconti di pena
            su cauzioni di lacrime
            pagate sull'unghia.
            Acido in bocca
            scioglie parole amare
            sputate dentro tracce
            su scatti indelebili,
            aridi
            al forte dolore
            fissato dentro,
            come spilli
            tra la carta e il muro.
            Composta venerdì 29 gennaio 2010
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              in Poesie (Poesie personali)

              L'aridità del mare

              Bella lo eri,
              e da impazzire,
              coi sorrisi scuciti
              tra fili di zucchero a velo
              e forti risate,
              ti soffiavo i pensieri,
              sopra le giostre
              ferme su spigoli
              dei cerchi
              nati da pietre nell'acqua
              estinte su fondi,
              di occhi bagnati
              e presto seccati dal sole,
              lacrime stanche,
              partite per sempre
              non tornano indietro più
              e lampi,
              sul diario
              ritratto nei pensieri
              abbagliano di sfuggita
              labbra da baci di ciliegia
              sopra visi bianco latte,
              dove candida è la terra,
              biscotto di coltivata gioia
              che non dona più frutti...
              e mi convinco allora
              dell'aridità del mare.
              Composta sabato 30 gennaio 2010
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                Scritta da: Rossella Porro
                in Poesie (Poesie personali)
                Eccomi a voi signori
                tolgo il cappello
                getto via il mantello
                dipingo sulla faccia
                il più bel sorriso
                scosto i capelli dal viso
                con un inchino mi presento
                e chi sa
                magari un po' mento
                sono un pagliaccio di professione
                un accrobata all'occasione
                sono un principe ed il suo re
                sono un baro ed il croupier
                sono un vincente ed anche il perdente
                sono il tutto e sono il niente
                porto una maschera per ogni stagione
                che indosso per commissione
                ciò che vedete è
                se vi pare
                ciò che comprate
                ad un prezzo speciale
                il resto non vi interessa
                è nel cappello e lì vi resta
                del resto non c'è contrattazione
                con chi per ammissione
                si accontenta
                della liquidazione.
                Vi saluto signori
                indosso il cappello
                avvolgo il mantello
                calandomi in viso
                un mesto sorriso.
                Composta domenica 31 gennaio 2010
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