Poesie personali


Scritta da: Ilaria Daolio
in Poesie (Poesie personali)

Le linee del cuore

Come due rette parallele,
Io e Te,
seguiamo le linee del Cuore,
separati da chilometri di Ricordi,
accomunati da un ormai superfluo legame di sangue,
offuscati da vani sentimenti.
Inconsapevoli del nostro valore,
viaggiamo secondo dopo secondo,
Uno al fianco dell'Altra,
con la crudele e gelida consapevolezza
di non incontrarci mai più.
Composta venerdì 30 dicembre 2011
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    Scritta da: Marilena Aiello
    in Poesie (Poesie personali)

    Una Scintilla!

    Eppure... cos'era?
    Qualcosa di così piccolo e così forte
    Qualcosa di così fugace e così eterno
    Qualcosa di così semplice e così magico
    Un battito di ciglia, un battito di cuore
    Un battito d'ali... il fragore del mare!
    Tutte le onde e l'azzurro del cielo
    Monti e vallate, cigni unicorni e fate
    Cascate di sorrisi, pioggia di carezze lievi
    Musica e silenzio, un abbraccio infinito

    In quell'istante ho navigato
    Tutte le emozioni che m'avevi negato.
    Composta venerdì 30 dicembre 2011
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      Scritta da: tomalb
      in Poesie (Poesie personali)

      Incontro

      Ti vedo per caso
      ti guardo
      i miei occhi si fermano sulla tua bocca,
      tanto amata, penso
      su quelle rughe al suo fianco
      due solchi di vita

      una bocca che parla
      non sento
      chissà se hai capito il mio dolore

      penso di no
      tu parli e io non ascolto.
      Composta venerdì 30 dicembre 2011
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        Scritta da: Davide Capelli
        in Poesie (Poesie personali)

        Dodici amici

        Gennaio gioca sul vetro coi cristalli di ghiaccio.
        Febbraio ti spruzza ultimi fiocchi di neve.
        Marzo un po' pazzo con la pioggia ed il sole e le prime viole.
        Aprile è la voglia di estate con le prime belle giornate.
        Maggio sei fuori, tra fiori e colori.
        Giugno è arrivato e ti offre ciliegie.
        Luglio è il sole, il mare, l'amore.
        Agosto è il più tosto col suo girarrosto.
        Settembre con l'uva, il vino ed il mosto.
        Ottobre con rossi colori, le castagne e buoni sapori.
        Novembre nebbioso, perde le foglie e accende il camino.
        Dicembre è bianco Natale e Gesù bambino e il vecchio anno nel fuocherellino.
        Composta venerdì 30 dicembre 2011
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          Scritta da: Roberto Todini
          in Poesie (Poesie personali)

          Cambiare

          Scelte pesanti a volte stordenti
          lambire scelte sconvenienti
          cercare risposte senza domande
          mistero di strada, mistero di Vita.
          Sguardi leggeri, quasi timidi
          penetrazione di desideri incompiuti
          dispersi nella nebbia all'imbrunire
          di un tempo passato.
          Carezze dimenticate nei ricordi
          gioie di attimi segnati dal tempo
          sorrisi di candidi pensieri
          calore di abbracci unici.
          Pagine di memoria si perdono
          parole che cambiano al vento
          speranza all'alba di un risveglio
          desiderio di orizzonti nuovi.
          Orizzonti senza fine
          senza un perché ma infiniti
          alla ricerca continua
          di un nuovo mondo
          di un nuovo amore
          di un senso
          di un perché
          di una nuova pace
          di TE
          si cambia.
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            Scritta da: Antonio Fabi
            in Poesie (Poesie personali)

            Sonetto disanimato policaudato

            Anima sciocca, insapore e melensa,
            resta lontana dai miei territori,
            che si governano senza censori,
            senza la lagna tua, viscida e densa.

            Con altri làgnati rei peccatori,
            e di costoro frequenta la mensa;
            và dalla gente che tanto ti incensa,
            và ad esaltare patetici amori.

            Tu mi tormenti anche a mezzo di terzi:
            "Se non hai l'anima la vita è brulla;
            son privi d'anima questi tuoi scherzi".

            L'animo mio, eppur, si trastulla,
            benché io l'anima sempre la sferzi,
            ch'è laida vecchia, non pura fanciulla.

            "Ma così sei il nulla!",
            esclama qualche amico spaventato.
            Uff! Comprerò un bel bastone animato;

            così il Commissariato
            attesterà, con l'autorizzazione,
            che un'anima possiedo nel bastone.
            Composta domenica 26 aprile 2009
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