Poesie generazionali


in Poesie (Poesie generazionali)

Piccoli invisibili

Sono come un sorriso
in mezzo al pianto
dove traspare
la dolcezza nuda,
sono un pensiero grande
in mezzo al gelo
come un eco lontano
si ripete,
sono vento che sfiora
fili d'oro
di una musica dolce
che scintilla
sulle corde del cuore,
sono fiori sbocciati
sulle pietre,
sono stelle tra nuvole
profonde,
Sono bimbi innocenti
in mezzo al pianto
nuotano nelle lacrime
del cuore
come gelo negli occhi
di parole,
e cuore chiuso
dall'indifferenza
come pioggia incapace
a dissetare
si smarrisce,
dietro un pensiero
grande
in mezzo al cielo.
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    in Poesie (Poesie generazionali)
    Un virus anomalo aggredisce l'umanità mutando genera crisi al sistema
    sanitario/economico globale.

    Probabilmente è la risposta
    alla condotta irrispettosa verso il Creato,
    con ignobili atroci sfruttamenti
    su animali in libertà e negli allevamenti.

    Neghiamo i fondamentali diritti
    agli esseri umani
    squilibrando/intossicando
    ambienti ~ naturali/urbani,
    produciamo ingenti rifiuti,
    soffocando equilibri in Natura

    Ci sentiamo disarcionati dal cavalcare
    immature, obsolete, convinzioni.

    Varianti covid-19 fiaccano il vaccino
    indicandoci il percorso della Natura.

    Per sconfiggere il mutante virus
    non è sufficiente vaccinarsi.

    La vera sfida è acquisire conoscenza
    scrutando con intelligenza scientifica
    viventi equilibri che governano il Creato.

    Essere permeabili a riflessioni
    percorrendo inesplorati paradigmi
    abbracciando nuovi alternativi pensieri,
    esemplari modelli, fuori dagli schemi passati.

    Sanificare, terra ~ acqua ~ aria, da inquinanti
    valorizzare i rifiuti a risorse cicliche nel Creato.

    Auspico umile vivida consapevole mutazione
    in guardiani/difensori della Roccia Vivente.
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      in Poesie (Poesie generazionali)
      Tramonta l'anno 2021, porta con se
      la conoscenza sulla capacità
      del covid a mutare
      sopravvivendo al vaccino ~
      risveglia la pandemia.

      Augurò e auspico che il 2022 sia soprattutto
      l'anno dell'umile consapevole responsabilità
      delle gravi trasformazioni sull'ambiente
      da Paradisiaco a Infernale.

      Nasca sempre più
      l'intima avvertenza
      in ogni essere umano
      che il Covid-19 è la risposta
      all'incuria verso la Roccia Vivente.

      Nella convinzione d'esser dominatore
      destabilizzante degli equilibri ambientali
      inseguendo immaturi pseudo facili guadagni

      Il rimedio~contrastare le varianti del Covid-19
      riconoscendo equilibri
      suggeriti negli ecosistemi.

      Convivere librandosi in volo
      con la consapevolezza di ali responsabili, nella mutata coscienza del Creato.
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        Scritta da: Maurizio B.
        in Poesie (Poesie generazionali)

        Passeggiata al lago Segrino

        In giornata molto calda, dove l'umidità relativa è alta, c'è molta afa,
        con una sensazione di malessere generale,
        dove anche all'ombra la situazione è quasi identica.

        Si cerca in un ambiente fresco dove poter passeggiare immersi nella natura,
        e la meta ideale si spera è il lago Segrino, l'ideale per una giornata al fresco,
        dove il sole si riflette nelle acque del lago in un modo fiabesco,
        con i sui canneti che fanno intravedere i fiori bianchi delle ninfee che sembrano coni gelato.

        Passeggio con la persona che dovrei tenere il più lontano da me,
        ora non è più la persona che ho amato,
        ora siamo solo coinquilini, non abbiamo quasi più nulla in comune,
        forse la nostalgia della mia passione per la natura che ci porta ad andarci insieme per non viverla da soli.

        Il caldo anche qui si fa sentire, ed anche inoltrandoci nei boschi c'è,
        però la natura chiama, la curiosità di un erba non conosciuta,
        la ricerca per conoscerla, la raccolta perché è commestibile,
        il camminare per i boschi.

        E anche se l'ambiente aiuta a non pensare al passato, al presente,
        alla nostalgia degli anni passati, mi rimane sempre una tristezza enorme dentro di me,
        per un rapporto finito, per un rapporto ingannevole e falso.
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          Scritta da: Maurizio B.
          in Poesie (Poesie generazionali)

          Le donne false

          Fino ad ora ho conosciuto solo donne false,
          infedeli, egoiste, ipocrite, irrazionali, complicate,
          sempre alla ricerca di nuove avventure,
          per loro era più importante le chat che dialogare con il proprio compagno.

          Sempre con in mano lo smartphone, con notifiche silenziate e code attivato,
          e con la scusa della privacy nascondere i tradimenti.

          E si affidano al mondo virtuale dove è una grandissima fregatura: amplifica cose inutili e rimpicciolisce cose grandi... Tra mezze verità e falsità.

          Tradire per loro è naturale come bere un caffè, e mentire, anche se non lo sanno fare,
          ma forse non gli interessava sapere che avrei potuto scoprirle, oppure era proprio questo che cercavano.

          Mi è rimasta molta amarezza, delusione condita con un senso di essere stato solo usato per i loro fini.

          Ora mi sono rimasti dei dubbi,
          sono solo io che nella mia strada incontro solo donne false o lo sono tutte?
          La donna falsa è talmente "comune" che diventa normale trovarne così spesso?

          Ora guardo sempre con più sfiducia in un rapporto serio con una donna.
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            Scritta da: micro
            in Poesie (Poesie generazionali)

            Un due uno

            Apri la finestra, vedi un tramonto,
            una luce e due occhi riempiono un mondo.
            Accendi un cero, vedi i quadri che hai dipinto,
            appendili alle pareti più nascoste del labirinto.
            Vai nella mansarda, trova i ricordi posti in piccoli e grandi cartoni,
            nel frattempo passano un treno e due stagioni.
            Vai nella grotta, incontra i sogni dentro un'eco,
            abbandona lentamente il secondo sussurro dell'ego.
            Apri ogni giorno la porta, accogli sempre una nuova alba.
            E ricorda:
            Il divino tace,
            ma è sempre ed uno, nelle nostre case.
            Composta lunedì 29 novembre 2021
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              Scritta da: Lorella De Luca
              in Poesie (Poesie generazionali)
              Oggi desidero ascoltarmi.
              Oggi desidero allontanarmi dalle abitudini per vedere.
              Voglio lasciare che scorra, voglio chiudere gli occhi e tacere.
              Oggi voglio ritirarmi affinché il vento cambi, e spazzi via l'ipocrisia.
              Trasmutare è meglio che distruggere.
              Essere soli non è male, stare in silenzio non è non avere niente da dire.
              Restare fermi non è vuoto,
              né vigliaccheria, è assaporare il presente.
              A volte, solo a volte, è necessario non fare.
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                Scritta da: alessandro82
                in Poesie (Poesie generazionali)
                Lasciapassare
                per dimenticare
                la vita normale
                un giudizio immorale
                il futuro in cantiere
                nelle prossime sere
                la libertà dentro il gregge
                che la resistenza non regge
                gli ultimi imperi
                dopo di ieri
                non si posson vedere
                c'è a turno un usciere
                controlla il lasciapassare
                tranne che al palazzo ducale
                a nessuno interessa
                è vuota la messa
                basta un lasciapassare
                e si può smettere di pensare
                come se fosse paranormale
                provare a dire che forse non vale
                ci sono gli onesti
                chi tace acconsente
                per cosa protesti
                il piano è avvincente
                il dato di fatto
                è da verificare
                chi dubita è preso per matto
                lo si deve dimostrare.
                Occorre il lasciapassare
                per far quello di prima
                lo scrive il Giornale
                e poi ci sarà il clima
                l'agenda è accettata
                e non la si vota
                la moneta è prestata
                la dinamica è nota
                tu lascia passare
                il cinema è aperto
                non ci stare a pensare
                è tutto vero e non è certo.
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