Poesie generazionali


Scritta da: Nedo
in Poesie (Poesie generazionali)

Acqua nel cuore

Stanco attendo l'arrivo di un soffio d'aria, un fresco spiraglio
che allevi la mia sofferenza, che mi sospinga all'orizzonte.
Là dove i delfini cantano sotto la prua,
dove il sole torna ad essere sovrano,
dove le onde sono il respiro
ed il vento l'armonia...
Là ritrovo la mia gioia di andare,
la paura di andare oltre
e la gioia di non essermi fermato.
A vele spiegate, il mio cuore si riempie di acqua salata
e nell'infinito mi perdo.
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    Scritta da: Daniel De Rosa
    in Poesie (Poesie generazionali)

    Così

    Cosi a tradir non nega
    persona che ad altri si dona
    Gridar al cielo gli viene
    la frase d'amor dell'irruento piacere:
    "Nella bocca abbondi l'essenza bramosa
    del gusto acre dell'amor infedele"
    Le stelle in cielo a giudicar
    restan silenziose,
    nude di pensieri veglian ora
    su chi ignorando
    al sonno si dona.
    Composta mercoledì 23 gennaio 2013
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      Scritta da: Mauro Albani
      in Poesie (Poesie generazionali)

      Luce

      Sciogli i tuoi pensieri come i tuoi capelli
      Neri come la notte e mossi come dal vento
      Io ti guardo e penso luce
      che si diffonde intorno a te
      I tuoi contorni più non vedo ma li sento nell'anima
      Scorre virtuale nel mare il fango
      inchiostro del cuore che cerca il suo fosso
      Giorni affrettati e vuoti tra nuvole e pensieri tra luce e ricordi nell'assenza di te
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        Scritta da: Zarky
        in Poesie (Poesie generazionali)
        L'amore
        è paziente
        è benigno
        gioisce per la verità
        tollera ogni cosa
        crede ogni cosa
        spera ogni cosa
        sopporta ogni cosa

        non prova invidia
        non si mette in mostra
        non si gonfia d'orgoglio
        non si comporta in modo indecoroso
        non cerca le cose proprie
        non si irrita
        non sospetta il male
        non si rallegra dell'ingiustizia.
        Composta domenica 3 febbraio 2013
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          Scritta da: Mauro Albani
          in Poesie (Poesie generazionali)
          Ho visto lacrime e sorrisi,
          asciugati dal sole
          Bagnati dal mare in burrasca
          soffocati dalla realtà,
          imposti dai limiti,
          voluti dal cuore,
          ma per ognuno un angolo d'emozione,
          il giusto colore per l'anima.
          Ho visto in un'angolo la solitudine e in un'angelo i tuoi occhi
          Le ali non ho più' solo i trampoli e il naso rosso almeno per farti sorridere.
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            in Poesie (Poesie generazionali)

            Gli occhi di Rosario

            Eccoli...
            Occhi di bambino pieni di una luce che sà di semplicità, genuinità e schiettezza.
            Eccoli.
            Occhi di bambino nello sguardo adulto e serio dell'uomo che sei diventato.
            Eccola...
            La tua anima splendente che esce fuori da quegli occhi che ancora oggi parlano di Amore e Verità.
            Verità è quella che Signora Giustizia tua amica pretendeva.
            Verità è il Dio Amore che per mezzo tuo, spazio in questa nostra terra di Sicilia si faceva.
            Verità è quella che hai inseguito con tutto il tuo essere fino all'ultimo tuo respiro.
            Caro ci era il tuo respiro che gridava per tutti Giustizia e Libertà.
            Composta mercoledì 30 gennaio 2013
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              Scritta da: Marco SALSTyle
              in Poesie (Poesie generazionali)

              madre

              Guarda mamma, sono cresciuto,
              passano gli anni come un soffio di fiato,
              son grato della vita che mi hai dato.
              vorrei parlarti ma non ci sei,
              parlarti di questa vita che è difficile,
              e anche dell'amore che vuoi donare, e tante cose che vorrei
              imparare, ma son solo.
              solo tu, potevi indirizzarmi sulla strada giusto,
              perché guardando i tuoi occhi vedevo bontà e sacrifici
              queste son parole dette a caldo, avendo difficoltà nel parlare, non è facile esprimere e far parlar il cuore,
              ma so che anche dall'alto mi vegli e mi darai lezioni
              vorrei esser un angelo per aprire le ali, e volare lontano, per raggiungerti, ma so che è un pensiero astratto, mi consolo alzando lo sguardo al cielo insieme alla mia mano immaginando che mi sfiori.
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