Poesie generazionali


Scritta da: Sabrina
in Poesie (Poesie generazionali)

Ti sento nel vento

Ti sento nel vento,
quando ascolto il suo canto,
che parla d'amore
e ti porta da me.
Ti vedo nel sorgere del sole
nella luce che mi inonda
di vita, speranza
e di gioia nel cuore.
Sei nel volo delle rondini
allegro e spontaneo,
nella primavera nel cuore
con il futuro che si apre
davanti ai miei occhi.
Ti osservo in silenzio,
mentre mi sfiori l'anima
e capisco che la vita
sarà solo con te.
Composta lunedì 16 marzo 2015
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Lidia Filippi
    in Poesie (Poesie generazionali)

    Eri un sogno

    Non lo avevo capito ch'eri soltanto un sogno,
    un bellissimo sogno di luce,
    apparizione dorata nella vita mia.

    E se nulla è per caso, tu,
    venisti a me per dimostrarmi che l'amore esiste
    e mi baciasti con dolcezza.

    Ti afferrai mio sogno,
    ti cercai, ti attesi...
    fu con stupore che ti guardai negli occhi.

    Gustai con te succosi chicchi di passione,
    or ne sento il profumo e li conservo nel ricordo,
    dentro la coppa d'oro che mi offristi.

    Avessi io potuto amore, dominare il destino,
    sottrarti al suo volere,
    ti avrei tenuto stretto a me quel giorno.

    Ma eri soltanto un sogno...
    un dolce, meraviglioso, fantastico sogno.
    Composta sabato 14 febbraio 2015
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Lucia Marolla
      in Poesie (Poesie generazionali)

      Lo Renzi il magnifico

      Zimbello-zibaldone

      Quanta bella giovinezza mia
      Porto in giro per la via
      Vero o falso quel che dico
      Serve per restare amico

      E mi hanno accolto come modello
      Perché sono furbo e bello
      So arcuare archi a tutto tondo
      per fregare bene il mondo

      Girare sempre la minestra
      fa bene a sinistra e anche a destra
      Ed io col mio bel faccione
      Partecipo anch'io alla divisione

      E imparo a fare il furbo
      per sapere dove mettere il disturbo
      Vo di qua e vo di là
      E so con chi devo star

      Per il tesoro da amministrar
      E anche se nessuno mai l'ha vista
      Fa sempre bene rigirar minestra
      Verso sinistra oppure destra

      E così non ho mai il disturbo
      D'imparare a fare il furbo
      E questo e quanto ora vi dico
      Anche se non ancora imparo a fare il fico.
      Composta lunedì 24 febbraio 2014
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Lucia Marolla
        in Poesie (Poesie generazionali)

        Baldi a... mille

        Heilà! ragazzi
        di questa nazione.
        "ò he tu fai!"
        spero non solo i c... si tuoi
        tornare a ieri non vorrai,
        quella bella e desta
        VIVA L'ITALIA!
        rinata e ridesta
        che a tutti i suprusi ormai
        dice: basta!
        perciò cresci e via... la balia!
        siamo in italia
        vieni alla festa
        ma con la banda (... na...)
        in testa.
        Qui troverai ancora altri mille
        tutti baldi a far faville
        contro ladri collezionisti di ville.
        Mentre noi costruiamo
        sulla nostra pelle
        una terra nuova, onesta e bella
        fatta di uomini veri e doverosi
        e non una massa di ingordi viziosi.
        Composta martedì 20 maggio 2014
        Vota la poesia: Commenta