Nessuno può rivelarvi nulla se non ciò che già si trova in stato di dormiveglia nell’albeggiare della nostra conoscenza. L’insegnante che avanza nell’ombra del tempio, fra i suoi discepoli, non trasmette la sua sapienza, ma piuttosto la sua fede e la sua amorevolezza. Se è veramente saggio, non vi introdurrà nella casa della sua sapienza, ma vi accompagnerà alla soglia della vostra mente.
Il pesce è muto nel mare, la bestia è turbolenta sulla terra, l’uccello canta per l’aria. Ma l’uomo ha dentro di sé e il silenzio del mare e lo strepito della terra e la musica dell’aria.
Vita che sembri sogno invidio tutti in segreto e di tutti in segreto m'innamoro.
Chi ucciderai ancora? Chi porterai alle stelle? Che altre menzogne inventerai?
Tempo presente tempo passato entrambi presenti nel tempo futuro e il tempo futuro è dentro nel tempo passato se tutto il tempo è eternamente presente
Quello che poteva essere è un'astrazione che resta una pèossibilità perpetua solo nel mondo delle ipotesi ciò che doveva essere ed è stato, tendono a un solo fine che è sempre presente.
Passi echeggiano nella memoria lungo corridoi che non prendemmo mai verso porte che non aprimmo mai sul giardino delle rose
Parole echeggiano così nella mente tempo passato tempo futuro ciò che è stato ciò che poteva essere tendono a un solo fine che è sempre presente.
Io sono come l'arcobaleno... circondato da dolci colori... un arcobaleno è quello che ho nel cuore... arcobaleno che un bimbo crede fiaba... ne ha sentito parlare di quell'arco... come tu hai sentito parlare dei colori nel mio cuore... vivi allora come fiaba il mio cuore... un arcobaleno vive di un raggio di sole... di pioggia che fine cade dal cielo... anche io nel mio cuore ho unarcobaleno... il sole spegne le luci... la pioggia non cade... torno ad esser fiaba.
La solitudine è fatta di domande la compagnia di risposte. Uno bene due meglio tre male quattro peggio. Voglio prendere un'altra strada il cosiddetto io.
Quando ti metterai in viaggio per Itaca devi augurarti che la strada sia lunga fertile in avventure e in esperienze. I Lestrigoni e i Ciclopi o la furia di Nettuno non temere, non sarà questo il genere d'incontri se il pensiero resta alto e un sentimento fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo. In Ciclopi e Lestrigoni, no certo né nell'irato Nettuno incapperai se non li porti dentro se l'anima non te li mette contro. Devi augurarti che la strada sia lunga. Che i mattini d'estate siano tanti quando nei porti - finalmente, e con che gioia toccherai terra tu per la prima volta: negli empori fenici indugia e acquista madreperle coralli ebano e ambre tutta merce fina, anche profumi penetranti d'ogni sorta, più profumi inebrianti che puoi, va in molte città egizie impara una quantità di cose dai dotti. Sempre devi avere in mente Itaca raggiungerla sia il pensiero costante. Soprattutto, non affrettare il viaggio; fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio metta piede sull'isola, tu, ricco dei tesori accumulati per strada senza aspettarti ricchezze da Itaca. Itaca ti ha dato il bel viaggio, senza di lei mai ti saresti messo in viaggio: che cos'altro ti aspetti? E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avrà deluso. Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso già tu avrai capito ciò che Itaca vuole significare.
Senza schiuma il respiro. Un nastro colorato di sole degrada sull'acqua ombre di sabbia. Senza onde il silenzio. Il braccio dell'isola allunga sciarpe di vento sul mare dei benedettini. Senza vele il golfo d'ottobre. Senza vasche l'acqua dell'indifferenza. Senza fiori il muretto dell'originalità. Senza quinte la commedia dei famosi. Senza storie il budello di ogni giorno. Senza sete il vento d'Alassio cerca ancora il riassunto di come eravamo in estate.