Ti amo per l'inverno, perché lievita la vita, ti amo per la primavera perché sgorga la vita, ti amo per l'estate perché esplode la vita, ti amo per l'autunno perché si spenge la vita. Ti amo per la vita perché non sei per una stagione.
Dalla soglia di un sogno mi chiamarono era la buona voce, amata voce. Dimmi: verrai con me a vedere l'anima? una carezza mi raggiunse il cuore. Sempre con te… ed avanzai nel sogno per una lunga, spoglia galleria; sentii sfiorarmi la sua veste pura e il palpito soave della mano amica.
Aspetto te come la chiave che apre la prigione. Credo in te come il sole che sorge domani. Amo te come la primavera che porta la vita. Vivo per te come un fiume che scorre al mare.
È difficile per i veri amanti imparare a giacere senza abbracci né baci senza un bisbiglio, senza un sospiro, muti ciascuno scaldandosi alla gloria dell'altro. Non sottovalutiamo le braccia e le labbra quali garanzie rinnovate di costanza, né la parola, comunicazione necessaria se i cuori oppressi brancolano nel buio.
Ormai sei mia. Riposa coi tuo sonno nel mio sonno. Amore, dolore, affanni, ora devono dormire. Gira la notte sulle sue ruote invisibili presso me sei pura come l'ambra addormentata.
Nessuna più, amore, dormirà con i miei sogni. Andrai, andremo insieme per le acque del tempo. Nessuna viaggerà per l'ombra con me, solo tu, sempre viva, sempre sole, sempre luna.
Ormai le tue mani aprirono i pugni delicati e lasciarono cadere dolci segni senza rotta, i tuoi occhi si chiusero come due ali grige,
mentr'io seguo l'acqua che porti e che mi porta: la notte, il mondo, il vento dipanano il loro destino, e senza te ormai non sono che il tuo sogno solo.
Colsi il tuo fiore, oh cielo! Lo strinsi al cuore e la spina mi punse. Quando il giorno svanì e si fece buio, scopersi che il fiore era appassito ma il dolore era rimasto.
Altri fiori verranno a te, con profumo e con fasto, oh cielo ! Ma per me è passato i l tempo di cogliere fiori; nella notte buia non ho più la mia rosa, solo il dolore è rimasto.
Non celare il segreto del tuo cuore, amico mio. Dillo a me, solo a me, in segreto. Tu che sorridi tanto gentilmente, sussurralo sommessamente, il mio cuore l'udrà, non le mie orecchie.
La notte è fonda, la casa è silenziosa, i nidi degli uccelli son coperti di sonno.
Dimmi tra lacrime esitanti, tra sorrisi titubanti, tra dolore e dolce vergogna, il segreto del tuo cuore.