Poesie d'Autore


in Poesie (Poesie d'Autore)

Fuggi

Fuggi da me, poiché io sono un miserabile. Ruberei senza alcuna pena, giurando il falso.
Fuggi da me, poiché io sono un millantatore. Convincerei lo stesso iddio di non esser poi così onnipotente.
Fuggi da me, poiché io sono un assassino. Ucciderei senza alcun dubbio, mangiando subito dopo e senza perder il sonno.
Fuggi da me poiché io sono un Poeta. Posso con le parole dipingere mondi e realtà ultraterrene, eteree, lontane dalla concezione dell'occhio.
Fuggi da me poiché io son tutto e son nulla, fuggi da me Fanciulla poiché tutto questo io lo farei per te.
Fuggi da me, perché?... Perché così dev'essere!
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Silvana Stremiz
    in Poesie (Poesie d'Autore)
    Vorrei rendere dolci
    quelle lacrime che scendono.
    Toglierne l'amaro
    estrapolarne un sorriso.

    Vorrei lenire quelle ferite d'amore
    quelle che oggi ti spezzano il cuore.
    Vorrei strapparne il dolore,
    rubare i colori alla felicità
    per imbrattarne la tua anima
    fino a coprire il nero che l'avvolge.

    Vorrei scaldare il freddo
    che senti addosso
    con il calore di un sogno
    o di un semplice abbraccio
    per vederti sorridere ancora.
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Anna De Santis
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      È di nuovo sera

      La prima stella
      appare nel mio cielo
      a te rivolgo questa mia preghiera
      a te che sei la Madre
      ed hai avuto dentro quel tuo seno
      Il padre e il figlio
      eppure immacolata.
      Madre amata, prescelta per amore
      per la tua fede immensa
      apri il mio cuore, tienimi la mano
      o non potrò dormire.
      Sotto queste stelle non riesco a capire
      perché chi troppo vuole fare e dare
      comunque avrà dolore
      come te che hai visto l'unico tuo figlio
      morire
      e strapparti il cuore
      ora per me è lo stesso
      aiuta a superare il mio dolore
      che non mi fa più vivere
      ti prego stringimi al tuo seno
      fammi dimenticare
      ma è passato un giorno ancora
      e sto qui a pensare
      che è di nuovo sera...
      e sono sola.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Anna De Santis
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        Un fiore

        Un fiore amore
        metterò tra i capelli
        rosso come le mie labbra
        che sapranno cercare in te la voglia.
        Lento come un fiore si spoglia
        spargerò i petali, per averti ancora
        sopra la mia pelle.
        Ad uno ad uno li accarezzerai
        non finire mai
        sempre continuerai a ripetere
        m'ami o non m'ami
        finché l'ultimo petalo
        ti rimarrà sulla bocca e mi bacerai.
        Tua sarò e lungo i miei fianchi
        sarai onda che va e ritorna
        nel mio seno ti accoglierò.
        Sarai calma ed ardore
        sarai di nuovo quel fiore
        e spargerai i tuoi semi
        ed io gelosa li conserverò.
        Resterai a guardare
        ancora mi sfiorerai
        cercandomi
        ma quel tuo amore lo difenderò
        e sarà vita, la mia, la tua vita
        ora è dentro me.
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Anna De Santis
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          Per te

          Ho Il cuore in pezzi
          che raccolgo ora, ma non trovo te
          non ti sento ancora.
          Quello che volevi amore
          prima di parlare
          ed Ho sbagliato tutto
          sono qui a pensare.
          Volevo tu volassi oltre ogni confine
          dove non c'è limite
          dove non c'è più fine.
          Il mio troppo amore
          comunque ti ha seguito
          mi accorgo troppo tardi
          che non hai capito.
          Non esisteva la vita
          e quello che era mio
          ed ai miei anni migliori ho detto addio.
          Ora voglio recuperare
          almeno quel che resta
          ma della grande festa
          rimane un gran rimpianto
          per quello che ho perduto
          non volevo un grazie
          perché ci ho messo il cuore
          è che ti ho amato tanto...
          Ed è tutto finito.
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Antonino Gatto
            in Poesie (Poesie d'Autore)
            Il mio Caro amico Sambaye,
            figlio di un famosissimo cantastorie senegalese,
            un giorno mi disse che suo padre narrava
            alcuni episodi che raffiguravano l'inferno.
            Avete mai pensato che un essere umano non sarebbe in grado di viverci neppure un secondo?
            Si dice che chi uccide in vita un essere umano,
            è per Dio, come se avesse ucciso tutta la popolazione del mondo e poi si reca all'inferno.
            Ad accoglierlo, non sono tanto le fiamme ardenti,
            ma una puzza insopportabile, mille volte peggio
            delle fiamme stesse.
            Se trovate un vero credente Senegalese, o di altra razza,
            che si alza ogni giorno prima dell'alba per pregare
            e che rispetta rigorosamente gli insegnamenti del Sacro Corano,
            chiedetegli di raccontarvi com'è l'inferno.
            Credo che se tutti conoscessero queste credenze,
            non ci sarebbe più il male,
            perché il peccato è solo il frutto dell'ignoranza.
            Composta lunedì 22 giugno 2009
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Fiorella Cappelli
              in Poesie (Poesie d'Autore)

              Mongolfiere

              Spazi liberi nel sole
              Mongolfiere, per volare
              i colori son parole
              Arte e vita fai sognare

              Gioco duro, la partita
              Non ti vede rassegnata
              La scacchiera della vita
              è una sfida disegnata

              Nelle mosse, ragionate
              Hai affiancato tanto amore
              Nelle icone che hai lasciate
              Ha danzato sempre il cuore

              Un verde sogno ti han "rubato"
              Ma dal cielo non fermarti
              Nuovo è il mondo, colorato
              Il ricordo, è per amarti.
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Dora Barzaghi
                in Poesie (Poesie d'Autore)

                Mamma

                Ho amato il suono liquido della tua voce
                al mio risveglio
                Quello acuto e prepotente
                di ogni rimprovero
                Quello dolce ed estasiato
                di ogni complimento

                Riconoscevo il tuo umore
                dal suono dei tuoi passi nel corridoio del tempo
                Amavo immaginare il tuo volto in sorriso,
                ti si illuminava il viso

                Ti ho visto invecchiare in un'ora
                e morire in un istante.
                Tu sempre presente
                ora costantemente assente.

                Ho pianto il tuo odore di donna
                il tuo sguardo di rassegnazione
                il tuo cuore stanco.

                Ho maledetto Dio ed ogni Santo
                per averti staccato dal io fianco
                già logorato e stanco

                Ti ho ritrovata in una notte
                ed ho fatto forza su quelle mie ginocchia rotte.
                Composta venerdì 19 giugno 2009
                Vota la poesia: Commenta