Poesie d'Autore


Scritta da: mor-joy
in Poesie (Poesie d'Autore)
La tua vita è la tua vita.
Non lasciare che le batoste la sbattano
nella cantina dell'arrendevolezza.
Stai in guardia.
Ci sono delle uscite.
Da qualche parte c'è luce.
Forse non sarà una gran luce ma
la vince sulle tenebre.
Stai in guardia.
Gli Dei ti offriranno delle occasioni.
Riconoscile, afferrale.
Non puoi sconfiggere la morte ma
puoi sconfiggere la morte
in vita,
qualche volta.
E più impari a farlo
di frequente,
più luce ci
sarà.
La tua vita è la tua vita.
Sappilo finché
ce l'hai.
Tu sei meraviglioso
gli Dei aspettano di compiacersi in te.
Vota la poesia: Commenta
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    E vorrei te

    Quando tutto sembrava finito,
    quando la speranza aveva lasciato il posto alla tristezza,
    trovai una farfalla dalle splendide ali colorate,
    che con un loro battito ha illuminato la mia giornata.

    E in un nuovo desiderio di poterla rivedere
    scrivo questi pochi versi,
    vorrei portarla tra le rose più belle,
    per avere la sua magia della felicità.

    Vorrei portarla sopra le nuvole,
    per farle vedere quanto è azzurra la vita
    di questo oscuro mondo.

    Vorrei portarla tra le stelle,
    e vederle brillare da vicino
    perché solo i suoi occhi sono belli altrettanto.

    Vorrei portarla in un nuovo mondo,
    verde, risplendente e pieno di fiori,
    e fargliene mio dono.

    Ed ora che tutto sembra così strano,
    dove i giorni trascorrono velocemente,
    e come i soffioni aspettano il vento
    e si perdono tra le nuvole,
    noi desideriamo scappare da questa terra,
    e trovare qualcuno da amare.
    Composta mercoledì 30 dicembre 2009
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: mor-joy
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      Canzone d'Amore

      Per dire cos'hai fatto
      di me, non ho parole.

      Cerco solo la notte
      fuggo davanti al sole.

      La notte mi par d'oro
      più di ogni sole al mondo,
      sogno allora una bella
      donna dal capo biondo.

      Sogno le dolci cose,
      che il tuo sguardo annunciava,
      remoto paradiso
      di canti risuonava.

      Guarda a lungo la notte
      e una nube veloce-
      per dire cos'hai fatto
      di me, non ho la voce.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Fiorella Cappelli
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        Auguri Preziosi

        A chi vive tra parole
        a chi legge e le sistema
        e può cogliere un poema
        profumato dalle viole

        poi consuma anche le suole
        per finire dentro i versi
        fra sentieri più sconnessi
        con le nuvole e col sole.

        Con l'assetto più normale
        porta avanti un gran lavoro
        sempre più professionale

        Io gli auguri posso fare:
        "ogni anno ha un peso d'oro"
        e in Andrea si fa apprezzare!
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Anna De Santis
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          Prigioniera

          Prigioniera in doppia chiave
          in un carcere da sogno
          e lascio scorrere il tempo
          in fiumi di parole
          i miei versi che mi ricordano te.
          Cosa farai adesso e dove mai
          vicini comunque
          due cuori in pena
          legati da una doppia catena
          che non stringe
          ma quanto ci fa male.
          Questo tuo partire
          senza mai certezza
          questa lontananza
          che ci dà amarezza
          quello che mi dai
          in certi momenti
          e ti chiedo ancora...
          non è mai abbastanza.
          Composta nel 2010
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: mor-joy
            in Poesie (Poesie d'Autore)

            La Madre al Figlio

            Bene, figliolo, te lo dirò:
            la vita per me non è stata una scala di cristallo.
            Ci furono chiodi
            e schegge
            ed assi sconnesse,
            e tratti senza tappeti sul pavimento
            nudi.
            Ma per tutto il tempo
            seguitai a salire
            e raggiunsi i pianerottoli,
            e voltai angoli
            e qualche volta camminai nel buio
            dove non era spiraglio di luce.
            Così, ragazzo, non tornare indietro.
            Non fermarti sui gradini
            perché trovi ardua l'ascesa.
            Non cadere ora
            perché io vado avanti, amor mio,
            continuo a salire
            e la vita per me non è stata una scala di cristallo.
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Anna De Santis
              in Poesie (Poesie d'Autore)

              chi griderà per loro

              La mia gente aveva già scordato
              quel giorno
              il cuore e la terra avea tremato
              tutto ridotto polvere
              e di sangue bagnato.
              In mezzo a pietre
              ricordi di vita
              e lacrime inutili
              sperando in un respiro
              ma niente sotto il peso
              di tanto dolore.
              Si sentivano i rintocchi
              della vecchia campana
              che a stento ancor appesa
              su quella corda scesa.
              E gemiti di rabbia
              per gente mai arresa
              eppure i giorni passano
              lenti nel costruire
              non ti fa tanto pensare
              e scordi il tuo soffrire.
              La vita è un occasione
              che anche con sacrificio, si deve cercare
              per poter ripetere e ricominciare.
              Composta nel 2010
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Anna De Santis
                in Poesie (Poesie d'Autore)

                Desiderio

                Sentivo il pianto
                ma non è mai stato
                quel bambino così desiderato
                una culla vuota
                ed io che avevo sperato.
                Da te amor mio, con i tuoi lineamenti
                sognavo di farti questo regalo
                ma mai, e quei momenti
                sono ormai rimasti una speranza
                e poi lunga assenza.
                Ma la vita nonostante tutto
                ci ha voluto uniti
                in forte sentimento
                che lenisce ancora questo tormento
                per un figlio che non abbiamo avuto.
                Però Il Signore che è grande
                per noi ha voluto
                e quindi stabilito
                che fossimo più che genitori
                e ci ha affidato un sogno
                i figli del mondo.
                Composta nel 2010
                Vota la poesia: Commenta