Pubblicata il 25 settembre 2019 Ansietà di purezza Ansietà di purezza mi sollevi fino alle fonti dove tu allevi abbaglianti falangi d'Angeli - e mi dia la consapevolezza e l'armonia dell'immortalità verso cui sale segretamente il mio tronco mortale... E gli occhi mi risplendano di pianto nella contemplazione della fiamma dei Tuoi azzurri dirotti dove l'anima cerca la patria del suo vero canto. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 25 settembre 2019 Come tremavo un tempo tremo ora: quel che m'innamorava m'innamora, ed il pensiero che gemeva geme ardo dal fuoco di bellezze estreme. Vota la poesia: Commenta
Pubblicata il 25 settembre 2019 Più t'allontani e più mi sei vicina bruciante e fresca come fuoco e brina, aurora di un roseto che si sfoglia ma che in me più potente rigermoglia come per ricordarmi l'armonia di un'Età senza giorni - o Creatura - che rispecchi l'immagine futura di un'immortalità ch'è Poesia. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 25 settembre 2019 Io questa sera sono poche ed arse parole-essenze e m'è sorella qualche immagine di santo che s'addorme chiuso nell'ali delle fiamme alte: e m'è compagna se non ninna nanna l'espressione già lassa delle forme di questa buia bellezza che dorme sulle ginocchia della terra calma. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 25 settembre 2019 L'urgenza della luce nella mole dell'anima riaffiora fin negli occhi, ed ogni sguardo è un inno che ha del sole la risonanza aurea... E ne trabocca la sacra essenza in arcane parole. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 25 settembre 2019 M'uccidi ma il mio viso ti resterà invetrato nello sguardo. Tagliente. Nelle notti lacrimeranno le palpebre inchiodate. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 25 settembre 2019 Io ti dico parole e tu non vuoi ascoltare e ti chiudi nel cappotto Non sapevo il dolore d'esser muta il dolore di piangere e gridare senza voce di battere coi pugni contro un muro danzante di sorrisi. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 25 settembre 2019 Nella sera il tuo seno fra le foglie il suo bianco dischiude di gardenia assetata in attesa della notte. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 25 settembre 2019 Insonne la gardenia distillava nel palmo della notte il suo veleno mentre il cielo piangeva le sue stelle e la luna contava i moribondi. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 25 settembre 2019 Ti vidi ridere sola nella notte. Sgusciare dalla tela ruvida le mandorle del seno. Si ruppero le stelle mentre la luna pregna deformata sbirciava tra le barche bisbigliando dissennati rancori, lamentele. Vota la poesia: Commenta Ultimi argomenti inseriti