Immobile sul mondo che sopito dorme, e popola di sogni questa notte, deserta di noi, regina di se stessa".
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Immobile sul mondo che sopito dorme, e popola di sogni questa notte, deserta di noi, regina di se stessa".
Siamo sensibili,
il vetriolo del mondo attuale
non deturperà la nostra fantasia.
Siamo sensibili,
orologi rallentati
sfiorano i nostri animi giocondi,
acquistiamo minuti indispensabili
con la moneta dell'irrazionalità.
Siamo sensibili,
non indosseremo mai
abiti d'apparenza,
scoperchieremo
tombe mnemoniche
inesplorate.
Siamo insensibili,
al disprezzo dei non volanti,
alla tortura della nostra ineguaglianza,
al possesso smisurato
di alambicchi posticci.
Siamo inutili,
le vostre necessità
svaniscono nell'eterno.
Anche se calpestate
il nostro cipiglio brumoso,
e calpestate ogni giorno
la nostra incoerente duttilità;
Noi,
con l'orgoglio di saper piangere
e l'angoscia di guadare
luoghi irraggiungibili
vi rammenteremo che...
... siamo sensibili.
Sospira la sua voce angelica tra le altre.
Nel buio una luce,
una goccia d'acqua in un mare di fango
che purifica ciò che ha intorno.
È fuoco che arde su una parete di ghiaccio,
la passione nella freddezza,
il tutto in mezzo al niente...
È il mio tutto, è la mia passione,
è il mio fuoco, è la mia acqua, è la mia luce...
è la mia aria... mi rinfresca e mi tiene in vita...
Ti senti sola, afflitta,
Accanto a te solo persone inutili
Ti stanno accanto per qualche giorno, e poi?
Chi li vede più!
Sola, in una piccola casa sparsa nel mondo...
Sola, perché hai perso metà parte del tuo cuore,
Una luce che adesso si trova in cielo
E che splende ogni sera
Illuminandomi gli occhi tristi
Nella quale si riflette la luna
Che si prenderà cura della mia stella
ogni giorno, ogni secondo
Per tutta la vita, fino a quando sarò pronta
Per partire in un viaggio magnifico
Che mi porterà in un mondo
Dove tutti noi speriamo di andare...
Sì... nel luogo che tutti, o quasi vogliamo raggiungere...
La vita bisogna godersela al massimo,
Si conosce il dolce, l'amaro,
La vendetta, la gelosia, l'amore,
Persone buone, cattive, presuntuose...
A tutti noi almeno una volta nella vita
Avremmo voglia di andarcene,
Lasciare questo mondo e lasciarci tutto alle spalle...
Ma una cosa vi devo dire: è veramente la cosa giusta da fare?
Io ho appena perso parte della mia anima,
Una parte che mi è stata vicina per 10 anni...
10 anni bellissimi che rimaranno vivi nel mio cuore...
Non tutti abbiamo la forza di reagire alle cose brutte
Che accadono in questo mondo...
Ma bisogna reagire! Stare in piedi,
Affrontare tutto quello che ci spaventa,
Anche se tavolta è molto difficile...
Amici, parenti, amori e persino il vostro animale o pupazzo...
Fatene gioia e teneteli stretti per non farveli scappare
Si vive solo una volta nella vita
E ad ogni sbaglio non cercare l'errore ma il rimedio!
La nuda appariscenza dei tuoi
freddi occhi, ad ammirar la luce
di chi sognando vive,
paura rigetta sul tenero
spirito, lontano dal scoprire
chi fece dell'amore
un delicato tralasciare
delle ferite inflitte dalla più esanime
di tante atrocità.
I sentieri del mio spirito sono attraversati da confusione e anarchia, la verità si cela oltre la meta, nascosto si trova l'obiettivo, nelle strade orde di cavalieri del niente esaltano il loro conformismo, concentrazione e infiniti attimi di solitudine, assenza di pensiero prepara la fine, il termine è vicino.
Vago,
persa e affamata di immagini svanite.
Ricerco disperata
la mia essenza di donna.
Ritrovo uno specchio mascherato,
mi si para innanzi,
sollevo il velo...
Non ho più passato,
non ho più il mio nome,
non sono mai esistita.
Poesia,
sola compagnia
- Musa e magia -
che non richiesta hai dato
una voce
alle parole mie
- Dove sei?
- Chi sei?
Io t'ho pregato.
Eccomi son qui,
alzati, guardami, avvicinati.
Nei tuoi occhi vedo la libertà,
la speranza di crescere e la felicità.
Su, adesso dammi la mano
e incamminiamoci lungo la via
che ci porterà nel mondo della vita.
Colorata,
a mille spruzzi rispunti,
bagliore di fiamme.
T'insinui sottile
e stranamente soffi,
balena d'amore.
Spariscono i segreti,
le macchie diventano punti
di mille colori,
non c'è il bianco, né il nero,
ma solo l'arcobaleno.