Scritta da: fagoberto
in Poesie (Poesie personali)
Il Bel Piacer
Piacer non v'è più bello
di quel che goder fa e alletta.
Van col sospiro alterno
tra membra aggrovigliate
le agil mosse ed il ritmo
del godere il tripudiàr.
E in bramosìa il trionfo
sempre sua magìa ripete
il segno dell'ardore
di sol lui si tangerà.
Veloce alfin lo sente
eruttando il suo salir
e il rogo ardente esplode
gran pace a presagir.
Se lei poi lo abbisogni
sia cura sua scattar
la fiamma allontanando
da quel suadente mar.
Composta giovedì 29 dicembre 2005