Le migliori poesie di Silvana Stremiz

Nato martedì 12 luglio 1960 a Port Arthur (Canada)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Racconti e in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: Silvana Stremiz
Una luce che si accende nel buio
un raggio di sole in mezzo a una tempesta,
un sorriso in mezzo a un mare di lacrime,
un bambino che nasce in mezzo a una guerra,
un pezzo di pane in mezzo alla miseria,
una faccia amica in mezzo a tanti nemici,
un coperta calda in una notte gelida,
un bicchiere d'acqua in mezzo al deserto,
il sorgere del sole dopo ogni tramonto,
la certezza che ci sarà un altro giorno per qualcuno.
Tutto questo si chiama speranza.
Silvana Stremiz
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    Scritta da: Silvana Stremiz

    Inno alla Vita

    Mamma non farlo ti prego
    Sono qui ho voglia di esserci.
    Voglio la tua stessa possibilità
    Vedere il mondo con i miei occhi.
    Come tu lo vedi con i tuoi.
    Non lasciami vagare nella nullità.
    Voglio dei sogni un amore.
    Un vita vera, non respingermi.
    Voglio vivere come vivi tu.
    Voglio conoscerti stringermi a te.
    Se lo farai ti mancherò.
    La tua vita non sarà più la stessa.
    Amami fammi nascere non te ne pentirai.
    Silvana Stremiz
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      Scritta da: Silvana Stremiz
      La pelle impregnata
      nel sapore di te,
      la voglia ancora accesa
      nell'infinito piacere.

      Sogni tangibili
      consumati ad amare,
      esausti ma mai stanchi
      del saziarsi l'uno dell'altro.

      In questa candida notte d'amore
      senza tregua, colma di sensi.
      Nello scivolare dentro di me
      l'unione delle nostre anime
      consuma la notte
      mentre pelle contro pelle
      accogliamo l'alba.
      Silvana Stremiz
      Composta martedì 1 gennaio 2013
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        Scritta da: Silvana Stremiz
        Non è andata come credevo,
        il sogno era più grande di noi,
        l'amore a volte non basta,
        la fine arriva inevitabile.

        Non è finito l'amore,
        è soffocato dalle delusioni,
        la porta dei sogni è stata chiusa,
        da una diversa realtà.

        I momenti magici soffocati dal silenzio,
        il vuoto si è riempito di solitudine,
        il cercati e non trovarti, ci ha fatto perdere.
        Perdere nell'infinito.
        Silvana Stremiz
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          Scritta da: Silvana Stremiz

          Un sogno chiamato domani

          Ho attraversato un sogno
          con in una mano la speranza
          e nell'altra il futuro.
          Ho visto l'impossibile diventare possibile
          La disperazione inchinarsi
          dinanzi la speranza
          Una lacrima con la forma di un sorriso
          La felicità prendersi il dolore
          Un bambino chiamare mamma e papà
          La pace assassinare la guerra
          La miseria dell'uomo divenire ricchezza
          L'avidità morire abbracciata alla generosità
          La vita uccidere la morte
          Il timore di oggi trasformarsi in coraggio.
          Ho donato alla mia anima
          questo folle sogno chiamato domani.
          Silvana Stremiz
          Composta lunedì 29 ottobre 2012
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            Scritta da: Silvana Stremiz
            Che possa essere
            un giorno speciale,
            un Natale diverso
            donando un sorriso
            un abbraccio
            a chi sente il freddo
            della fame e della miseria
            indistintamente per chi crede
            o per chi non crede
            o dal colore della sua pelle
            perché siamo tutti uomini.
            Un Natale senza religioni
            dove possa avvolgerci la pace
            facendoci depositare le armi
            Rendendo il politico
            meno "ladro" e più generoso
            verso chi lotta per arrivare
            a fine mese e non guadagna
            15 mila euro al mese,
            che possa il governo essere
            non di sinistra né di destra
            ma un governo d'amore
            verso tutti noi
            con una politica
            fatta di coscienza,
            se anche guadagnasse
            qualche euro di meno
            forse diventerebbe più umano
            con quel popolo in continuo travaglio.
            Lo si fa mettendo
            una mano sul cuore
            usando la coscienza
            e l'altra sull'anima
            se ancora cuore e anima
            regnano in loro.
            Che possano per una volta donare
            a tutti noi "l'esempio" evitando di
            "Rubare" ai poveri restando ricchi.
            E se sotto l'albero trovassero un "diamante"
            di meno avrebbe finalmente
            vinto il Natale, quello del vero.
            Che possa essere un Natale
            di pace amore e serenità
            da trascorrere con chi più amiamo
            in compagnia di un abbraccio
            di un sorriso, delle cose che contano.
            E dal profondo auguro
            Un Buon Natale a tutti.
            Silvana Stremiz
            Composta venerdì 16 dicembre 2011
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              Scritta da: Silvana Stremiz

              Due scemi speciali

              Siamo speciali io e te
              lo siamo nella presenza
              lo siamo nell'assenza
              lo siamo nelle parole
              lo siamo nell'intrecciarsi di pensieri
              di musica, di parole
              lo siamo quando ci arrendiamo
              dopo aver messo a tacere le parole
              e messe via le complicazioni
              lo siamo quando
              ci abbandoniamo
              a quel nostro essere scemi
              e viviamo l'attimo di noi
              per quello che siamo
              quando smettiamo di farci la guerra
              quando dopo aver preso la tangenziale
              mi aspetti al nostro "raccordo"
              e mi abbracci.
              Siamo due scemi speciali.
              Silvana Stremiz
              Composta venerdì 4 settembre 2015
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