Le migliori poesie di Silvana Stremiz

Nato martedì 12 luglio 1960 a Port Arthur (Canada)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Racconti e in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: Silvana Stremiz
Che possa essere
un giorno speciale,
un Natale diverso
donando un sorriso
un abbraccio
a chi sente il freddo
della fame e della miseria
indistintamente per chi crede
o per chi non crede
o dal colore della sua pelle
perché siamo tutti uomini.
Un Natale senza religioni
dove possa avvolgerci la pace
facendoci depositare le armi
Rendendo il politico
meno "ladro" e più generoso
verso chi lotta per arrivare
a fine mese e non guadagna
15 mila euro al mese,
che possa il governo essere
non di sinistra né di destra
ma un governo d'amore
verso tutti noi
con una politica
fatta di coscienza,
se anche guadagnasse
qualche euro di meno
forse diventerebbe più umano
con quel popolo in continuo travaglio.
Lo si fa mettendo
una mano sul cuore
usando la coscienza
e l'altra sull'anima
se ancora cuore e anima
regnano in loro.
Che possano per una volta donare
a tutti noi "l'esempio" evitando di
"Rubare" ai poveri restando ricchi.
E se sotto l'albero trovassero un "diamante"
di meno avrebbe finalmente
vinto il Natale, quello del vero.
Che possa essere un Natale
di pace amore e serenità
da trascorrere con chi più amiamo
in compagnia di un abbraccio
di un sorriso, delle cose che contano.
E dal profondo auguro
Un Buon Natale a tutti.
Silvana Stremiz
Composta venerdì 16 dicembre 2011
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Silvana Stremiz

    Due scemi speciali

    Siamo speciali io e te
    lo siamo nella presenza
    lo siamo nell'assenza
    lo siamo nelle parole
    lo siamo nell'intrecciarsi di pensieri
    di musica, di parole
    lo siamo quando ci arrendiamo
    dopo aver messo a tacere le parole
    e messe via le complicazioni
    lo siamo quando
    ci abbandoniamo
    a quel nostro essere scemi
    e viviamo l'attimo di noi
    per quello che siamo
    quando smettiamo di farci la guerra
    quando dopo aver preso la tangenziale
    mi aspetti al nostro "raccordo"
    e mi abbracci.
    Siamo due scemi speciali.
    Silvana Stremiz
    Composta venerdì 4 settembre 2015
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Silvana Stremiz

      Ti ho cercato ma cercando...

      Ti ho cercato ma cercando
      ho trovato un bimbo affamato

      Ti cercato ma cercando ho trovato,
      guerra e povertà

      Ti ho cercato ma cercando ho trovato
      malattie e miseria.

      Ti ho cercato ma cercando ho trovato,
      assassini e violentatori.

      Ti ho cercato ma cercando ho trovato
      terrore e agonia

      Ti ho cercato ma cercando ho trovato
      un bimbo che moriva.

      Ti ho cercato ma cercando ho trovato,
      una madre piena di dolore.

      Ti ho cercato ma cercando ho trovato,
      un bimbo tutto solo.

      Ti ho cercato ma cercando ho trovato
      Il buio e la morte.

      Ti ho cercato, cercando mi sono chiesta
      Il perché di tutto questo.

      Poi...

      Ti ho cercato, cercando ho trovato
      un bimbo che nasceva.

      Ti ho cercato cercando ho trovato
      un anziano che pregava.

      Ti ho cercato cercando ho trovato
      Una mamma che sorrideva.

      Ti ho cercato e cercando ho trovato,
      chi in te ancora crede.

      Ti ho cercato cercando ho trovato
      chi ancora in te spera.

      Cercandoti non ti ho trovato,
      ma ho trovato chi ancora crede i te.

      Chissà se l'eternità c'è.
      Silvana Stremiz
      Vota la poesia: Commenta
        Tu hai fatto sorridere
        anche giorni che piangevano
        respirare momenti senza fiato
        addobbato di sorrisi lacrime
        fatto battere battiti "stanchi".

        Tu tiri fuori
        il meglio e il peggio di me
        mi fai toccare la luna
        brillare di stelle anche il buio.

        Tu non sai quello che sei
        non sai di essere la giusta dose
        che riempie il cuore
        il giusto vuoto
        che sente la tua di mancanza.

        Tu non sai o forse si
        di essere parte di me.
        Silvana Stremiz
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Silvana Stremiz

          Nonno

          Sulla panchina fuori casa
          seduto a caccia di ricordi,
          riflessi in quegli occhi
          ormai senza luce, cerchi...

          Cerchi nella mente il visto.
          Dipingi il presente con i colori
          di un antico vissuto e vedere.

          Sfiori con il tocco quei ricordi.
          Con il tuo bastone ti fai strada
          fra il sentiero reale,
          con gli occhi fra quei ricordi.

          Cerchi ogni altrove
          nel libro del vissuto,
          nel bagaglio del passato
          ciò che non hai più.

          Cammini con le gambe,
          tocchi con le mani,
          vedi con la mente,
          ma negli occhi...
          il vuoto del non vedere.
          Silvana Stremiz
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Silvana Stremiz

            I colori della vita

            Quanti colori ha la vita,
            inizia con un fioco rosa,
            come un colore dell'arcobaleno,
            come i petali di una rosa.

            Con un fiocco azzurro,
            sempre parte di un arcobaleno,
            come il mare o il cielo,
            come l'infinito.

            C'è il rosso, quello della passione
            del fuoco, del dolore
            di un grande sentimento,
            come l'amore.

            C'è il giallo quello della gelosia,
            del sole, del calore,
            quello che riscalda anche il cuore,
            il colore dei fiori.

            C'e il verde quello della speranza,
            di un albero, di una pianta,
            dell'erba, di una foresta,
            il colore della gioia.

            Tutti insieme,
            con altri ancora,
            dipingono la vita.
            Sono i colori della vita.

            Dipingila con amore passione,
            speranza e occasioni.
            Silvana Stremiz
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Silvana Stremiz

              1000 anni...

              Vorrei vivere 1000 anni
              per ricominciare,
              Per vedere i posti che non ho visto
              per l'avverarsi dei sogni
              che ho sognato.
              Per vedere la vita,
              vederla come sarà.
              Per arrivare più in là.
              Vorrei vivere 1000 anni
              con lucidità,
              con gli occhi di oggi
              lo spirito che ho.
              Per vedere i miei nipoti
              e altre intere generazioni
              Conoscere la storia
              che scriveranno i miei figli
              e tutti quelli seguiranno.
              Vorrei esserci ancora.
              Per pura curiosità.
              Silvana Stremiz
              Vota la poesia: Commenta