Poesie d'amore


Scritta da: Giuseppe Cutropia
in Poesie (Poesie d'amore)

Il Mio Respiro

Io?
Innamorato dell'amore?
Direi piuttosto che non lo conoscevo,
e quando non conosci qualcosa
ne sei attratto, incuriosito.
E poi il mio cuore ha conosciuto il tuo.

Cielo!
Se solo riuscissi...
se potessi accostare la tua bellezza,
la tua dolcezza a qualcosa di tangibile,
potrei dire che sei bella come l'aria che respiro.
L'aria...
l'unica cosa che posso sfiorare,
e da cui posso farmi accarezzare,
con tutto il corpo.

Si,
la tua bellezza è tale che tutto di me se ne inebria.
Mani, occhi, bocca... cuore,
fino a giungere alla mia anima.
Nulla di me vorrebbe farne a meno.
Si... come l'aria.

Tu che per me sei amore.

E quando ti succede,
quando senti l'amore che ti tocca,
sorrisi e lacrime... momenti indimenticabili e altri che magari vorresti dimenticare,
tutto,
finisce col divenire respiro per te.

Vedi amore mio,
Il tuo viso è sempre quello...
ma le emozioni che mi dona ogni qual volta che il mio sguardo si posa su di esso,
sono sempre diverse.

L'amore...
può essere tante cose.
Ma io vorrei che fosse,
no...
per me è RESPIRO.
Tu, lo sei.

E semplicemente io,
finisco con l'amarti.
Composta mercoledì 30 agosto 2017
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    Scritta da: Fragolosa67
    in Poesie (Poesie d'amore)

    Sarà l'amore?

    Non sono virgole ma punti ed infiniti punti gli sguardi tuoi.
    Non confondono parole e sussulti di cose non dette seppur dichiarate.

    Emozione, brama fuggente che sfugge e rifugge!
    Sarà l'amore?
    Pene, strapene, lusinghe tra palpiti tuoi e il sogno mesto e irruente che porta a volar.

    Lusinghe son pensieri audaci eterni nei palpiti persi in freschi tessuti gioiosi mentre
    la vita risplende di aranciati colori.

    Un abbraccio.
    Gli occhi negli occhi.
    Un urlo felice.
    Amami.
    Ancora una volta.
    Fino a domani e dopo ancora.
    Composta lunedì 28 agosto 2017
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      Scritta da: Giuseppe Cutropia
      in Poesie (Poesie d'amore)

      È difficile

      È difficile,
      nascondere una lacrima dietro
      un sorriso.
      E allora chiudi gli occhi per timore che qualcuno vi legga,
      che è il tuo cuore a piangere.

      È difficile,
      quando il corpo va avanti ma...
      è la tua anima a restare indietro.

      Lo è perdonare la vita,
      per aver privato il cuore di un sogno,
      dandogli in cambio... una maschera.

      È difficile,
      ascoltare il silenzio che ti parla
      delle tue emozioni,
      e lo fa senza alcuna pietà.
      Sopravvivere a giorni sempre uguali... vuoti,
      quando dentro ti arrendi,
      al quel nulla.

      È semplice sorridere,
      difficile è farlo con gli occhi,
      col cuore.

      E allora preghi il cielo di donarti tutta la sua pioggia.
      Così da poter celare quell'unica lacrima che il cuore...
      non sempre trattiene.

      È difficile dire alla vita,
      sono geloso di te.
      Perché ora,
      solo tu puoi gioire dei suoi sguardi...
      dei suoi sorrisi.

      È difficile dire a te... vita,
      che anch'io ne ho bisogno.
      Come tu trovi un senso nei tuoi tramonti, nel sorgere del sole...
      io lo trovo in Lei.
      Composta sabato 26 agosto 2017
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        Scritta da: Giuseppe Cutropia
        in Poesie (Poesie d'amore)

        Quell'attimo

        Quel giorno ti vidi,
        passeggiavi spensierata sulle
        rive di un lago che pareva tutto nostro, e il mio cuore lo chiamava già casa.
        C'eri tu...
        ed è così che mi sentivo, a casa.
        Il vento ti accarezza il viso, lasciando che i tuoi capelli danzassero su di esso.
        Quanto lo invidiai!!!
        Gli occhi tuoi brillavano...
        più del sole riflesso su quelle acque.

        Come avrei voluto catturare quel momento,
        solo per farne la mia eternità.
        Tu sorridevi,
        forse a me, chissà...
        ma che importa.
        Ogni piega del tuo viso era un dolce sorriso.
        Ed io me ne cibavo, estasiato e
        mai sazio.

        Quel giorno non ero semplicemente felice,
        quel giorno mi parve di poter abbracciare con lo sguardo lo splendore di mille tramonti,
        l'incanto di cieli stellati.

        E fu solo un istante!!!!
        Quando tu ti girasti verso me.

        Dunque non domandarti perché volli con tutta l'anima catturare quell'attimo,
        e lo feci, si...amor mio.
        È mio, tuo...nostro.

        Certi momenti sono unici,
        altri ne vivemmo dopo quello.
        Ma quel giorno...
        quell'attimo,
        quello fu come essere toccati dal
        primo raggio di sole.
        Quel piccolo sprazzo di luce che illumina la vita, e che ti fa sentire tutto il tepore e lo stupore della vita stessa.
        Dio mio...
        cosa hai fatto quel giorno agli occhi miei, al mio cuore.
        Composta venerdì 25 agosto 2017
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          Scritta da: Giuseppe Cutropia
          in Poesie (Poesie d'amore)

          Il poeta

          Difficile è il tuo intento, oh scrittore
          che chiamano poeta.
          Tu,
          che alla fine non sei né l'uno né l'altro.
          Tu che sei un semplice uomo che altro non fa, che ascoltare ciò che non può essere udito.

          Sgombri la mente da ogni pensiero,
          lasciando che ogni parola abbandoni le tue labbra inutili.
          La tua mano ignora ciò che scriverà,
          e attende tremante che il cuore si apra all'amore.
          Perché solo così le emozioni diverranno poesia e la poesia stessa... emozioni.
          Composta venerdì 25 agosto 2017
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