Poesie d'amore


in Poesie (Poesie d'amore)
La fiamma d'atrocità
che ho attraversato
si è cambiata l'abito
per ricordare a tutti
che persino gli specchi deformati
detengono grazia e sapienza.
Se conoscessi l'unica via
che conduce ai nostri cuori
getterei un amo al primo attracco,
mentre preferisco sussurrare
un addio.
Composta giovedì 10 agosto 2017
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Giuseppe Cutropia
    in Poesie (Poesie d'amore)

    Perdutamente

    Ho amato così tanto i tuoi occhi.
    Tanto... che stupido!
    Mentire così a me stesso,
    li ho amati perdutamente!

    Perdutamente li ho cercati,
    come un marinaio nel mare in tempesta,
    che scruta il cielo cupo alla ricerca della
    sua stella, alla ricerca del suo porto sicuro.

    Ho amato così tanto i tuoi occhi!
    Non li ho amati per il loro colore,
    perché un giorno
    mi resi conto di amarli anche quando,
    dopo avermi sussurrato un flebile ti amo,
    li chiudesti.

    Eri lì, assopita.
    E mentre il tuo corpo giaceva cullato da un dolce sonno
    il tuo viso fu rapito da un tenue sorriso.
    Chissà cosa sognavi? O forse nulla.
    Forse...
    fu a causa del mio abbraccio, chissà.
    O per quella mia carezza che dolcemente sfiorò il tuo volto.
    So solo che trascorsi quella notte,
    unicamente nell'attesa di poter vedere il mio mondo schiudersi
    insieme ai tuoi occhi.

    Li ho amati così tanto i tuoi occhi!
    Ed ora te lo posso dire senza alcun timore,
    li amo ancora perdutamente.
    Composta giovedì 10 agosto 2017
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Giuseppe Cutropia
      in Poesie (Poesie d'amore)

      Non potrei amarti

      Non mi ostino a capire.
      Non lascio che le braccia della conoscenza,
      possano cingere la dolce ignoranza del
      mio cuore.
      Se ciò accadesse, non potrei amarti.

      Se solo per un istante dovessi pensare
      su come amarti, riflettere su cosa il tuo cuore ha bisogno per battere
      non potrei amarti.

      Io t'amo nello schiudersi dell'anima.
      Nel fluire di emozioni che poco albergano
      nella ragione.

      No,
      non potrei amarti ascoltando la tua voce.
      Per questo t'amo, sordo alle tue labbra ma
      bramoso di udire i tuoi sguardi.
      Composta giovedì 10 agosto 2017
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Asianne Merisi
        in Poesie (Poesie d'amore)
        Assurda sensazione,
        di un freddo
        che non mostra calore,
        e di mille abbracci
        che non sono mai arrivati,
        di volti magistrali in un perché vero.
        Mi sarei data alla tempesta,
        se il tuo sole avesse scaldato la parte gelata di questo cuore,
        ma ora io sono solo traccia sulla sabbia,
        che in balia delle onde si lascia cancellare.
        Avrei detto al mio cuore di cadere in certezza,
        in spazi senza ritorno,
        in cieli di una verità senza assurdi voli,
        e poi, di me avrei detto a te,
        quel "me" che non conosci,
        dicendo
        chi sono quando navigo nel mare emozionale
        quando,
        gravito oltre il buio di un "ti amo"
        ma fuggo,
        al tempo che vuole dimenticare
        perché
        nessuno dimentica il mezzo pieno,
        di un bicchiere di vita che bere.
        Composta martedì 7 giugno 2016
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Asianne Merisi
          in Poesie (Poesie d'amore)
          Di una donna io sono amore,
          di una donna io sono ragione,
          di donna io sono il frutto,
          di donna io sono dolore,
          e sono io, sono l'uomo.

          Di una donna io sono figlio,
          di una donna io sono parto,
          di donna io sono il tempo,
          di donna io sono il dono,
          e sono io, sono un l'uomo.

          Di una donna io sono amante,
          di una donna io sono amico,
          di donna io sono passione,
          di donna io sono trasgressione,
          e sono io, sono l'uomo.

          Di una donna io sono l'uomo,
          sono tutto
          perché è lei il tutto del mio essere uomo.
          Composta martedì 6 giugno 2017
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Asianne Merisi
            in Poesie (Poesie d'amore)
            Tu poeta,
            tu schiavo di parole
            dove per essi,
            spegni la luna è accendi il sole.

            Graffia il mio viso,
            bacia il mio collo,
            lasciami piangere e sorridere
            mentre nuda e stremata crollo.

            Tu poeta
            respira il mio dolore,
            sigilla le mie ferite, in questi versi eterni
            regalami ancora vita.

            Perché tu non conosci limiti,
            non hai meta,
            viaggi nell'universo.

            Hoo sensibile poeta
            io ci sarò ad ascoltarti,
            io ci sarò a guardarti,
            io ci sarò nelle tue parole
            ancora oggi
            dove spegnerai il sole
            e accenderai la luna.
            Composta domenica 5 giugno 2016
            Vota la poesia: Commenta