Poesie d'amore


Scritta da: Giuseppe Cutropia
in Poesie (Poesie d'amore)

Un fiore mai sfiorito

Osservo il tramonto scendere pian piano.
Accompagna una notte senza fine,
una notte colma di malinconia.
Questa malinconia che veste il mio cuore di dura pietra.
Pensante... sì,
un cuore appesantito dalla tua assenza.

Accarezzo con i ricordi il profumo tuo,
che tu lasciasti in queste mura vuote.
Inseguo con lo sguardo ingannato dall'amore l'ombra tua,
e la stringo al mio petto.

Malinconia...
non lasciare questo cuore.
Non cedere il passo alla tristezza di ciò che non c'è.
Perché lei è qui, vive in me.

Vedo petali cadere giù...
e nel loro cadere,
io t'amo sempre più.
O fiore immutevole nei tuoi colori,
perenne nei tuoi profumi,
a me non resta che annaffiare le tue radici con ciò che è
rimasto in questo pesante cuore,
se pur colmo di te...
il mio amore.
Composta sabato 12 agosto 2017
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    in Poesie (Poesie d'amore)
    La fiamma d'atrocità
    che ho attraversato
    si è cambiata l'abito
    per ricordare a tutti
    che persino gli specchi deformati
    detengono grazia e sapienza.
    Se conoscessi l'unica via
    che conduce ai nostri cuori
    getterei un amo al primo attracco,
    mentre preferisco sussurrare
    un addio.
    Composta giovedì 10 agosto 2017
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      Scritta da: Giuseppe Cutropia
      in Poesie (Poesie d'amore)

      Perdutamente

      Ho amato così tanto i tuoi occhi.
      Tanto... che stupido!
      Mentire così a me stesso,
      li ho amati perdutamente!

      Perdutamente li ho cercati,
      come un marinaio nel mare in tempesta,
      che scruta il cielo cupo alla ricerca della
      sua stella, alla ricerca del suo porto sicuro.

      Ho amato così tanto i tuoi occhi!
      Non li ho amati per il loro colore,
      perché un giorno
      mi resi conto di amarli anche quando,
      dopo avermi sussurrato un flebile ti amo,
      li chiudesti.

      Eri lì, assopita.
      E mentre il tuo corpo giaceva cullato da un dolce sonno
      il tuo viso fu rapito da un tenue sorriso.
      Chissà cosa sognavi? O forse nulla.
      Forse...
      fu a causa del mio abbraccio, chissà.
      O per quella mia carezza che dolcemente sfiorò il tuo volto.
      So solo che trascorsi quella notte,
      unicamente nell'attesa di poter vedere il mio mondo schiudersi
      insieme ai tuoi occhi.

      Li ho amati così tanto i tuoi occhi!
      Ed ora te lo posso dire senza alcun timore,
      li amo ancora perdutamente.
      Composta giovedì 10 agosto 2017
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        Scritta da: Giuseppe Cutropia
        in Poesie (Poesie d'amore)

        Non potrei amarti

        Non mi ostino a capire.
        Non lascio che le braccia della conoscenza,
        possano cingere la dolce ignoranza del
        mio cuore.
        Se ciò accadesse, non potrei amarti.

        Se solo per un istante dovessi pensare
        su come amarti, riflettere su cosa il tuo cuore ha bisogno per battere
        non potrei amarti.

        Io t'amo nello schiudersi dell'anima.
        Nel fluire di emozioni che poco albergano
        nella ragione.

        No,
        non potrei amarti ascoltando la tua voce.
        Per questo t'amo, sordo alle tue labbra ma
        bramoso di udire i tuoi sguardi.
        Composta giovedì 10 agosto 2017
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          Scritta da: Asianne Merisi
          in Poesie (Poesie d'amore)
          Assurda sensazione,
          di un freddo
          che non mostra calore,
          e di mille abbracci
          che non sono mai arrivati,
          di volti magistrali in un perché vero.
          Mi sarei data alla tempesta,
          se il tuo sole avesse scaldato la parte gelata di questo cuore,
          ma ora io sono solo traccia sulla sabbia,
          che in balia delle onde si lascia cancellare.
          Avrei detto al mio cuore di cadere in certezza,
          in spazi senza ritorno,
          in cieli di una verità senza assurdi voli,
          e poi, di me avrei detto a te,
          quel "me" che non conosci,
          dicendo
          chi sono quando navigo nel mare emozionale
          quando,
          gravito oltre il buio di un "ti amo"
          ma fuggo,
          al tempo che vuole dimenticare
          perché
          nessuno dimentica il mezzo pieno,
          di un bicchiere di vita che bere.
          Composta martedì 7 giugno 2016
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            Scritta da: Asianne Merisi
            in Poesie (Poesie d'amore)
            Di una donna io sono amore,
            di una donna io sono ragione,
            di donna io sono il frutto,
            di donna io sono dolore,
            e sono io, sono l'uomo.

            Di una donna io sono figlio,
            di una donna io sono parto,
            di donna io sono il tempo,
            di donna io sono il dono,
            e sono io, sono un l'uomo.

            Di una donna io sono amante,
            di una donna io sono amico,
            di donna io sono passione,
            di donna io sono trasgressione,
            e sono io, sono l'uomo.

            Di una donna io sono l'uomo,
            sono tutto
            perché è lei il tutto del mio essere uomo.
            Composta martedì 6 giugno 2017
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              Scritta da: Asianne Merisi
              in Poesie (Poesie d'amore)
              Tu poeta,
              tu schiavo di parole
              dove per essi,
              spegni la luna è accendi il sole.

              Graffia il mio viso,
              bacia il mio collo,
              lasciami piangere e sorridere
              mentre nuda e stremata crollo.

              Tu poeta
              respira il mio dolore,
              sigilla le mie ferite, in questi versi eterni
              regalami ancora vita.

              Perché tu non conosci limiti,
              non hai meta,
              viaggi nell'universo.

              Hoo sensibile poeta
              io ci sarò ad ascoltarti,
              io ci sarò a guardarti,
              io ci sarò nelle tue parole
              ancora oggi
              dove spegnerai il sole
              e accenderai la luna.
              Composta domenica 5 giugno 2016
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