Scritta da: Silvia Nelli
Non ci credere ai troppi "ti voglio bene". Non illuderti dei troppi "Ci sarò sempre". Non esistono perché chi dice la verità non solo dice, ma dimostra.
Composta lunedì 13 maggio 2013
Non ci credere ai troppi "ti voglio bene". Non illuderti dei troppi "Ci sarò sempre". Non esistono perché chi dice la verità non solo dice, ma dimostra.
Davvero difficile a volte valutare, situazioni e azioni, ma ce ne sono alcune che veramente non lasciano attenuanti né alibi.
Voglia di rinascere da quel poco che ho perché io possa farlo diventare il tutto. Non mi servono grandi cose chiedo solo di vivere nella sincerità, nella dolcezza, e di avere con me le più grandi ricchezze che esistono, come l'amore e l'amicizia.
Dicono che quando qualcosa non va o finisce si deve voltare pagina o addirittura cambiare libro. Facile a dirsi, ma il problema è che non è assolutamente facile ricominciare a scrivere.
Imparerai che il tempo non varia niente. Lui affievolisce ma le ferite che in passato ti hanno inflitto restano. E malgrado tu abbia ancora la voglia di credere al primo avviso ecco che quelle ferite tornano. Ecco che quel sapore amaro torna alla gola e ti domandi quanto stai rischiando di tornare indietro. Il dolore ci cambia è inutile fingere che non sia così, quando il dolore vero arriva puoi rinascere non 1 ma 1000 volte ma non sarai mai la stessa e nemmeno io lo sono.
Dio come mi piace la notte. Quando nel suo silenzio riesce a farti sentire tutto. La più piccolissima emozione, la più impercettibile sensazione. Lei che con enorme dignità sa raccogliere le lacrime di milioni di persone, la passione di chi si ama, i pensieri di chi soffre. Io ho sempre amato la notte in modo pazzesco. Ed è di notte che spesso scrivo. Il suo silenzio mi aiuta, la sua calma mi rasserena, il buio mi fa vedere meglio dentro me. Bellissima. La notte è bellissima.
A volte anche nel momento più difficile può esserci quella persona che sa farti nascere un sorriso piccolo ma spontaneo. Ecco che dopo ti rendi conto di quanto bella poi in fondo, sia la vita. Lei che ci mette a terra e a dura prova, ma sa poi ricompensarci con queste piccole cose che hanno un valore immenso per quel senso di serenità e di pace che lasciano dentro al cuore.
Ogni cosa ha il suo tempo e ogni cosa prima o poi viene fuori. La verità troppo spesso viene ridimensionata dalle bugie, dalle chiacchiere, dall'invidia e dalla stupidità di alcune persone, ma la verità è sempre più forte. Per questo prima o poi queste persone periranno del loro stesso male, raccogliendo il raccolto di una subdola semina.
Purtroppo le persone cattive non sempre le riconosci subito. A volte sei costretto ad assaggiare la loro cattiveria. Sei costretto a guardare amaramente in faccia il vero volto di queste persone. Persone che con garbo e gentilezza si sono fatte spazio nella tua vita. È triste vedere e ammettere che ne esistono alcune capaci di fingere all'inverosimile nascondendo un animo fatto di finto perbenismo e cattive intenzioni.
Lavorare su se stessi è il compito più difficile che ci sia. Serve coraggio, forza, obiettività ed estrema sincerità con se stessi. Serve guardarsi dentro e giudicarsi esattamente con la stessa "cattiveria" con cui spesso giudichiamo gli altri. Serve avere le "palle" di dire che siamo sbagliati, che ci siamo comportati come merde e che non abbiamo niente di cui andare fieri di noi. Serve ammettere i fallimenti, le paure e i difetti. Un lavoro spaventoso, che solo chi riesce a farlo può dire di essere davvero "avanti"! Proprio per la sua difficoltà molte persone preferiscono fare questo lavoro sugli altri invece che su se stessi, ricordatevi: "in ciò che non vi riguarda, cucitevi la bocca! Di ciò che non vi appartiene non fatene una proprietà. Della vita altrui non occupatevi! Fatevi i cazzi vostri"!