Scritta da: MaryRosa Amico
L'umiltà indossa il suo abito più bello: la bellezza dell'anima.
Composta domenica 16 agosto 2020
L'umiltà indossa il suo abito più bello: la bellezza dell'anima.
La mamma non lasciatela mai da sola. Abbracciatela, riempitela di baci, di carezze, di attenzioni e ditele sempre che è bella a tutte le età, perché ha saputo indossare la vita come ha vissuto, con semplicità.
Sono anziani, non trascurateli, sono fragili ed hanno bisogno del vostro amore. Non negategli la vostra compagnia perché presi da troppi impegni, loro sono seduti davanti ad una finestra e aspettano il vostro arrivo, perché a quell'età, cessano le speranze, ma non i loro affetti.
Ci sono più galli e galline su "facebook" che in un "pollaio".
Non ho mai augurato il male a nessuno. Ho augurato sempre il bene a chiunque. Perché quando si è sereni è in pace con se stessi, la rabbia, la cattiveria e l'odio non possono coesistere.
Questa è l'era dove i giovani hanno perso il valore più importante: il rispetto. Sono preparati e tecnologici, ma se chiedi loro di cederti il posto, ti guardano con sufficienza e ti ridono in faccia, o peggio ancora ti ignorano.
Abbiate rispetto del vostro cuore, non mettetelo in mano a chiunque, donatelo a chi sa dare e ricevere con amore.
La donna è come una rosa. Va curata con delicatezza e tenerezza, coltivata e rispettata ogni giorno.
Trovo così intime alcune solitudini che dentro ci puoi mettere di tutto, anche i pensieri più nascosti e tenerli solo per te.
Possiamo aprire tante porte mossi dalla leggerezza, strafottenza, noncuranza e irresponsabilità; ma se non ci metti consapevolezza, sentire, peso e importanza nessuna esperienza "trasforma, cambia ed eleva". E chi sostiene di vivere non è nemmeno protagonista della sua vita: così indaffarato a vivere quella degli altri che la sua gli è sfuggita fra le mani.