Scritta da: Giuseppe Catalfamo
Non adoro l'ozio.
Nella vita c'è sempre qualcosa da fare.
Ad esempio fumare una bella sigaretta stravaccato sul divano.
Composta giovedì 29 aprile 2010
Non adoro l'ozio.
Nella vita c'è sempre qualcosa da fare.
Ad esempio fumare una bella sigaretta stravaccato sul divano.
Quando perdi un Amico col quale hai condiviso parti di vita del quale condividevi solo con lui i ricordi, inevitabilmente muori un po' anche tu.
Un decalogo della donna.
1) Un encomio con applauso in standing ovation perché siamo tutti loro figli.
2) L'intelligenza femminea è da ritenersi superiore perché non finalizzata all'arrivismo e al prevaricante omicidio.
3) Finge dei mal di testa per tenera educazione nel non infierire nell'essere inferiore sessualmente.
4) Decide sempre come e quando, con chi dividere il talamo (o varie ed eventuali) facendo credere l'esatto contrario o d'essere non in grado d'intendere.
5) Non ha bisogno di particolari attenzioni, a parte: ascoltarla sempre, complimentarla spesso e rendere ogni giorno diverso finalizzandolo al suo ego
6) Gli esemplari in minigonna, autoreggenti e décolleté ariosi sono senza dubbio appagate dall'ego esibizionista e vanitoso. La donna che fa immaginare intravedendo se la vive più sicura e serena.
7) Non esistono donne brutte, solo uomini distratti. Al limite per stimolare l'attenzione latente e carpire sfuggenti sfumature occorre della vodka.
8) La donna non tradisce mai, lascia. Se non può lasciare non è tradimento.
9) Se sei geloso penserà che non hai fiducia in lei. Se non sei geloso sarà sicura che non l'ami.
10) A parte il punto 1 tutto ciò citato sopra è vero come i suoi esatti contrari.
Vi dirò tutto... niente è vero.
Ancor più d'ogni religione, d'ogni idolo o feticcio,
la creazione in assoluto con più proseliti dell'uomo "sociale",
è l'invenzione dell'"Anima".
Financo l'assassino per vezzo, il più truce criminale,
l'innominabile stupratore pedofilo pensa d'averne una.
Pensiero spesso supportato dalla stadera della giustizia!
La "tristezza" devasta più del "dolore".
Sarà, ma una donna che accusasse "mal di testa" non l'ho mai conosciuta, me l'han sempre fatto venire e rivenire.
Se davanti ad un pc non sei uno "scienziato" allora sei veramente deficiente.
Chi perde un amico non ha perso nulla.
La vita dona compilation di dolori, il più squassante è certamente perdere un figlio. A meno che tu non sia un Dio.