Scritta da: Andrea Manfrè
in Umorismo (Chuck Norris)
Era una notte buia e tempestosa poi Chuck Norris si svegliò e divenne una ridente e soleggiata mattina primaverile.
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Era una notte buia e tempestosa poi Chuck Norris si svegliò e divenne una ridente e soleggiata mattina primaverile.
I naufraghi del telefilm Lost sono spaventati ma non del tutto disperati perché non hanno ancora capito che la misteriosa entità che abita l'isola è Chuck Norris.
Chuck Norris non cammina. É il mondo che và dove vuole lui.
L'alunno Vittorio M. allieta la classe con un suo arrangiamento della Nona Sinfonia di Beethoven suonata a rutti.
Per Chuck Norris non ci sono fusi orari. Per lui è sempre la stessa ora. Quella di uccidere.
Luca Q. si è presentato in classe con una maglietta con su scritto: "per mantenere l'ambiente pulito, scopa". Chiedo provvedimenti.
Gli alunni F. N. e A. S. introducono all'interno della classe, tutte le motociclette che erano parcheggiate all'esterno. Chiedo urgente colloquio con i genitori.
Legge di Murphy: una fetta di pane tostato cade sempre dal lato imburrato, tranne quella di Chuck Norris, che non si azzarda a cadere.
L'alunno L. B., non si sà come, entra in classe a cavallo e ferma la bestia allacciandola alla porta.
Chi decide di suicidarsi
buttandosi sotto il treno, ricordi che rischia
di morire con tre ore di ritardo.