Poesie personali


Scritta da: Fidanka Kostadinova
in Poesie (Poesie personali)

Il deserto

Un lungo cammino nel deserto,
superficie di sabbia senza fine,
una sete sempre più presente,
un miraggio di cascata fresca.

Passo lento di cammello,
destra, sinistra, alto, basso,
ultime gocce di acqua
sulla bocca sempre più secca.

Sguardi incrociati,
speranza diminuita,
piccolo puntino dentro,
il cuore sanguina,
il dolore è nascosto,
una resistenza
più forte della morte,
fa ancora il suo dovere.

Distrazione, autodifesa,
i pensieri provocanti. ..
"Se devo scegliere? !"
No adesso!
No ancora!
Non pensare!
Un poco più avanti!

Improvviso tutto intorno
inizia di girare,
la terra si piega
in modo strano,
dopo si allontana,
torna velocissima,
su di me si sbatte. ..
Buio totale. ..
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Sannino Michele
    in Poesie (Poesie personali)
    Non scrivo Amore fisico,
    ma Amore infinito.
    Non vivo senza amore,
    quell'amore che mi fa gridare
    MI MANCHI...
    Non scrivo parole d'amore irreale
    ma quello reale, quello vero,
    che nutro da tempo per te.
    Mi dai Vita, mi dai battiti di vita
    anche se sei assente.
    Impressa sei nel mio cuore
    che scrive l'amore per te
    che un vento crudele mi portò via,
    ma non da me.
    Sei...
    In ogni momento, In ogni battito,
    nei flussi sanguini
    Tu sei e sarai oltre il tempo,
    conto quel crudel vento del destino.
    Composta lunedì 3 novembre 2014
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Stefano Loddo
      in Poesie (Poesie personali)

      Quando ai sentimenti non rispondono le parole

      Sebbene la mente vaghi per mondi
      di mille colori, su mille sfondi,
      parola e penna mi pongon freno
      costringendomi a tenere tutto in seno.

      E penso al mondo, la vita e il futuro,
      rimiro il passato, le grandi gesta,
      i sublimi pensieri e la mia mente è in tempesta,
      nella mia piccolezza il confronto è duro.

      Potessi avere cotanto acume
      da emulare così grandi menti
      per spiccare il volo manco di piume,
      per navigare ho i motori spenti.

      Eppur mi piace solcare fiumi
      in cui la foce è troppo distante
      sicché nel raggiungerla un principiante,
      si perde a monte senza barlumi

      di speranza, di mirare l'ampio delta;
      sebbene approdo trovar non riesca
      godo nel vedere la pelle divelta
      da quest'avventura mesta.

      Il vago e l'ignoto fanno da esca
      in quest'infinita pesca
      per cui ogni tanto getto la lenza
      ma mai abbocca quella sapienza

      che vò cercando ma trovar non posso,
      ché fiume o mare è troppo mosso,
      perché si possa evitare che il vento
      spazzi l'illusione di un momento.

      Un pugno d'aria ma mille ricordi,
      tentativi falliti ma che non son morti,
      nella mia imperfetta finitezza trovo il motivo,
      che nel silenzio di infinite emozioni mi tiene vivo.
      Composta domenica 2 novembre 2014
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: nina.*
        in Poesie (Poesie personali)

        Chimere

        Sono come pioggia che bagna la tua anima
        e rimbalza al tuo sangue accelerandola.
        Sono quella che inquieta la tua mente con chimere impossibili.

        Sono quel torrenziale acquazzone di carezze che propizia.

        Sono amore, gocce d'acqua che bagnano la mia pelle
        cercando senza pausa l'alveo della tua.
        Sono anche pioggia di parole con la quale cerco di raccontarti
        le mie piccole cose
        i dettagli dei miei sonni
        le pazzie che mi catturano.
        Composta sabato 10 maggio 2014
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: nina.*
          in Poesie (Poesie personali)

          Il rosso

          Io cercavo il colore del cuore,
          il colore del sangue, il colore delle fragole,
          quello delle sbarre di carminio,
          quello delle mele molto mature,
          quello delle creste chiacchierone dei galli,
          il rosso dei berretti dei gnomi,
          il rosso rosso di Cappuccio,
          quello delle gonne dei papaveri.
          Composta mercoledì 1 ottobre 2014
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Sabrina
            in Poesie (Poesie personali)

            Piccoli uomini

            Anime candide
            vite da vivere,
            occhi vivaci
            e sorrisi che profumano di bimbi.

            Raggi di sole
            che scaldano l'anima
            e sguardi sfumati
            nella purezza degli angeli.

            Mani che sfiorano
            voci che chiamano
            bocche piene di baci
            e gioia nel cuore.

            Piccoli uomini
            siete parte di me
            la forza di adesso
            e la luce che sarà!
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Stefano Medel
              in Poesie (Poesie personali)

              2 novembre

              Giorno dei morti,
              silenzio della festa,
              si pensa,
              si ricorda;
              quiete nella città;
              via vai nei camposanti,
              tra crocicchi di gente,
              i vigili urbani che guardano,
              i becchini vestiti in ghingheri,
              fiori crisantemi,
              moccolotti e lumini;
              traffico del giorno dei morti;
              per ricordare,
              tra tanta nostalgia,
              e malinconia.
              Composta domenica 2 novembre 2014
              Vota la poesia: Commenta