Ecco che l'aria a poco a poco si dirama le dolci luci si diffondono in un bagliore l'anima pensante ritorna a sognare intimidite terre. Ecco il segreto ritrovato di un'anima racchiusa nell'affogarsi di sensazioni. Eternamente il cielo, la terra, la voce, la vita mi ritornano così leggere all'improvviso. Mi sembra di sognare, o sto sognando? Eppure non mi ritrovo in difficili voli ansimando la chiara forza della natura mi sommerge, è dolce, si, è dolce impadronirsi di un mondo che non mi appartiene. Tutto si mescola confusamente nell'arido sorriso e negli sguardi socchiusi e abbandonati della stanza. Non sono così, il contrasto ci separa ma voglio lasciare un segno della mia esistenza. Davanti allo specchio immagini oscure e senza tempo, questo inganna il presente, il presente, il passato, connettersi all'infinito. Giocarsi gli ultimi respiri, affannosamente riposando, riposare, la conquista è vicina è una catena di immensi presagi, di eterne sensazioni: un attimo. Morire così, un tesoro da scoprire, un forziere da aprire. Vivere così, dipingere l'inarrestabile solitudine. Il fuoco si è spento, la luce si dirama ecco come ci si ritrova: sospesi all'improvviso. Fra eterne sensazioni d'infinito Fra grandi piccoli momenti di meravigliosa inquietudine.
Sapere di vita ma virtù di gioia Sapere di emozioni ma guida di un sorriso Sapere ascoltare ma continuare ad esprimere. Libera nelle distanze e negli ammonimenti parlare Parlare per non confondersi Rianimare per non morire Servire per non adulare Costruire per non abbattersi Riunire le forze per compiere prodigi.
Sotterrare l'orgoglio di una vita di schemi Aggirare l'ancora di abitudini che ti porta affondo È possibile concedere uno spazio alle ragioni di vita ma non provare a resistere Troppi discorsi mai detti troppi silenzi sciupati per poi lasciare impronte indelebili sulla pelle No, non si cambia per gioco È questo il nostro limite di ieri. Rincorrersi e raggiungersi di lontano tra nobili sentieri di controsenso Sono io che ritorno alle origini ma non provare a consolarmi Vivendo nei pensieri e nelle immagini di un bimbo nato adesso Sopportando il peso delle idee nascoste ma non sfidarsi in esse C'è bisogno di certezze per continuare a ragionare oltre ogni conquista oltre ogni opinione mal digerita. Sapevamo cambiare ai margini di una voragine Adesso concediamoci il diritto di una replica.
Lentamente ma inesorabilmente si illuminano i miei pensieri Immagini distorte e senza tempo mi riempiono l'anima. Paure represse saziano la voglia di vivere. È così che ci si addormenta dimenticandosi di volare più in alto. C'è un destino magico che mi sorprende ed io ne rimango avvolta. Sei tu, solitaria ed impaziente silenziosa e sorridente, mi hai concesso uno sguardo ed io non ho più paura.
Mi ci rivedo nello specchio dell'anima riempiendo di dolci parole un attimo. Sguardi sfuggenti mi intimoriscono e mi annientano. Confondersi tra la gente e camminare lentamente ma lentamente avvicinarmi a te. Riflessi sfumati siamo noi davanti ad una pozzanghera incatenati e fuggenti così privi di timori. E in un istante avvicinare le mie mani alle tue.
Fuoco, passione, desiderio Similitudini Amore e anima Incoscienza e tradimento Ritenersi immortali Ma vivere in un istante. Istanti rubati Ma mai dimenticati. La vita scorre fluente Inesorabilmente E spazza via lontani presagi. Asciugarsi gli occhi e cadere nel vuoto, ritrovarsi a volare, aprire le ali e scappare via dove la vita non ha tempo e il tempo non mi appartiene.
Tanti ricordi persi qua e la tra le pieghe della memoria lottando in ogni istante per sopravvivere. Ma sopravvivere è morire dolcemente. Dolcemente cadendo per poi riscoprirsi e rianimarsi. Regole di vita senza senso dove sentirsi desiderati. Fuoco, passione, desiderio similitudini incatenate. La lontananza ti lacera il cuore. Piangere e ripartire ancora una volta e scavalcare l'inquietudine dove ombre nascoste si inseguono e si raggiungono. Un istante per ricominciare una vita per desiderare ecco il mio destino, rubato, dimenticato ma non rinuncerò alla mia anima, ci sarò, ci sarai.
Sfogliare, immaginare rifugiarsi nei pensieri. Creare, rimuovere, aggiustare ed aggiungere concetti Esercizi liberi per sentirsi vivi. Incatenare sogni e legare fogli bianchi in cui scrivere emozioni. Tornare indietro nel tempo e proiettarsi nel futuro oppure immedesimarsi nel presente. Miracoli d'inchiostro che scorre a fiumi dentro di me. È possibile cancellare ricordi ma non lasciamo svanire le parole.
Sono tornata da un lungo viaggio di gracili ricordi. Ho ripercorso le sfumature del mio sorriso velato Ed ora accarezzo il tempo consumato in un istante. Quanto tempo sprecato, quante occasioni perse, mi sono lacerata nelle curve dei miei pensieri. Piangere e ridere confusamente accettare la mia anima. Il mio corpo sottile è sospeso verso l'infinito passare de tempo che scorre lentamente e senza esitazioni. Ora sono qui, in un istante svanire e ritrovarsi senza fiato, ho ancora voglia di assistere alla mia vittoria contro il veloce consumarsi del mio corpo. Sì, ridere, piangere, amarsi e odiarsi ma acquistare la consapevolezza del mio io. È ancora possibile chiamarsi e rincorrersi e lentamente aspirare alle mie nuove convinzioni. È ancora possibile sfidare il tempo e cavalcare l'onda del futuro.
Sono riflessi d'anima, quel lieve luccichio che brilla in lontananza, sfiora leggermente come un brivido muto, come musica solitaria all'interno del mio cuore. Lancio i miei pensieri in un lago immaginario, lasciando i loro echi danzare in cerchio, tra specchi di memoria.