Poesie personali


Scritta da: Rosita Ramirez
in Poesie (Poesie personali)

Arriva l'amore

I battiti sempre più intensi,
quando lui si avvicina,
posso sentire quella sensazione che si ha
quando incontri la persona
che sarà per sempre con te.
Sentire le sue braccia toccarti,
sentire quel brivido che fa scorrere il sangue
e non gli hai mai parlato,
questo è amore a prima vista
con solo i sguardi possiamo amarci
possiamo sentire il cuore battere.
E finalmente poter dire, ho trovato l'amore.
Composta martedì 1 settembre 2015
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    in Poesie (Poesie personali)

    Guardarsi in una virgola

    La luna mi scuote
    un verso accennato
    tra lembi di astri
    intrisi di sogni mancati.
    Mi soffia il silenzio
    che aleggia nel vento
    tra scie di luci
    e fuochi ormai spenti.
    Si macchia d'argento
    il ruggito
    di un cuore ingabbiato
    coi suoi squarci di suoni
    e rumori pacati.
    È un mostro il pensiero
    ti graffia l'amore
    rubando respiri
    ad un desiderio lontano.
    Tu, virgola sola,
    che osservi il richiamo
    coi tuoi sbalzi d'umore
    che chiedono abbracci
    e l'asciutto degli occhi
    di ciò che non tocchi!
    Composta mercoledì 26 marzo 2014
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      Scritta da: A. Cerroni
      in Poesie (Poesie personali)

      Il giusto accordo della trasformazione

      Ci sono cose nella vita
      che vedi solo attraverso l'oscurità più profonda.
      Ci sono cose
      che senti solo immerso nell'assoluto silenzio.
      Ci sono cose
      che non vanno spiegate.
      Ci sono cose che fanno male
      e altre che ti rendono felice.
      Ci sono cose che non ti faranno rialzare facilmente.
      Ci sono cose che andrebbero vissute.
      Ah! Se solo potessi,
      se solo riuscissi a trasformare in musica
      tutte queste cose
      e se solo riuscissi a tramutare poi il tutto in una
      unica grande visione.
      Composta venerdì 8 aprile 2005
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        in Poesie (Poesie personali)

        Natura

        Deboli suoni di boschi incontaminati.
        Con impalpabili emozioni osservo cascate,
        ascolto la sera e non oso fiatare.
        Poi respiri profondi.
        Giochi di colori fanno contorno a grigie rocce.
        Solide rocce,
        scolpite da azzurre acque e accarezzate da fresco vento.
        Una coppia di foglie cadute prematuramente mi saluta,
        avventurandosi poi verso l'ignoto.
        È tutto intorno a me.
        Composta martedì 15 settembre 2015
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          in Poesie (Poesie personali)

          Ombra

          Nell'adombrata notte
          tra armonie sognanti
          ravvolto dal buio
          che fuori ogni cosa domina
          in questo stretto petto
          il mio cuore spazia e stravolge e accende
          il desiderio di librarsi
          tra latenti sogni
          che solo l'oscurità può celare

          dove milioni di cuori vagano

          dove il buio illumina più della luce

          nella tetra notte
          dove il silenzio
          roboante assorda.
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            in Poesie (Poesie personali)

            Visita periodica

            Preparerai il solito tè con le polveri amare.
            L'acqua è sul fuoco
            nella cucina più antica.
            La sedia grande,
            quella per chi arriva e non si ferma
            è pronta per me.
            Hai frasi fatte per il nostro tempo insieme.
            Parole da dire
            prese dal libro di casa.
            Ci hanno lasciati soli
            i bizzosi servitori.
            Torneranno domani
            a seppellire i cocci ammazzati dalla nostra lite,
            a rimettere le inutili parole nel libro di casa.
            Faranno finta di niente.
            A lavoro finito segneranno sul calendario
            il loro prossimo giorno di festa,
            accanto alla croce che indica il mio ripassare da casa.
            Composta venerdì 4 settembre 2015
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              Scritta da: Susan
              in Poesie (Poesie personali)

              Sana malinconia

              E, poi, arriva quella
              inspiegabile
              "sana" malinconia,
              Che stringe l'anima,
              E tu, inspiegabilmente
              piangi,
              Ti guardi allo specchio,
              asciughi le tue lacrime
              quasi ad accarezzarle,
              quelle stupide
              inspiegabili lacrime,
              Poi butti un po'
              d'acqua sul tuo volto e,
              Sì!
              Sana malinconia di quel
              che era, ed ora?
              Una inspiegabile "sana"
              malinconia!
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