Poesie personali


Scritta da: Graziabis
in Poesie (Poesie personali)

Bugiardo

Penso e ti guardo
speravo di raggiungere insieme a te un traguardo.
Mi accorgo che menti
nel mio cuore quanti sentimenti!
Di domande ti bombardo
cercando conferme nel tuo fare gagliardo.
Ti ho chiesto dei cambiamenti
tu mi distogli con i tuoi argomenti.
Penso e ti guardo
ma tu continui a nascondere lo stendardo.
In questi anni quanti avvenimenti
a volte dolorosi ma anche stupefacenti.
Delle ipotesi azzardo
e continui a essere testardo,
mi rivolgi parole impazienti
con degli sguardi che sembrano innocenti.
So che sei bugiardo
mi volto e ti riguardo.
Composta domenica 13 settembre 2015
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    Scritta da: Marco Galvagni
    in Poesie (Poesie personali)

    La notte sull'erba con una stella

    Mentre lieve ondeggia la luna
    col suo pettine giallo, consumo
    con lei una notte d'amore
    accanto allo scorrere d'un ruscello.

    Si giace sulla distesa d'erba,
    un corpo accanto all'altro
    nudi come il cielo,
    il tetto che ci fa da manto.

    Era un'adolescente inquieta,
    ora una donna dalla treccia dorata,
    i vivaci occhi nocciola
    intriganti nel loro scrutarmi.

    Il cero acceso dell'amore
    è ora un nodo indissolubile
    di passione colto una sera purpurea
    in un verde prato fiorito.

    E mentre un ramo di nuvola occulta
    le stelle, in una spirale
    la bacio piano sulle labbra
    e ne colgo il frutto vellutato.
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      Scritta da: Marco Galvagni
      in Poesie (Poesie personali)

      Il pianto spento dagli accordi del cuore

      Il silenzio vagabondo delle notti sinora
      è stato un cielo di stelle turchine
      che han rigato di lacrime amare il guanciale
      nel focolare senza camino.

      Brillavano di una luce smorta
      come la mia terra arida
      arsa da venti di rimpianto,
      volti di ricordi ne occupavano gli angoli.

      Ma il sacrificio non fu vano, sul calendario
      una croce: l'arcobaleno dei suoi occhi
      ha spento il dolore nella nebbia
      del papavero d'un tramonto.

      Ora non piangono più le colline
      e ne respiro il profumo di vita:
      sono una distesa raggiante
      di sterminate pianure di verdi pascoli.

      E nella nuova frescura del vento
      suono una canzone di gioia per lei,
      parole d'amore volano alte,
      accordando la mia chitarra col suo cuore.
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        Scritta da: Laila Ken
        in Poesie (Poesie personali)

        Mio carissimo amico-nemico

        Ti presenti all'improvviso
        senza farti annunciare
        con quella tua aria da padrone
        portando con te i tuoi "satelliti"
        che cominciano a colpire il mio corpo
        nei punti meno difesi.

        Io ti guardo con rancore,
        con aria di superiorità
        e mentre continuo a osservarti con disprezzo
        inizia una preghiera muta
        rivolta alla tua improbabile sensibilità.

        Allorché sempre più acuta la mia voce,
        che implora la tua clemenza,
        arriva al tuo cuore
        tu guardi furtivo i segni nel mio corpo
        ormai debilitato
        e decidi di concedermi una tregua.

        Ti faccio entrare
        e accomodare accanto a me
        dispensandoti onori
        come solo ad un amico si può fare.

        Tu sei un mio amico speciale
        quello che detiene il potere
        di farmi salire nel cielo tra le nuvole
        solo con la tua assenza
        o di mandarmi a toccare
        il fondo della disperazione
        solo con un tuo cenno.

        Ti guardo e provo una velata ammirazione
        per i poteri che disponi
        mentre il mio corpo continua
        ad odiare sempre più te
        ed a capire sempre meno me.

        Sì, sei un nemico-amico
        da temere, da blandire e,
        se stranamente possibile, da amare.
        E solo camminando insieme
        come due vecchi amici
        io sarò in grado di conoscere meglio
        la tua sorprendente personalità
        e combatterti con le tue stesse armi
        pur sapendo che non riuscirò mai a sconfiggerti.

        Al prossimo incontro
        mio carissimo amico-nemico.
        Composta giovedì 10 settembre 2015
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