Poesie personali


Scritta da: Antonino Gatto
in Poesie (Poesie personali)

Di fronte al solito specchio

Bussi alla tua porta,
e ti rivedi
vent'anni più vecchio,
con un bagaglio sulle spalle
di chi
ha combattuto mille battaglie.
Ora sorridi ai problemi,
che fino a ieri ti avrebbero messo in croce,
e ti accorgi di averne altri
a cui sorriderai tra vent'anni.
Ti emozioni,
quando guardi negli occhi tuo figlio,
ed un brivido ti sfiora la pelle, quando pensi agli occhi con cui ti guardava tuo padre.
Ed il sesso che fino a ieri cavalcavi come il più esperto fantino,
oggi si placa nella conquista di un amore che ti ha reso padre, e poi nonno,
ed ha saputo leggere nel tuo destino.
Con un solo amico al tuo fianco, hai vinto mille battaglie,
ed il tuo grande rammarico, è di averne perso le tracce,
ma ancora il ricordo di quegli anni ti strappa un sorriso.
Nel mentre il tempo scorre inesorabilmente, e aggiunge una ruga al tuo volto,
mentre Tu difronte allo specchio, oggi togli un capello bianco dal tuo vestito nuovo.
... e di quel denaro che con tanta fatica hai messo da parte, non sai più che farne...
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    Scritta da: Alessandro Bonfanti
    in Poesie (Poesie personali)

    L'indifferenza e il tuo respiro

    Ho terrore di queste pareti bianche,
    ho terrore e gli occhi sono lucidi,
    ho terrore ma le mani sono sporche di vernice
    ed è dannatamente incolore.
    Che cosa può fare un uomo se è solo,
    l'indifferenza uccide più della cattiveria
    ed io ne sono discepolo dissenziente.

    Perdonami se fingo di non sentire,
    se mi illudo di essere legato;
    io sono libero
    ma sto bruciando la mia libertà.
    Per ogni viso che non renderò felice,
    per ogni tuo sguardo che non saprò cogliere,
    per ogni volta che ti sentirò piangere
    e le mie mani non ti asciugheranno le lacrime
    se puoi perdonami,
    se puoi stringimi
    nell'abbraccio più forte che sai dare.

    Ho terrore di queste pareti bianche,
    ho terrore e gli occhi sono lucidi,
    ho terrore ma le mani sono sporche di vernice
    ed è dannatamente incolore.
    Che cosa può fare un uomo se si sente solo,
    l'indifferenza uccide più della cattiveria
    ed io non riesco a far nulla per salvare il sole che rimane.

    Ho bisogno della tua comprensione, amico,
    anche se ancora non ti conosco;
    mi hai chiesto il mio aiuto
    ma ho bisogno io del tuo.
    Salvami da questa anestesia;
    quelli del mio mondo pensano di avere tutto
    ma hanno perso ciò che veramente conta.
    Ora ho tanta paura ma mi sento meno solo,
    la tua casa mi protegge dalla tempesta,
    il tuo respiro da un senso al mio combattere.

    Ho terrore di queste pareti bianche,
    ho terrore e gli occhi sono lucidi,
    ho terrore e le mani ora sono colorate di vernice
    e grazie a te stanno disegnando.
    Quanto può fare un uomo se non è più solo,
    l'indifferenza uccide più della cattiveria
    ma l'amore è più forte di tutto.
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      Scritta da: Antonino Gatto
      in Poesie (Poesie personali)

      Mentre un ruscello mormora indifferente...

      Una Mamma in silenzio accarezza il suo bambino,
      e con una melodica ninna nanna, spegne il suo pianto.
      ... E nel mentre chiude gli occhi camminando sulla strada del destino,
      intersecando anime da cui ruba emozioni,
      mentre un ruscello mormora indifferente.
      Tutto intorno il sole cicla e spegne della notte il silenzio,
      mentre l'onda inquieta dal vento si fa cullare,
      una foglia cade all'imbrunir della sua vita;
      ed in questo immenso mondo Tu assisti,
      immortalato dall'emozione di un poeta,
      che per un attimo ha rapito un brivido alla tua pelle.
      E subito ti accorgi che a legarci nel destino,
      non è stato certo il fato,
      ma un volere più Divino.
      Ma un bimbo piange e reclama la sua Mamma,
      e l'attimo che ci ha uniti, fugge via...
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        Scritta da: Rosanna Tafanelli
        in Poesie (Poesie personali)

        Torna la notte

        L'ultimo raggio ha brillato
        fino al tramonto, ad occidente.
        Scura trapunta di stelle
        torna la notte, pacificante.
        Lacrime dentro ai miei occhi
        come diamanti, scorrono via.

        Respiro il silenzio del buio
        su questa loggia, sola nell'ombra,
        mentre la mente percorre
        la bianca strada dei sentimenti.
        Ricordi dentro ai miei occhi
        come scintille, bruciano via.

        Quando più nera dell'odio
        torna la notte, senza orizzonte,
        bruno velluto felpato
        sento lo sguardo della mia gatta.
        Sorrisi dentro ai miei occhi
        come farfalle, volano via.
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          Scritta da: Rosanna Tafanelli
          in Poesie (Poesie personali)

          Mai distante

          Sento il tuo passo
          in ogni passo che mi si avvicina
          e vedo il tuo sorriso
          in ogni volto scorto tra la folla.
          È il tuo profumo
          ogni profumo che mi porta il vento
          e la tua voce
          è in ogni voce di un coro lontano,
          in ogni lampo
          che brilla in mille sguardi sconosciuti.
          Immanente pensiero
          che sottende ai pensieri d'ogni giorno,
          non sarai mai distante,
          ti porto sempre qui dentro di me.
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            Scritta da: ixina
            in Poesie (Poesie personali)

            Mai

            Non avere paura dei miei sentimenti.
            Ti amo non dubitar mai di questo, sei l'unico che vorrò in tutte i miei freddi mattini.
            L'unico che fa risplendere il sole di ogni singolo attimo.
            Conoscere te e come aver riscoperto la vera essenza della vita.
            Non fare brutti pensieri.
            Non affondare nel dubbio
            Non entrare in un circuito di sofferenza.
            Non c'è davvero motivo.
            Non riesco nemmeno a pensare la mia vita senza i tuoi dolci abbracci.
            Senza quell'amore che solo tu hai saputo donarmi.
            Devo dirti grazie per amarmi come mi ami.
            Grazie per tutte le volte che mi ascolti senza mai stancarti.
            Grazie per avermi dato la possibilità di vivere, di sentirmi diversa da chi mi circondava.
            Grazie amore mio.
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