Poesie personali


Scritta da: matisse
in Poesie (Poesie personali)

Sarà

Che cos'è questa inquetudine,
questi momenti di malinconia
che stringono la gola
quasi a togliermi il respiro.
Saranno i raggi di sole
che entrano prepotenti
dalle persiane
sarà questa aria tiepida
e i gridi di rondine
a farmi star male
sarà la crescita di qualche colorato fiore
le urla di felicità dei bambini nel cortile.
Sarà il pensiero di aver perso tutto
sarà il non poter più correre gridare
cantare e guardare il sole
sarà l'ingenuità che è andata via
il rompersi delle mie ali a farmi
odiare tutto ciò che è luce.
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    Scritta da: matisse
    in Poesie (Poesie personali)

    Tristezza

    La mia vita un incubo di notte
    un volo di fantasia il giorno.
    Sono stanca di volare
    vorrei qualcuno che mi accarezzi
    la fronte e mi sussurri
    piano amore.
    Vivo tra la gente eppure
    non la conosco
    e nessuno mi conosce.
    La mattina passeggio per le strade
    ancore intirizzite dal freddo
    e vedo solo passanti frettolosi
    se qualcuno si fermasse e mi dicesse
    "buongiorno"e mi regalasse un sorriso.
    Nessuno mi conosce ed io non conosco
    nessuno
    e quando finirò di volare di notte negli
    incubi di giorno nella fantasia
    allora troverò la forza
    di morire o di vivere ancora
    senza più la mia anima.
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      Scritta da: Antonio Orsi
      in Poesie (Poesie personali)

      L'amore perso

      Eccomi qui,
      ai margini della riva
      col mare pacato ed il vento freddo
      che scivola sulla mia stanca pelle.
      Tra solchi lunghi e profondi varchi
      che trasformano il mio volto.
      A pensarti ancora, a pensare di averti.
      Vita sprecata, mai vissuta.
      Vigliacco io e soltanto io,
      testimone del mio più grande peccato
      il non aver vissuto, il non aver amato.
      Noi, padroni del mondo e solo di quello,
      la vita non sarà mai nostra se non l'abbiamo vissuta,
      se non l'abbiamo amata.
      Ti ho ritrovato ancora una volta,
      è stato solo un attimo,
      ma è bastato quell'attimo,
      valso una vita intera.
      Ora basta, posso finire qui,
      a ricordare, a ricordarti,
      impresso nella mia anima,
      amore mio ritrovato,
      amore mio perso.
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        Scritta da: Roberto Strati
        in Poesie (Poesie personali)

        Un battito d'ali

        Albeggia,
        mi sporgo dalla finestra,
        ma la città è ancora addormentata,
        un piccolo vortice d'aria solleva carte in strada.
        Scendo ed entro in una chiesa,
        tutto è silenzio,
        si avverte ancora il profumo dell'incenso,
        le fiammelle delle candele si agitano,
        davanti al mio respiro.
        Il mio sguardo si vela di lacrime,
        troppi ricordi e troppe emozioni
        agitano il mio cuore.
        Volti cari e amati,
        persi per sempre,
        ma viventi nella mia mente,
        sono diventati compagni di viaggio...
        La luce irrompe da una vetrata
        e mi colpisce in pieno,
        uno strano calore mi pervade,
        mi sento cullato, sollevato dal suolo.
        Avverto un battito d'ali, mi volto,
        ma vedo solo il portone spalancato
        ed allora percepisco di non essere solo,
        di averti avuto sempre accanto...
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          Scritta da: Roberto Strati
          in Poesie (Poesie personali)

          Cerco

          Mi aggiro per strade assolate,
          immerso in un mare di volti freddi,
          tra persone che sanno solo vedere
          ma hanno dimenticato cosa sia guardare...
          Sono stanco di sorrisi di plastica,
          di parole vuote, come bottiglie di vetro,
          di abbracci finti, ripieni di interesse,
          di uomini che stanno tramutandosi in automi.
          Cerco, vanamente, degli occhi,
          che sappiano ricambiare uno sguardo,
          un sorriso, che colori di gioia un volto,
          delle parole, che suscitino emozioni,
          un abbraccio che riscaldi il cuore.
          Un bimbo mi tende la mano,
          che scompare nella mia,
          la stringo dolcemente,
          stupito dal candore del gesto.
          La mia anima si scuote
          ed una voce, fioca, mi dice
          "cerca, cerca..."
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            Scritta da: Roberto Strati
            in Poesie (Poesie personali)

            Aria di Festa (pensando a un primo maggio)

            Il sole si trastulla con una nuvola,
            stormi d'uccelli si levano alti
            e paiono aquiloni in balia della corrente.
            I bambini sciamano allegri,
            tra bandiere sventolanti e musiche che invadono la piazza,
            riempiendo l'aria delle loro grida.
            Un vecchio, guardandoli,
            si perde dietro ai suoi ricordi
            ed un sorriso gli disegna il volto...
            Finalmente giungi tu,
            i miei occhi si perdono nei tuoi,
            scorgo i boschi della tua terra,
            in cui filtra, a fatica, la luce.
            Quella luce che, ora, illumina i miei,
            ove puoi vedere notti incendiate da stelle fiammeggianti
            che s'abbattono sul mare della mia solitudine.
            T'abbraccio,
            il mio cuore cerca il tuo,
            perché insieme possano creare una sinfonia d'amore,
            donando emozioni a tutti i giovani cuori
            che vorranno ascoltarla.
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              Scritta da: Denni F.
              in Poesie (Poesie personali)

              Orfeo e Euridice

              Canta, amore, canta! Il tuo canto arriva sempre da me.
              Non ti girare! Sono vicino, dietro di te.
              Devi solo credere, credere ciecamente in me.

              Nostro destino, cattivo gioco di Dei, è di essere separati
              da mondi diversi, da inferni e da paradisi.
              Nostro destino sarà di cercarci per sempre dappertutto,
              perché siamo due metà di un unico universo.

              Canta, amore, canta, i tuoi versi nascono in me,
              Sono la musa eterna e irragiungibile,
              L'amore infinito, che devi sempre nuovamente perdere.

              Non guardarti intorno, ricordati solo la mia immagine!
              L'inferno si trasforma quando sono insieme a te;
              perché l'amore è talmente possente nelle nostre poesie,
              che scompare quell mondo rosso e nero anche dentro di me.

              Canta, amore, canta, così mi consoli,
              anche se siamo per sempre condannati per camminare soli.
              Solo la pioggia delle tue lacrime scorre dal cielo di accarezzare me.

              Io ti aspetto da tempo immemorabile,
              nasco mille volte con cuore innamorato di te,
              e ti aspetterò ascoltando per sempre,
              la musica tua, le nostre segrete frequenze.

              Canta, amore, canta! Il tuo canto ti porterà un giorno da me.
              Non guardarti intorno, nel nostro amore ciecamente devi credere,
              perché io non posso ne vivere, ne morire senza di te.
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                Scritta da: Giulia Guglielmino
                in Poesie (Poesie personali)

                Elena

                Ti hanno tolto il sangue,
                ti hanno tolto affetti,
                ma non ti toglieranno mai quel sorriso.

                Ho invidiato la tua forza;
                Ho ammirato la tua voglia di vivere.
                Ho visto in quel viso scavato
                un passato che non potrai mai cancellare.
                Ho visto ingenuamente una persona sana,
                al di là dell'apparenza,
                qualcuno che può insegnare al prossimo
                cosa vuol dire impegnarsi
                per superare la sofferenza.

                Hai amato davvero se pur un altra donna;
                Hai ricevuto solo quella cicatrice in cambio.
                Ti ha lasciata così, sofferente,
                su quel letto, dopo il grave incidente...
                poi se n'è andata portandoti via tutto,
                ma nessuno, nessuno ti dovrà portare via quel sorriso.
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                  in Poesie (Poesie personali)

                  Ho incontrato i tuoi occhi

                  Ho incontrato i tuoi occhi
                  E mi hanno raccontato di te

                  Occhi che sapevano di sorrisi e di pianti,
                  di albe e di tramonti, di gioie e di dolori

                  I nostri occhi si sono incontrati,
                  per cercare nel poco la pace

                  E i nostri occhi hanno trovato la luce
                  per trafiggere la fitta notte
                  che ci aveva sorpreso.
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