Poesie d'Autore


Scritta da: Antonio Prencipe
in Poesie (Poesie d'Autore)

Respiri spenti dal niente

In questo gioco maledetto
ho vinto io...

Con le mie bugie,
i miei pianti.
I miei sorrisi freddi come l'inferno
nel deserto presero fuoco
e si sciolsero nel vento.

Insensibile nel sangue.

Ma cosa ho fatto per mischiare
il tuo odore con il mio?

Sono vivo con le ali
infuocate dal destino...
Io non vivo più nell'infinito.

Il mio nome è scritto
nelle galere degli angeli
portatori di dolore e paura.

E scrissero le pagine
della vita...

La mia vita tormentata dal gelo,
distrutta dal cadere
di sogni e respiri spenti...
Dal niente
mio unico padrone.

Di fronte ad un Addio
io non crollo,
ho l'anima puntata
verso il mare mio generoso
maestro senza fede.
Composta mercoledì 18 maggio 2011
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    Scritta da: Antonio Prencipe
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    Il fuoco in acqua, il vento in ruggine

    Ho trasformato il fuoco
    in acqua e il vento
    in ruggine.
    I miei occhi erano deboli
    ma le mie mani forti
    e sostenevano i tuoi pianti.
    Mi addormento e sogno...
    Sogno te per sempre con me
    ed ora so
    che se anche tu non ci sei più
    nei miei sogni,
    nei miei sguardi tu vivrai
    per sempre...
    Ho trasformato
    le lacrime in argento
    e le risate in cristallo.
    Ho paura che...
    Crescendo in questo incubo
    chiamato eternità possa
    dimenticare te,
    bella come la Luna
    in pensione nel mio cielo
    d'anime incatenate
    ai raggi del sole più dannato.
    Il bacio che t'aspettava
    ora non dorme più
    sul letto da solo,
    il rancore e il dolore
    li fanno compagnia
    e nella notte sorridono
    accanto alla porta del paradiso
    in attesa di te,
    di un tuo ritorno in questa vita.
    Composta mercoledì 18 maggio 2011
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      Scritta da: Silvio Squillante
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      Ci sono re che (in mezzo al altri re) si sentono sudditi

      Solitario nelle mie scarpe
      canticchio un vecchio motivetto
      errante per le strade
      di New York o di Brasilia,
      le stesse di Copenaghen o Basilea.
      Sul fianco della collina
      e sulla facciata di un palazzo
      uomini stupidi mi guardano
      infilzandomi con il loro indice.
      Ammiro la mia ombra
      saltellare insieme ad altre
      allegri discoli senza padre,
      e noi?
      Salviamoci la mente, salviamoci la mente.
      Composta mercoledì 18 maggio 2011
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        Scritta da: Anna De Santis
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        È sera...

        E viene sera dietro a questi vetri
        ormai da tanti giorni
        in questa stanza si perde la speranza
        di vedere ancora l'alba.
        Dentro, avvolto in bianchi lenzuoli
        che confusi con il violaceo pallore
        ti fanno ancora odiare quello che è certezza.
        Quello che era un uomo
        è diventato un corpo inerme
        che non ha più spazio né voglia
        né forza né pensiero
        ancora qualche parola a stento pronunciata
        ed io curiosa avvicino l'orecchio per sentire
        l'ultimo suo dire...
        Ogni minuto è regalato, ogni ora
        ma prego che non soffra
        e questo mi fa desiderare che venga ancora un'altra sera.
        Il cielo avrà bisogna poi di un'altra stella.
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          Scritta da: Anna De Santis
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          Speranza

          Ogni minuto una vita
          ogni parola mille volte udita
          eppure tanto desiderata
          una speranza vana non accettata
          quella funesta sentenza
          per sempre dalla mente allontanata
          devi fare i conti con gli anni, con i vari malanni
          Papà che tutto mi sei stato
          maestro ed unico mio mito
          amore che neppure provi, anche se cerchi e trovi
          sempre credi che si assomigli ma non basta mai.
          E tutto viene a mancare
          ma tu resta ancora ti prego non te ne andare
          non ci stanchiamo di parlare
          raccontami ancora abbracciami forte... dimmi una parola
          cosa non ci siamo ancora confidato
          uomo giusto e senza peccato
          forse Dio ti vorrà lassù
          e dunque ti ha chiamato
          senza sapere che qui servi ancora
          non hai mai finito... ed ora...
          se ne è andata anche l'ultima speranza.
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            Scritta da: Antonio Prencipe
            in Poesie (Poesie d'Autore)

            Forever

            E mi dirai di lasciarti andare...
            Ma dai
            la luna non piange più...
            L'aria non crolla
            su di me, sui miei respiri...
            L'inferno canta
            l'amore che tra le mani
            di noi dannati
            fugge via, scorre via
            come lacrime dagli occhi
            di chi da troppo tempo
            non piange più.
            Ed io qui a piangere ancora.
            Scrivevo "forever"
            sulle pareti di un tempo bastardo,
            spregiudicato truffatore di sogni.
            Forever...
            Nell'inganno,
            nelle stelle...
            Forever...
            Tra la falsità di un Dio
            che non ride più.
            Non è più Natale
            e il cuore muore ancora.
            Difendendo il mare
            tra l'angoscia e la vanità
            crollerò nel vento,
            morirò nel rimpianto.
            E non ho mai creduto in Dio
            ed ora rimpiango
            di volerlo dentro me,
            ma non c'è...
            Ed ora si vive ancora
            tra le guerre e il cielo
            senza angeli disgraziati
            con cui poter
            sbattere le ali ancora
            con le nuvole incrociate
            e le anime torturate.
            Composta martedì 17 maggio 2011
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              Scritta da: Anna De Santis
              in Poesie (Poesie d'Autore)

              E guerra sia

              Finita è già da un pezzo
              ma sembra che non te ne sia accorto
              né armi hai mai deposto
              e cerchi di ferirmi ancora
              incontrarmi e mettermi contro il muro
              non capisco mai cosa ti spinge
              a questo sfidarmi sempre
              Inutile è questo tuo belligerare
              quando sai che son parte lesa
              totale alle tue carezze è la mia resa
              mi offendi sempre e poi fai presa
              e dentro la mia carne ancora infierisci
              non provi dolore
              sarò per sempre solo e soltanto io a morire....
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                Scritta da: Antonino Gatto
                in Poesie (Poesie d'Autore)

                Schiava per lavoro ma libera di pensiero!

                Presto la sveglia, per timbrare puntuale,
                onde evitare di farti multare,
                da un titolare che vanta alla figlia,
                d'esser lui a mantenere la tua intera famiglia.

                Sei vittima silente nel tuo animo buono,
                di donna solare, circondata da squali,
                che sogna di vivere, e ricevere in dono,
                un lavoro in carriera, e due splendide ali.

                Bocconi un po' amari, che tu devi ingoiare,
                perché ne hai bisogno, e non puoi certo scappare,
                ma da oggi ogni lacrima che ti ha fatto star male,
                sarà la tua isola circondata dal mare.

                Da questo momento sei tu la padrona,
                dei tuoi pensieri, che nessuno imprigiona,
                e mentre lavori col fiato sul collo,
                porti a fare pipì il tuo capo al guinzaglio!
                Composta lunedì 16 maggio 2011
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                  Scritta da: sagea
                  in Poesie (Poesie d'Autore)

                  L'Albatros

                  Io ero un uccello
                  dal bianco ventre gentile,
                  qualcuno mi ha tagliato la gola
                  per riderci sopra,
                  non so.
                  Io ero un albatro grande
                  e volteggiavo sui mari.
                  Qualcuno ha fermato il mio viaggio,
                  senza nessuna carità di suono.
                  Ma anche distesa per terra
                  io canto ora per te
                  le mie canzoni d'amore.
                  Composta domenica 15 maggio 2011
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