Poesie anonime


Scritta da: Silvana Stremiz
in Poesie (Poesie anonime)

Addio

Addio cantante, sogno inquietante in un estate breve, tarlo assillante di una notte greve, sorriso dolce ed evanescente come il tuo volto nella mia mente, che piano svanisce e lascia soltanto il triste ricordo del tuo dolce canto, che lento sparisce e non tornerà... Speriamo ritorni la felicità!
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Silvana Stremiz
    in Poesie (Poesie anonime)

    Someone's final song

    Dolcemente odo piangere silente e baciato al canto delle cadenti
    fronde tenerissimo il bambino, l'occhietto impaurito ed il pianto
    infinito nel suo cuore angosciato, e immenso dolor si dipinge sul
    viso e nel canto d'augello al fiorir del mattino.
    Passato immortale d'incantevole cuore, muta il pianto in sorriso.
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Silvana Stremiz
      in Poesie (Poesie anonime)

      Ricordi che rodono dentro

      Ricordi che rodono dentro,
      parole dette, parole dimenticate.
      Promesse fatte, promesse tradite.

      Ricordi che rodono dentro.
      Carezze, baci, sospiri.
      Amore eterno, Amore finito.

      Solo resta l'Amore bambino,
      che crescer non può.
      Viziato, amato, cullato, futuro non ha.
      Si nutre di sguardi rubati, passioni represse,
      di baci e carezze furtivi: futuro non ha.

      Rimpianti, dolore, passione e furore.
      Ricordi che rodono dentro.

      Altri giorni verranno,
      ma l'Amore bambino
      futuro non ha.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Silvana Stremiz
        in Poesie (Poesie anonime)

        Pioggia sul finir di luglio

        Pioggia;
        sei tu che gridi sul finir di luglio
        presa da spasimo e così piena d'orgoglio
        fai breccia per le strade a digiuno
        e bagni campi, prati e boccioli di giglio.

        …Adesso vedo chiaro e scuro

        dentro ai tuoi versi
        da queste tenebre assolto e libero
        da queste ronde notturne e odori di gelsi
        e tortuoso sentiero, illustro effimero.

        Incendio dell'anima e nei campi assolati
        ecco l'olezzo di sabbia e pioggia
        l'unione di due innamorati
        che in questo finir di luglio è parola saggia.

        Intenerisci di sorrisi e agguati
        con rumori di tuoni e scrosci improvvisi;
        tu pioggia in estate, di monti affamati
        e tutto rinfresca il senso, l'aria
        per noi indecisi.
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Silvana Stremiz
          in Poesie (Poesie anonime)

          Sfrigolano le stelle

          Sfrigolano le stelle sul pane fresco delle mie ore
          mentre in onde il grano
          m'affoga di cielo
          e fiorisco nel volo degli uccelli
          parlando con l'eco
          gridando vallate
          frantumandomi il volto
          nella danza sincopata dei semafori metropolitani.

          Un miglio d'oro mi legge la carne
          misurando in numeri vuoti
          la corsa del mio respiro
          la danza stanca del mio sguardo
          e nella coppa delle mani
          si versa la notte che bevo
          come un'acqua d'oblio.

          Si schiude la mia bocca in petali al mattino.

          Sul duplice urto del giorno e della notte
          mi scorre nelle vene l'acqua del mare,
          ed i miei sogni sono ali di corallo
          correnti d'alghe
          ed il gracidare delle rane.
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Silvana Stremiz
            in Poesie (Poesie anonime)

            Ballata

            Siamo forse noi nei mattini sui monti
            il sole, luce riflessa di poeti antichi?

            Noi, noi che accorriamo nel tempo,
            noi volteggiando inseguiti
            insicuri siamo destinati
            a trovare la morte... morte

            Noi che accorriamo nel tempo quieto d'autunno
            sui campi dove uomo non scoviamo alcuno,
            volteggiamo inseguiti ma siamo destinati
            a trovare la morte su questi campi a noi stranieri.
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Silvana Stremiz
              in Poesie (Poesie anonime)

              Emozione

              Emozione.
              Di un momento infinito,
              luce fra la nebbia,
              silenzio dopo lo sparo;
              momento vissuto ma mai capito,
              amato e mai tradito.
              E ora su questo tavolo cenere
              spazzata via dal vento,
              dissolta nel tempo
              di un momento.
              Ciò che ne rimane è qui nell'aria
              è qui e lo sento.
              Paura del buio
              nel sorriso dei tuoi occhi,
              ma c'è solo vita
              nella lacrima che dolce scivola via.
              Il mio tormento.
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Silvana Stremiz
                in Poesie (Poesie anonime)

                Vieni con me

                Vieni con me
                contempleremo insieme l'alba al mattino
                c'incanteremo a mirare le stelle alla notte
                ascolteremo del cuculo il magico richiamo
                e degli altri uccelli i versi più belli;
                ti prenderò per mano
                e correremo bambini ancora
                estasiati nel vento dietro all'aquilone.

                Vieni con me
                ti racconterò storie fantastiche
                per farti sorridere
                starò in silenzio quando lo vorrai
                ti cullerò allo stormire del bosco
                cercherò sentieri impervi
                e fiumi da guadare
                per prenderti in braccio.

                Vieni con me
                ti premierò con mille baci
                e carezze infinite
                quando con me avrai raggiunto
                dei monti le cime più ardite
                ammireremo i prati in fiore
                e non troverò neppure uno
                che sia bello come te.
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: Silvana Stremiz
                  in Poesie (Poesie anonime)

                  Sono contento

                  Sono contento
                  Non scarabocchio più il tuo nome dove capita
                  Riflesso lontano di un amore offeso
                  Naufragato e affondato senza superstiti.
                  Sono contento
                  Il risentimento cede il passo all'indifferenza
                  Panacea di rimpianti assopiti
                  Sepolti da giovani cicatrici.
                  Sono contento
                  Immagini di un volto nuovo, pulito, sincero
                  Aspettano da qualche parte...
                  Questo maledetto tempo, ora non più
                  Il nemico da sempre temuto e osteggiato.
                  Sono contento
                  Un blues sospirato in dodici battute
                  Dodici i battiti di passione per una diversa stagione
                  Improvvisazione di pause incerte follemente da vivere
                  Note lunghe per arrivare alla fine dell'assolo.
                  Sono contento
                  Liberato dalla tua assenza
                  Finalmente libero dalla tua presenza.
                  Vota la poesia: Commenta