Poesie anonime migliori


Scritta da: giuliettix98
in Poesie (Poesie anonime)

Sospiro raro

Sola nella primavera,
sola nel vento
che mi scompiglia i capelli
Sola nel segreto
che stringo al cuore
Sola, semplicemente sola
in balia dei miei pensieri.

Passo dopo passo
nei ricordi
Sospiro dopo sospiro
nei sogni
Fuggo dalle strade e dalle sue
grida grigie
che mi riempiono la testa.
Guardo il cielo terso
impregnato di un candido
celeste,
intarsiato di nuvole,
luminoso e calmo,
come me.
Respiro quell'aria rara,
passeggio nel silenzio
della bellezza.
Mi sento sola
come vorrei.
Il sole mi riscalda la pelle
il vento la solletica.
I rumori se ne vanno:
non li sento,
anche se ci sono.
Un silenzio che batte il frastuono,
la solitudine a sostituire i pensieri.
Tutto
intorno a me si muove,
ed io resto ferma
davanti al giorno che passa.
Non un alito,
non un sospiro,
nessuna voce
fuori dal coro.

Mi sento sola
come dovrei.
Voglio essere
sola
in quella calda primavera,
senza nessuno
che mi riempie di parole.

Passo dopo passo
nel silenzio,
disprezzando il mondo
che gira veloce.

Mi perdo dentro di lei:
in quella che aspetto da mesi,
nel sabato dell'anno,
nel celeste del suo cielo,
nel verde della sua natura,
nel vento del suo essere.

Cammino nel tuo calmo,
silenzioso,
unico
e raro
sospiro.
Composta mercoledì 28 marzo 2012
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    Scritta da: Sakurano
    in Poesie (Poesie anonime)
    Mi vendeva il suo corpo.
    Non capiva che volevo la sua anima,
    il suo cuore, a cui non apparteneva a nessun uomo.
    Qual era il segreto per aprirlo?
    Scoprire il suo interno per renderlo mio.

    Ci provava a rendere di più,
    ma non riusciva,
    non capiva che
    nei miei occhi c'era solo lei,
    nei suoi solo il vuoto.
    Composta domenica 16 ottobre 2016
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      Scritta da: Mela Favale
      in Poesie (Poesie anonime)

      Nostalgia

      Non sarò mai abbastanza grande per
      capire cos'è davvero l'amore.
      Non sarò mai del tutto cosciente
      di quanto tutto questo possa rendermi
      bella.
      Non avrò mai la consapevolezza
      che tu sei davvero mio.
      Non sarò mai abbastanza grata
      di tutto ciò che mi dai.
      Non avrò mai un cuore così grande
      per trattenere tutte le sensazioni che mi dai.
      Ma sono innamorata di te,
      del tuo odore, della tua voce,
      del tuo modo di donarmi carezze
      al cuore con un solo sguardo.
      Sono innamorata di te...
      come quella sera in cui le nostre
      anime si incontrarono in un magico
      miscuglio di dolcezza e passione...
      Ti amo...
      ti amo più della mia stessa esistenza
      ti amo davvero e non credere mai
      che potrò mai... che potrò mai
      dimenticarti.
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        Scritta da: Silvana Stremiz
        in Poesie (Poesie anonime)

        Natale di plastica.

        Natale di plastica e vento,
        Di luci bugiarde.
        Natale di fame
        Di imbrogli, di sottomissione.
        Natale senza veli
        (la pace è solo utopia. )
        Natale e fa freddo nelle baracche
        Piove in casa e l'acqua manca
        Il pianto di un bimbo nel buio
        Un cane che scende
        Sotto una pallida luna.
        Il tempo dei poveri non cambia.
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          Scritta da: Corvetto Corvetto
          in Poesie (Poesie anonime)

          Anna Giusto

          Son 7 gli anni passati e la mia anima vaga ancora nel tuo dolce ricordo
          in quell'immenso giardino fiorito, di rose, e profumi incantevoli, in cima alla
          grande montagna che guarda i galli, al sorgere della luna il suo profumo
          si espande tanto da entrarti nell'anima e nel cuore, li avrei vissuto per mille anni
          insieme a te, il nostro tempo ormai è finito, quello che si fa in vita riecheggia
          per sempre e per sempre sarai nel mio cuore, ringrazio Dio per avermi permesso anche se
          per un attimo di entrare in paradiso.
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            in Poesie (Poesie anonime)
            Le mie risposte
            sono solo dei forse.
            Sento ancora l'impulso
            di stare abbracciata a lui
            che si accoccola su di me.
            Avrei voglia di stringerlo.
            Salvarlo da ciò che non è riuscito a vedere.
            Avrà trovato il coraggio di essere se stesso?
            Un'altra domanda a cui rispondo forse,
            guardandomi allo specchio.
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              Scritta da: Danza di Venere
              in Poesie (Poesie anonime)

              Immobile

              Davanti a te immobile
              in attesa di un tuo cenno,
              occhi fissi in occhi splendidi
              si nutrono della tua bellezza.

              Davanti a te immobile
              aspetta fremente un uomo,
              la ricerca del contatto
              per trasmetterti questa sensazione.

              Davanti a te sta nascendo
              la nuova vita di un uomo,
              riparto costruendo da zero
              nuovi sentieri che portano a te.

              Impotente e rigido ogni muscolo vorrebbe sfiorarti,
              i tuoi occhi trasmettono un profondo bisogno d'amore,
              davanti a te apprezzando questo sentore,
              brucio finché del mio amore vorrai nutrirti.
              Composta martedì 14 marzo 2017
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                Scritta da: Danio Ernesto
                in Poesie (Poesie anonime)

                La mia isola

                Viaggiavo come un relitto nel mare in tempesta.
                nessun'isola all'orizzonte
                nessuna nave che incrociasse la mia rotta.

                La salsedine mi dilaniava la carne
                gli occhi ridotti a due fessure e le labbra screpolate
                e sanguinanti.

                Dio, non immaginavo fosse così difficile morire.
                Non potevo sapere che il mio corpo,
                con inaudito accanimento, potesse
                lottare così strenuamente per vivere.

                Ma non sarebbe durata a lungo l'agonia.
                Già, in lontananza, mi parve di scorgere dei volti.
                O erano semplicemente nubi
                venute a ghermirmi.

                Fradicio era il cuscino quando
                mi svegliai d'improvviso.
                Tumultuoso il mio cuore quando
                mi girai sul fianco.

                E tu eri lì.
                Tu, la mia isola deserta
                Tu, la mia nave venuta in soccorso
                Tu, che mi hai ridato la vita.
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