Sei l'aria che respiro la pace il tormento dei miei sensi. Sei il mio punto di partenza e d'arrivo. Un cielo nero o stellato Un mare calmo oppure in tempesta. Un tramonto oppure il sorgere del sole. Sei un arcobaleno di colori di emozioni. Sei la mia continuità.
È uno di quei giorni in cui le somme non tornano. Il cuore sembra svuotarsi per lasciar posto alle lacrime. L'anima diventa polvere trasformata in fango da troppe sale versato.
Il sole non basta a scaldarmi, il dolore è un mantello di ghiaccio che avvolge per uccidere, l'anima a fatica respira, ricordi troppo pesanti portano a fondo.
Le parole non servono che a confondere, a stordire e illudersi di aver fatto male i conti rimando a domani, magari trovo "l'ammanco".
Non restano che i ricordi, di quella grande storia, di quelle grandi emozioni, di quel grande amore. Ricordi... Di quel che è stato, di quello che abbiamo sentito, di quella vecchia passione. Ricordi... Di te e di me Di quei momenti insieme Ricordi... di noi. Ricordi del passato, sogni per il futuro.
Mi hai insegnato che anche il dolore ti concede una sosta, che le lacrime mutano al nascere di un sogno, che ogni tormento può trovare pace, che anche se il tempo nulla cancella, tutto può mutare tutto può evolvere, tutto può essere, tutto può miracolosamente compiersi e "diventare".
Mi hai insegnato che il male si può celare dietro un sorriso ma che dietro uno sguardo traspare solo la verità dove ogni male si spoglia si veste di sé.
Mi hai insegnato che il silenzio può essere un dono o una freccia avvelenata pronta a uccidere e togliere il respiro.
Ed ho imparato ascoltando la tua anima, perché l'ho sentita guardandoti negli occhi, perché ti ho guardato e ho sentito che ogni silenzio ha una sua verità. Ho Imparato che ogni verità è un dono che facciamo a chi crede in noi e che tutte le anime si nutrono di verità.
Se sei amico stringi a te chi ami, abbraccia le sue lacrime trasformale in un sorriso o semplicemente ascoltale. Vigila in silenzio sulle sue follie, aprigli gli occhi laddove non vede e non sente o non vuole capire.
Non dispensare inutili consigli che vestono solo all'apparenza. L'apparenza è un abito che non regala la felicità. Non professare ciò che non sai credendo di sapere. Fai tutto col cuore di chi ama e di crede in lui fermamente. Se sei amico non voltargli le spalle né chiudigli mai la porta. Non fare a pezzi i suoi sogni, non impedirgli di sognare.
Suggeriscigli la strada migliore senza presunzione di conoscerla ma quella che ti indica il cuore, aiutalo in silenzio o con rumore, lottando insieme se serve o solo abbracciandolo un po'. Non abbandonarlo nello sconforto e porta pazienza quando l'ira lo travolge. Quando l'ira, la delusione e la rabbia si dissolveranno, ti abbraccerà.
Se sei amico restagli sempre accanto, senza opprimerlo né togliergli la libertà senza fare a pezzi le sue speranze ma regalandogli la capacità di credere ancora. Se sei amico amalo, non per come lo vorresti ma per come è.