Scritta da: Lucia Quarta
in Poesie (Poesie d'amore)
Parole d'amore
Tieni pure nel cuore
il tuo desiderio segreto,
anche se non ci sono
le parole
io so leggere
i tuoi occhi
ed anche il tuo cuore.
Composta lunedì 24 ottobre 2016
Tieni pure nel cuore
il tuo desiderio segreto,
anche se non ci sono
le parole
io so leggere
i tuoi occhi
ed anche il tuo cuore.
Ti sento lontana,
per questo vorrei
che il mio pensiero
messaggero,
spiegasse
le sue ali,
per poterti
abbracciare
e poi
con un sospiro
alla tua
anima proferire,
che il mio amore per te
non potrà mai finire.
Saperti lontana
e non poterti vedere,
saperti infelice
e non poterti aiutare,
saperti piangere
e non poterti consolare,
vorrei solo saperti felice
e poterti abbracciare,
per vedere sulle tue labbra
un sorriso fiorire.
Lego un filo di seta alla luna
e ne faccio un arco
per scagliare frecce d'amore.
Cupido nella notte!
Antiche emozioni svelate di sogni perduti,
riconobbi il sapore dolce dal retrogusto amaro
che con brezza profumata,
parlarono ai sensi,
chiesero di amarti
e io dissi sì.
Danzano le stelle al bordo del silenzio,
nelle profondità della remota notte
offrivo me stessa all'amore
intanto che di questo stesso mi cibavo.
Siamo due atomi diversi che si attirano,
come due elettroni che insieme formano l'elio.
Siamo due puntini nel cielo
che brillano sopra un buco nero.
Buttai con amore
in un unico attimo
il mio sangue
per te.
Questa notte... si amor mio...
questa notte appoggia i tuoi pensieri
così pesanti sul mio petto...
qui, sul mio cuore.
Non cercarmi nella tua solitudine...
Non desiderarmi tra le ombre della vita.
Amami nel tepore di un abbraccio...
di quelli che colmano il cuore...
fallo nella luce di un sorriso.
Non esiste pena nell'amore,
che l'amore stesso non possa curare.
L'anima si nutre di sogni,
il cuore di desideri...
e tu per me sei nutrimento.
Lascia che tutto di me possa saziarsi di te.
Oggi è un giorno
pieno di domande.
Mille pensieri
saettano nella mente.
Mi chiedo perché.
Mi rispondo incerta,
quasi fosse un gioco
in cui vince chi bara.
Non so cosa c'è
o non voglio saperlo.
La risposta è incerta.
Il cuore aspetta
ch'io riveda il sole.
Corro sulla riva.
Mi siedo in terra.
Lascio che lo sguardo
si perda nell'infinito.
M'accarezza un silenzio
che profuma di mare
di viaggi lontani
di mani callose
e reti colme di pesce.
Amo quest'azzurro
che sa di speranza
di fresca rugiada
di bimbi felici
e castelli di sabbia.
Vago con la mente
e torno al mio cuore.
Ora lo sento sereno.
S'è riempito di luce.
Intorno tutto brilla.
Come una specie
di alga marina
mi fermo sulla battigia
tra l'acqua e la sabbia.
Anche l'anima
si tinge di blu.