Poesie d'amore


Scritta da: Asianne Merisi
in Poesie (Poesie d'amore)
Gli amori si mancano,
si cercano tra i punti fissi del cuore
con le distanze che trovano,
vicinanze impensabili.

Gli amori si mancano,
Se non camminano su binari unici
Ma si cercano, nelle coincidenze.

Gli amori sono frenetici, palpitanti
scalciano come puledri selvatici
E non temono recinti.

Gli amori si mancano
in parole non dette,
In gesti non fatti,
in ciò che non si vede.

Gli amori si mancano,
Nella passione che ha voglia di tuffarsi e volare,
nel baratro del piacere,
nel tempo che si confessano.

Gli amori si mancano,
Quando non si cercano in dolci carezze
quando si afferranno per i capelli a trattenere quei pensieri,
scacciati ad occhi chiusi
mentre stringono la testa.

Gli amori si mancano
Se lasciati andare nel vuoto
precipitano,
urlando,
si aggrappano alla carne
con le unghie
mentre rotolano nel mancarsi.
Composta mercoledì 13 aprile 2016
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Asianne Merisi
    in Poesie (Poesie d'amore)
    Non si può smettere di essere folli,
    voglio essere quel raro respiro
    che prova a respirarti.
    Non resto indifferente al tuo essere,
    perché mi inebrio al sol pensiero
    di appartenerti.
    Non perdonarmi se la mia forza si perde,
    non perdonarmi se il mio desiderio mi tormenta,
    perché se fosse un errore amare,
    io sarei una grande peccatrice
    ti implora non farlo!
    Non perdonarmi... mai.
    Composta mercoledì 13 aprile 2016
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Oliviero Amandola
      in Poesie (Poesie d'amore)
      Come ti fai leggera
      quando con un gesto involontario ti sciogli i capelli,
      quando pronunci la parola poesia
      e sei aria e richiamo.
      Chiudo gli occhi, è sei finestra,
      chiudo un libro, e ti fai verso.
      Come ti fai leggera quando sorridi,
      quando il tuo silenzio converge
      nel mio.
      Spesso la gente fraintende la parola leggerezza,
      e tutto questo sa di poesia.
      Non a caso è un verso che prende il volo
      ad insegnarci la caduta portandoci via.
      Composta martedì 11 aprile 2017
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Oliviero Amandola
        in Poesie (Poesie d'amore)
        Ti porto dentro un arco di fiori mano per mano
        ti chiedo di tornare indietro di un pensiero
        coltivare un fiore
        portare avanti le sue radici

        Quanto tempo si ferma in un colore
        a volte sfuma, mi dici;
        rilascia nell'aria l'aura che respiriamo.

        Gli occhi che uso per cercarti,
        l'immediata mutazione delle foglie allungate dal suono dell'autunno.

        Io sono questa foglia distratta dove gocciolano linee di luce
        il linguaggio incompiuto di una carezza.

        Amare i tuoi occhi è rimanere,
        è sciogliersi in un punto sicuro
        a cui adegui l'abito, il paesaggio,
        un altro numero. Un'altra taglia.
        Composta venerdì 7 ottobre 2016
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Oliviero Amandola
          in Poesie (Poesie d'amore)
          Punto il glicine bagnato dalla rugiada
          nei miei occhi,
          lo fisso sulla porta di legno, ed è parola,
          lo punto alle labbra, ed è silenzio.

          Amarsi e non poter vivere insieme
          è morire,
          vivere insieme e non amarsi, è uccidersi
          giorno per giorno.

          Sarà autunno quando le nostre parole troveranno il loro suono,
          quando aspettarsi sulla porta sarà camminare
          per vedere se c'è ancora qualcosa di noi.

          Ma la primavera non ama i dolci né i debiti.

          Mi cade ai piedi una goccia:
          bagna la punta destra dell'ombra. S'acquieta.
          Composta venerdì 7 aprile 2017
          Vota la poesia: Commenta