Scritta da: Asianne Merisi
in Poesie (Poesie d'amore)
Noi ora, ci sentiamo il sapore dei sensi
perché siamo stati giusti nel dare,
perversi nel godere,
complici nel prendere,
unici nel sognare,
completi nell'amore.
Composta venerdì 31 marzo 2017
Noi ora, ci sentiamo il sapore dei sensi
perché siamo stati giusti nel dare,
perversi nel godere,
complici nel prendere,
unici nel sognare,
completi nell'amore.
Tu, causa della morte di questo mio essere bambina
innocenza strappata,
grida apposto dei canti fanciulleschi,
ali spezzate,
sangue nell'abisso.
Tu su di me,
manto di violenza infinita
il mio grido che ti chiede di non farlo,
le paure evidenti sulla mia pelle.
Mentre il vento continua a soffiare.
Tu, causa della morte di questo mio essere bambina.
Divento la voglia sulla tua pelle
eppure tu; lo vedi come livido,
sono la collana che non ti rubano
perché non è d'oro fino,
sono quella stella che intravedi appena
perché accanto a Venere scompaio,
sono il frutto che matura troppo in fretta,
il libro che compri per la copertina
ma non leggerai mai,
una spina di rosa che non tocchi,
la canzone che non è pubblicizzata e tu non ascolti.
Ma sai cosa ti dico?
Che io sono anche il primo raggio di sole
che tu non vedrai mai
poiché tu... dormi.
Mi sono estrapolata dalla folla,
perché questa folla, per me è silenzio!
Mi sono trovata tra il continuo vociferato,
eppure lì; ho trovato canzoni.
I mezzo a giudizi, la libertà
in mezzo alla superficialità, la sostanza
in mezzo a parole sporche, i giardini di quelle candide.
Perché quando sei in mezzo al tutto
sei al centro interiore di te stesso.
E così, la differenza tra gli ostili
diventa una essenza,
una presenza
e così, che si cammina con i propri passi
e stanne certo che la vita
avrà i suoi cambiamenti senza sforzi.
Mio!
Come lo specchio dove mi rifletto.
Mio!
Come quella cosa preziosa che posseggo.
Mio!
Come la luce del mattino e il buio della notte.
Mio!
Come la luna solitaria,
e il letto dove consumo la passione per te.
Mio!
Come il talismano della mia fortuna,
come la luna in solitudine,
come le parole che non sai dire.
Mio!
Per tutto questo è per altro ancora
voglio che tu sia mio!
Completamente mio!
Ho fame d'amore, ho sete di gioia
ho desiderio di felicità
mi basta guardare nei tuoi occhi
e trovo tutto lì
sono sazia d'amore, dissetata di gioia
si placa il mio desiderio della felicità
mentre mi perdo nei tuoi occhi
nella tua anima trovo il rifugio sicuro
che colma il mio cuore di emozioni
da vivere con te.
Le parole più semplici
arrivano al cuore
se spalanchi le porte
ne senti il fragore
come il mare in tempesta
arrivan fin su
sfiorando le labbra
un rossore sei tu
ti cingo le mani
con fare d'affetto
le avvicino a me
e le porto nel petto
guardandoti gli occhi
in un immenso istante blu
rivedo le stelle
e tra le più belle
ci sei tu.
Ti ho amata dove ogni angolo di te era il cerchio della mia vita
ti ho amata dove ogni tua lacrima era stilla del mio dolore
ti ho amata dove ogni tuo senso era l'illogico mio stupore
ti ho amata dove ogni tua mancanza era il mio volerti ancora
ti ho amata dove ogni tuo passo era rintocco dentro il mio cuore
ti ho amata dove ogni tua poesia era il prendermi l'anima dopo ogni bacio
ti ho amata dove ogni tuo gemito era nascosto nel pensiero d'una scoperta
e ti amo ancora dove spesso non si guarda
nei sensi condivisi d'una follia fatta d'ali.
Solo un altro minuto,
resta con me.
Solo un altro minuto,
baciami.
Solo un altro minuto,
dì che mi ami.
Un altro secondo di te
è volato,
come gli uccelli tra le nuvole.
Ormai non hai più tempo,
neanche un minuto,
per me.
Un altro secondo,
ti prego concedimi,
per me, per te, per noi.
Un altro secondo,
per poter assaporare i tuoi capelli al vento.
Un altro secondo,
per baciarti il tuo viso struccato.
Un altro secondo,
per dirti ti amo.
Sei passo
nell'orma
del mio sentiero
l'evidente sempre.