Scritta da: Lucio Miceli
in Poesie (Poesie d'amore)
Il mistero si vela e svela la sagoma
Essere così presenti nell'assenza
Afferrarsi è (e) trovarsi fra le mani solo un vestito.
Composta giovedì 1 novembre 2018
Il mistero si vela e svela la sagoma
Essere così presenti nell'assenza
Afferrarsi è (e) trovarsi fra le mani solo un vestito.
Furono baci tra me e la vita,
ma non furono baci ardenti di labbra.
Furono baci distanti di passione irreale,
attimi d'amore non corrisposti
perché la vita non ha labbra e
baciarla rimane un'inutile fantasia.
Con tutti quei tattoo
sembri un libro
che aspetta di esser letto.
Vorrei poterti sfogliare;
vorrei poterti spogliare;
vorrei poterti dire
che sei la mia lettura preferita
e che saresti da sposare.
Ti tengo nelle mie mani.
Ti tengo nel mio sguardo.
Ti tengo con me per sempre.
Basta scrivere di te
Ora devo esserci io
Ma ci siamo talmente fusi
Difficile parlare di me senza menzionare te
Ho fatto un bel casino
La mia testa aleggia nelle nuvole tempestose
Mi sento un fuscello piegato dal vento
Non rispondo più delle mie azioni
In un attimo ho dovuto ritirare su la muraglia
Non farò mai in tempo
Lo schianto sarà fatale
Ma sarà il mio schianto.
Mi sto sgretolando
Lentamente
Mi stai sbriciolando
Mi hai donato una base
Mi hai dato sicurezza
Illusioni
Ora mi ritrovo a cadere nel vuoto
Non ho appigli
E ho perso anche il mio cuore
Mi hai rovinato la vita in un anno
Ho lasciato ogni cosa per te
Ma non è bastato
Ogni aspettativa è stata cancellata
Ogni sogno è stato buttato
Complimenti per il caos.
Ti aspetto
nel mio cuore
per amarti come sempre
dove l'aurora da sempre
fa dolci i tuoi baci,
e tu mi fai dono di te
per farmi felice
Quando tornerà la notte
con il suo di magia,
mille baci ti darò
e poi tante, tante carezze
quante le stelle su nel cielo.
Non ti cambierei per niente al mondo
neanche con la più bella primavera
a te ho dato il cuore
oltre alla mia vita
e all'amore più vero;
mi basterebbe averti
al mio fianco, anche nell'inverno più gelido.
Domani sarà
il nostro momento,
fuggiremo via
dai confini del tempo,
vieni scappiamo.
Andiamo insieme
incontro al nostro
destino, come fa la pioggia,
viviamo intensamente
tra gli attimi del mondo.
Sei andata via
in un giorno di pioggia e freddo
come se il tempo sapesse...
Ci siamo guardati negli occhi per un tempo
interminabile
Ti ho baciato... sapevo sarebbe stato l ultimo
osservando i tuoi occhi, il tuo sguardo
ho chiuso la porta.
e ho capito che non avevo combattuto
abbastanza
mi avviavo verso il nulla, provavo a pensare
e non riuscivo
il battito del cuore rimbombava nelle orecchie
Era il suono della disperazione
Ti avevo perso per sempre...