Scritta da: Claudia Di Lembo
Mi serve "Fast and Furious" non "A spasso con Daisy"!
dal film "Cinderella story" di Mark Rosman
Mi serve "Fast and Furious" non "A spasso con Daisy"!
Leva le mani di dosso a mia figlia. Sennò altro che scenate: ti faccio il musical di Broadway.
- Ma a te te pare facile capirte?
- E allora fatte conto che gli facessero la grazia, gli rimandassero liberi, che direbbe questo popolo de core, il padrone è buono. Ti tira le orecchie quando fai il matto, si capisce, ma all'ultimo è come un padre che perdona. E che diventano Targhini e Montanari una volta assolti, che sono?
- So du vivi.
- No, du fregnoni.
- Meglio che essere morti.
- Eh no. Perché li morti pesano. E morti così, senza delitto, con na burla de processo, pesano più peggio, e col tempo diventano la cattiva coscienza del padrone.
Prof: Vedi un po' che vuole quello strano signore?!
Tommaso: Oh... finalmente... ma dov'è che si entra in questa scuola?
Prof: Di solito dal portone.
Tommaso: Appunto, è chiuso! Sono solo le 8:30 e meno fossimo all'accademia navale!
Prof: Veramente sono le 9 meno 20...
Tommaso: Ah, sà che è successo... sò venuto in motorino e non mi son accorto che son venuto in ciabatte, sò venuto tornà a casa per mettermi questi...
Prof: Scusi lei chi è?
Tommaso: Tommaso Paladini signora, questa è la 5^A vero? Che faccio entro?! Entro eh. Oh... sedia comoda, vista pineta, io sono apposto per me potete anche continuare.
Prof: Io non so dove lei abbia preso queste strane maniere...
Tommaso: Ha ragione... ma sà vengo dal classico, ormai un postaccio!
Prof: Ecco... allora veda di darsi una regolata.
Tommaso: Son qui apposta, mi sento già un altro.
Dall'adolescenza alla paternità sparato come un pendolino... io le tappe non le ho bruciate, le ho disintegrate!
- Jing: Ma tu sei laziale?
- Massimo: No, Romanista.
- Jing: Ma allora perché tieni la sciarpa della Lazio in bagno?
- Massimo: Eh... mi stimola!
Sempre rassegnazione e sopportazione, sempre prudenza, e onore, e dovere... Elinor, dov'è il tuo cuore?
- Tom: Il tuo week end?
- Sole: Veramente grandioso...
- Paul: Mi sfugge qualcosa...
- Tom: Ha detto veramente grandioso enfasi su grandioso vuol dire che l'ha passato facendo sesso sfrenato con uno rimorchiato in palestra!
- Sole: Mi mette a disagio l'idea di appartenere ad un altro.
- Tom: E se per caso ti dovessi innamorarti?
- Sole: L'amore non esiste... è pura invenzione.
- Sole Finn era una donna, statura normale 1.64, peso nella norma 54 kili, piede un po' al di sopra della norma 39 e mezzo.
[Sole Finn poteva essere considerata sotto ogni aspetto una ragazza come tante, solo che non lo era]
[Nell'annuario del suo liceo, anno scolastico 1998, Sole citava il verso di una canzone degli Ellen Sebastian, una band scozzese: "colora la mia vita con il caos dell'inquietudine" l'impennata delle vendite del loro album è un mistero sul quale i discografici si interrogano tutt'ora]
[L'assunzione di Sole da parte della gelateria Daily Frezee coincise con un inesplicabile 212 per cento di crescita del fatturato]
[Tutti gli appartamenti che prendeva in affitto lei, costavano mediamente il 9,2 per cento in meno rispetto al canone di mercato, e nel tragitto casa-lavoro lavoro-casa, totalizzava ogni giorno 18,4 occhiate lussuriose, qualità rara l'effetto Sole, ma che ogni maschio tra pubertà e adolescenza ha provato all'esplodere della primavera almeno una volta nella vita]
[Che Tom Andson potesse esserne colpito in una città con 400.000 uffici, 91.000 edifici commerciali e 3.800.000 abitanti lo si può spiegare soltanto in un modo: era destino]