Scritta da: Claudia Di Lembo
in Frasi di Film » Commedia
Quando ti affibbiano un soprannome è finita! Saluti il tuo nome vero che scompare per sempre anche dall'anagrafe.
dal film "Che ne sarà di noi" di Giovanni Veronesi
Quando ti affibbiano un soprannome è finita! Saluti il tuo nome vero che scompare per sempre anche dall'anagrafe.
La rabbia e il rancore ti possono sbarrare la strada. Adesso l'ho capito. Bruciano l'aria che respiri, la vita, ti divorano, ti soffocano ma la rabbia è reale. E persino quando non lo è ti può cambiare. Ti modella, ti trasforma in quello che non sei. L'unico aspetto positivo è la persona che diventerai dopo. Se tutto va bene, un giorno ci si sveglia... e si scopre di non avere paura di affrontare il viaggio. La verità è, nella migliore delle ipotesi, una storia raccontata a metà. E la rabbia, come la cresita arriva a scatti e a strappi... e al risveglio offre un nuovo giorno alla comprensione... e una promessa di quiete.
Lo sai qual è la cosa bella delle stelle? Le guardi, stai lì ad ammirarle e sai che c'è sicuramente qualcosa oltre.
Eravamo rimasti solo in due: io e la sfiga.
Regola numero uno: non guardare mai le donne, sono come i cavalli, si spaventano subito.
Questa è la storia di lui e di una lei. Ma vale la pena chiarirlo subito... Non è una storia d'amore.
- Eva: Quello che è successo significa qualcosa Marco.
- Marco: Per me quello che è successo oggi, tutto quello che è successo oggi non succederà mai più. Ti amo.
- Eva: Ti amo anch'io Marco.
Insomma è una storia sugli amori migliori, quelli che di scontato non c'han mai nulla.
Far colpo sulle donne è come un'equazione matematica, non devi sbagliare niente altrimenti il risultato cambia.
Oyku ero io quel bambino. All'ora mi arrampicavo per restare da solo. Mi piaceva sai, ero un tipo solitario, non avevo amici è la verità. È il mio carattere sono sempre stato così, non potevo evitarlo.