Scritto da: Silvia Nelli
Io dentro un "addio" so sopravvivere. È dentro i finti "ci sono" che muoio poco a poco.
Composto mercoledì 22 giugno 2016
Io dentro un "addio" so sopravvivere. È dentro i finti "ci sono" che muoio poco a poco.
Non sono scontroso e non ce l'ho con nessuno. Solo che quando arrivo ad un punto di non ritorno, prendo il mio "bagaglio" e me ne vado. Non conta cosa mi resta, ma ciò che mi è mancato. Quindi ecco che se decido... arrivederci e grazie!
L'amore è una cosa assai complicata per me. Stancante sentire di donne ferite che con un'enorme forza si sono rialzate, nessuno mette in dubbio la forza della "donna", ma di uomini che in silenzio hanno finto sorrisi e stati d'animo impeccabili mentre dentro portavano inferno e vuoto assoluto, ne vogliamo parlare? Perché sinceramente io potrei raccontarvelo.
Ai veri amici, a coloro che ci hanno aiutato e a chi ci ha mostrato sempre correttezza e lealtà. Ai sognatori, i coraggiosi e ai mai sconfitti ma sempre in piedi. Ai sorrisi delle rinascite, agli sguardi pieni di "Ci credo" e ai cuori colmi di "Ne vale la pena" andate avanti! Le teste alte, l'animo fiero e passi cauti ma sicuri. Ai nemici, a chi ci ha voltato le spalle e a chi ci ha fatto conoscere scorrettezza e menzogna. Ai traditori e i convinti vincenti. Ai sorrisi fieri del dolore altrui, agli sguardi languidi e viscidi e ai cuori colmi di egoismo e privi d'amore rassegnatevi! Ci sono cose che non potrete mai permettervi perché ci sono valori che non vi appartengono. Malgrado questo vi rivolgiamo un "Grazie" sentito e sincero per averci reso più forti, più scaltri e Uomini e Donne "Migliori"... Anche se di voi già lo eravamo.
Quelle persone che non cambieresti mai con niente e nessun altro. Quei sorrisi e quei momenti che solo loro riescono a regalarti. Quelle persone così "Intoccabili" che tieni strette a te nella vita, pronta a difenderle sempre. Quelle a cui concedi anche di "Sfottere" le tue debolezze. Quelle a cui permetti di riprenderti e di alzare anche la voce se necessario. Quelle persone che che sono pilastri e punti fermi in una vita spesso piena di debolezze e incertezze.
La differenza non la fa un fisico perfetto, ma un gioco di sguardi che alterano in me la chimica. La differenza non la fa un piatto pieno di cibi pregiati, ma ridere fino alle lacrime davanti ad una semplicissima pizza. La differenza non sta in un chiaro di luna, in un cielo stellato o nei fuochi d'artificio, ma in una banalissima strada del centro percorsa mano nella mano. Perché ciò che mi dai è importante, ma ciò che riesci a far restare in me è fondamentale.
Tranquilli, si impara tutto! Si impara che c'è un tempo per arrivare, uno per restare e spesso giunge anche quello di andare. Si impara che la maggior parte delle persone che incontriamo non sono ciò che sembrano e ancor meno ciò che si descrivono. Si impara a restare a galla molto più in fretta di quanto ci mettiamo ad imparare a buttarci... Del resto buttarsi è rischiare, ma non restare a galla è morire. Si impara che a tutto c'è un limite e che ognuno ha il suo. Non conta quanto quel limite sia distante da te, ma prima o poi lo raggiungi. Si impara gente e la cosa più assurda che di imparare non finiremo mai e moriremo talvolta, senza aver imparato tutto ciò che sarebbe stato necessario per vivere al meglio e senza commettere errori.
C'è stato un tempo in cui ti cercavo ovunque, poi improvvisamente il silenzio, avevo smesso di cercarti, ma non di "Cercare". Avevo cominciato a cercare me, perché ad un certo punto mi sono resa conto che non c'ero più e nemmeno mi ricordavo dove mi ero vista l'ultima volta. Forse accanto a te. È stata dura, un bel viaggio e un cammino difficile, ma oggi sento di nuovo sulle labbra il sapore di quella frizzante energia che mi rappresenta. Oggi leggo di nuovo sui miei sorrisi quell'ironia un po menefreghista che di me amo. Tornare a "Casa" è un viaggio straordinario che colora l'anima di sfumature ineguagliabili.
Non perdere il tuo tempo con me, sono una persona troppo lucida, riflessiva e intelligente. Non smercio "menzogne" sugli altri per convincere il mondo di quanto valgo. Non "lecco il culo" a nessuno e non mi fingo "vittima" con un animo colpevole. Chi ce l'ha ci mette la faccia, chi non ce la mette è perché l'ha persa da tempo!
Ti giochi l'anima per le persone e anche quando hai pienamente ragione se ci tieni te le vai a riprendere. Ci fosse mai una volta che sei tu ad essere cercata con un semplicissimo: "scusa hai ragione, ho sbagliato. Chiariamo"! ? E si va avanti e mentre loro dicono di tenerci tu che ci tieni lo dimostri. E alla mia età dopo un po le parole annegano nel vuoto che l'assenza di dimostrazioni tende a lasciare. Poi arrivi alla fine e fai una scelta. Ed ecco che la persona cattiva sei tu, che la colpa è tua e lo hai voluto tu, perché sei tu che te ne sei andato/a. Io invece penso di aver scelto semplicemente ciò che loro mi hanno portato a desiderare.