Post di Silvia Nelli

Disccupata, nato giovedì 14 giugno 1973 a Pisa (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Poesie, in Umorismo, in Racconti e in Frasi per ogni occasione.

Scritto da: Silvia Nelli
Un po di te resta in chi hai amato invano, essi si porteranno via parte dei lati più belli che hai. Un po di te resta intrappolato in ciò che avrebbe potuto essere, ma non è stato e questo spegne alcune lampadine di speranza che difficilmente vedrai illuminarsi ancora. Un po di te rimane tuo per sempre, perché tu possa dare vita a nuovi lati di te, nuove emozioni e nuove speranze che accenderanno nuove strade.
Silvia Nelli
Composto lunedì 15 agosto 2016
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    Scritto da: Silvia Nelli
    Non tollero coloro che nascondono i loro veri pensieri dietro frasi di circostanza. Scuse e giustificazioni che lasciano arrampicare su specchi fatti di buoni propositi inesistenti. Amo coloro che dicono le cose come stanno, senza aver paura delle conseguenze. Conseguenze che se rimandate sarebbero ancor più grandi.
    Silvia Nelli
    Composto sabato 13 agosto 2016
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      Scritto da: Silvia Nelli
      Io ci ho provato a guardarti come avresti voluto tu, ma mi sono resa conto che nel farlo non vedevo più me stessa. Ho provato a spostare leggermente il mio sguardo oltre quello in cui credo, ma ho capito che fuori da quel limite non ero più io. Ho tentato in ogni modo di trasformare i tuoi "errori" in "non volutamente commessi", ma era solo il modo più semplice di giustificarmi di fronte alla mia coscienza. Una coscienza che continuava a chiedermi: "ma dove sei finita"! Io non posso dimenticare chi sono per ricordarmi di te. Non posso cancellare strade percorse, esperienze assimilate, insegnamenti ricevuti e modi di vivere per qualcuno che ha sempre seguito solo una strada: la sua. Ci sono tanti modi di pronunciare un "addio". Ognuno ha il suo perché e la sua motivazione, ma forse fino a quando lo pronunci in realtà vuoi solo cercare il modo migliore di ferire chi hai di fronte e convincere te stesso che non guarderai mai più indietro. Io invece ho continuato a guardare indietro per molto tempo. Nel mio "guardare", a volte lungo e silenzioso, altre volte veloce e tormentato ho ritrovato "me e te". Ho rivissuto a tratti ciò che avevo dimenticato, ho raccolto pezzi e costruito nuove risposte. Oggi non pronuncerò quell'addio, non serve più. Sono già oltre, sono così tremendamente lontana che anche voltandomi la fine della nostra "strada" non riesco più nemmeno ad intravederla. In quel "tratto di strada" lascio ricordi, sogni, emozioni e un pezzo di vita. Lascio una parte di me che forse non mi mancherà mai e soprattutto... finalmente, lascio "te".
      Silvia Nelli
      Composto venerdì 12 agosto 2016
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        Scritto da: Silvia Nelli
        In me adesso c'è quella voglia prepotente di non ascoltare più nessuno, ma solo me stessa. Troppo il tempo in cui i bisogni altrui hanno fatto in modo che non ascoltassi i miei. Ho anch'io delle necessità, dei bisogni e delle aspettative e dove tutto questo muore io non intendo più restare. Fare finta di niente non mi aiuta, guardare in faccia l'evidenza all'inizio mi piega, ma poi mi fa rinascere.
        Silvia Nelli
        Composto venerdì 12 agosto 2016
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          Scritto da: Silvia Nelli
          A capirti ci ho provato, a darti modo di capirmi anche. Ad amarti ho sbagliato perché a lasciarti amare non ci hai mai provato. Che mi amassi ci ho sperato, ma ad amarmi non hai mai cominciato. Hai voluto tutto senza darmi niente, me ne sono andato per non perderci oltre. Mi allontano, mentre mi rinfacci che non sono un uomo di parole, dimostrandomi che vali ancora meno di ciò che ormai penso. Sappi che mi allontano vuoto e spoglio di ogni emozione e sentimento, devastato da delusione e amarezza, ma a restare e perdere anche me stesso proprio non ci sto.
          Silvia Nelli
          Composto venerdì 12 agosto 2016
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            Scritto da: Silvia Nelli
            Quando ho capito chi fossi era ormai tardi per sradicarti da dentro. Eri "piantato" nelle parti più profonde di ciò che vive, palpita e conta veramente. Eri sbagliato e impetuosamente scorretto. Eri tutto ciò che ho sempre voluto evitare, tutto ciò che ho tenuto lontano da me e dalla mia vita. L'ho capito tardi. Tardi ho capito che eravamo due poli opposti, destinati a distruggersi se rimanevano vicini. Quando si parla di persone, purtroppo non funziona come coi colori. Un bel nero mescolato ad un bel bianco non crea un bellissimo grigio, uniforme e concreto. Nelle persone un bel nero mescolato ad un bianco porta distruzione dei colori più belli che si nascondono dietro a quel "nero" o dietro a quel "bianco". Non centra il bene in alcuni casi, non centra il volere o la certezza che non si vuol perdere qualcuno o qualcosa. Niente avrebbe cambiato "noi": due linee parallele che camminano su due binari completamente opposti e destinati a non incontrarsi mai.
            Silvia Nelli
            Composto giovedì 11 agosto 2016
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              Scritto da: Silvia Nelli
              Ciò che è misterioso indubbiamente affascina, ma quando perde credibilità, dimostrando assenza di intelligenza e buon senso, perde anche il suo fascino. Puoi puntare solo sulla tua collezione di "sì" ricevuti da chi non ha saputo resisterti, ma io sono certa che ti ricorderai di me a vita. Del resto tra milioni di "sì" un bel "no" non si dimentica facilmente.
              Silvia Nelli
              Composto mercoledì 10 agosto 2016
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                Scritto da: Silvia Nelli
                Siamo persone trascinate nelle vite altrui. Siamo il loro salvagente e la loro ancora di salvezza nel momento del bisogno. Veniamo estirpati dalle nostre abitudini, inondati di sogni e di emozioni, fino ad arrivare a pronunciare quel fatidico: "ci credo"! Vediamo i buchi e i vuoti che ciò che non ha basi solide lascia sempre intravedere, ma li ignoriamo perché quel "ci credo" che abbiamo pronunciato non può essere solo una nostra illusione. Portiamo avanti qualcosa, con estrema forza... lottiamo, ma lo facciamo inconsapevolmente e senza rendercene conto da soli e finiamo per caderci noi stessi in quei buchi, divorati da quei vuoti che adesso non possiamo più ignorare perché li percepiamo attorno, ci sbattiamo contro e li sentiamo dentro. Siamo rimasti in pochi a credere che "amare" sia qualcosa da costruire in due e non una parola da pronunciare in un momento di debolezza e solitudine... per rimangiarcela non appena ci siamo ripresi. Chi resta a pagare tutto questo paga un prezzo troppo alto perché non si può sanare le proprie ferite ferendo a morte gli altri.
                Silvia Nelli
                Composto martedì 9 agosto 2016
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                  Scritto da: Silvia Nelli
                  Nella vita serve coraggio per ogni cosa. Serve coraggio per voltare pagine piene di sorrisi, ma terminate in lacrime e delusioni. Serve coraggio per ammettere i propri errori, per ammettere le debolezze, i difetti e anche i fallimenti. Serve coraggio per avanzare quando hai il vento contro e non hai una vela per gestire la situazione. Serve coraggio quando nel buio più totale ti sei perso e senza una bussola tenti a stento di ritrovare il cammino. In fine... Serve coraggio per guardarsi dentro senza aver paura di ciò che si trova perché nel bene o nel male dovrai affrontarlo, correggerlo e superarlo.
                  Silvia Nelli
                  Composto mercoledì 10 agosto 2016
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