Scritto da: Jean-Paul Malfatti
in Diario (Quotidianità)
Io sono appunto i miei ipse dixit.
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Io sono appunto i miei ipse dixit.
Viviamo in un'epoca di effetti speciali, dove tutto ciò che cattura l'attenzione, è il punto di partenza! Ma senza consistenza: qualsiasi iniziativa si spegne sul nascere.
Non ho mai avuto bisogno di diete caloriche. Il sesso regolare ed intenso mi ha sempre aiutato a dimagrire, in modo naturale, o a mantenermi in perfetta forma fisica, senza troppa fatica.
Quanto ti svegli al mattino e la tristezza bussa al tuo cuore, sorridi e dille: mi dispiace ma ho sognato tanta felicità ed è giunta prima di te.
Potrei dirti che sto bene chiuso in casa! Sto bene perché sono stato riaccettato accanto ai miei cari! Sto bene, perché mi riposo!
Sto bene a casa! Eh sì, sto bene! Sto proprio bene... ed invece no! Sto male!... perché? Perché, solo adesso ho capito che la libertà ha valore solamente se c'è un limite. Se la follia di passare quel limite ti pervade l'anima anche perché quel limite è impossibile da superare!... quale?... la morte!
La morte, un limite che non riesco a vedere mai.
Comunichiamo i nostri pensieri. Io medito e scrivo per divulgare i miei pensieri. Meditare, senza trasmettere ad altri il mio pensiero, non rappresenta nessuna capacità di attrarre. Solo l'essere umano ricco di ideali, dopo che ne ha scovata una a grande fatica, la mette nel cassetto con prudenza per attaccare più tardi l'etichetta col suo proprio nome, questo uomo è ricco di intelligenza, li trabocca a piene mani per... seminarle nel mondo.
Al mare il suo cielo, io preferisco tenere in braccio tutto il mondo mio.
In questa era in bianco e nero, ne sto vedendo di tutti i colori.
Amo la spontaneità, mi piacciono le attenzioni, i complimenti fatti con sincerità, detesto le forzature, le cortesie d'obbligo, chi mi conosce un po' sa che non porto maschere, sono sempre me stessa, anche quando può essere scomodo.
Io sono (quasi) tutto ciò che i 100% umani non sono. Sono 50% umano e 50% alieno.