Ci sarà la "festa della donna" il giorno in cui la violenza, l'umiliazione, la prepotenza non esisteranno più; quando ogni donna, consapevole del proprio ruolo, sarà capace di guardare l'uomo come un compagno di vita e non come qualcuno da cui dipendere economicamente o psicologicamente. L'8 Marzo non è una data da festeggiare ma il simbolo delle lotte sostenute per i diritti alle donne. Rispettiamo questa data.
Auguri a tutte le mamme, alle nostre mamme, anche se ci hanno lasciato, a chi mamma lo è già, a chi lo sarà e a chi non ha potuto ma è mamma nel cuore.
Sai mamma, oggi è la tua festa. È un anno un po particolare questo perché ho rischiato di doverti fare gli auguri in un modo un po' diverso. Ancora me la ricordo quella mattina in cui ho chiamato il 118, quella mattina in cui la dottoressa sull'ambulanza urlava al telefono: "sboccate le porte emergenza! Abbiamo un codice rosso! Saturazione 39 e in calo"! Tu lì, sdraiata e io a guardarti impotente, tenendoti la mano, in silenzio e pensa mamma, l'ospedale da noi dista cinque minuti di macchina, ma credimi quei due minuti a sirene sparate a me non passavano mai! Hai varcato la soglia del pronto soccorso dalle porte di emergenza e ti hanno strappata a me, di corsa, dicendomi un freddo e semplice: "lei aspetti fuori dalla porta arancione"! Erano le 10 circa del mattino, ti ho rivista dopo le 18 in sala rianimazione completamente attaccata alle macchine e alle pompe. Con tutti i macchinari che suonavano e che davano allarme rosso e un'enorme scritta saturazione in calo! Ho pensato non ti saresti più svegliata e invece sei ancora qui con me. Non è stato facile, poco a poco ti sei ripresa e io oggi con ancora più amore del solito posso solo dirti: "grazie mamma! Grazie per avermi dato la vita, per avermi cresciuta e avermi insegnato cosa sia essere donna"!
Auguri a tutte le mamme di questa terra e a quelle del cielo stellato.
C'era una volta una bambina piccolina, arrivata in Italia da un paese lontano, la sua mamma era salita in cielo dopo averla messa al mondo. La donna dopo un lungo viaggio arrivata a destinazione si era sentita male e fu portata in ospedale dove partorì e subito dopo morì. Auguri a tutte le mamme che dal cielo possono osservare i propri figli crescere e seguirli nel percorso di vita.
Oggi è un giorno speciale per me e per tutti i papà del mondo. Perché essere padre è quanto di più bello possa capitare. Loro: i miei figli sono la risposta ad ogni mio dubbio il coraggio di ogni mia battaglia la forza di ogni mio sogno la ragione più profonda di ogni mio sorriso. I miei figli sono il perché di ogni mio perché e la gioia più grande del cuore di una mamma.
Mamma è colei che dovrebbe proteggerti, amarti per tutta la vita, ma certe donne non dovrebbero diventare mamme perché non sono capaci di dare amore, ma si vive ugualmente e nel giorno della festa della mamma, invece di dare amore alla tua, lo ricevi da tua figlia, perché Tu a Lei ne hai dato molto.
Sono cresciuta lontana da lei, l'ho tenuta sempre con me parlando alla luna e a quel grande cielo stellato che mi parlava di lei. Pochi ricordi di lei, ero troppo bambina quando smise di vivere, ma con me è rimasta sempre. Auguri mamma da qui giù che possa arrivarti il mio augurio fino lassù.
Mi chiedono cosa desidero come regalo di Natale. Ed io con un accenno di sorriso e lo sguardo rivolto ad un ricordo rispondo: "il mio non si può comprare!"
Poche righe, nessun bilancio, solo un pensiero che condivido con voi. Un anno che mi ha portato via qualcuno di prezioso, un anno che mi ha fatto cadere, che mi ha fatto vedere gli amici, l'amore incondizionato, che mi ha dato forti presenze ed assenze dolorose ma forse necessarie. Non mi aspetto nulla, nessun proposito, ho voglia di continuare a meravigliarmi con voi e con chi tocca la mia vita se pur per brevi periodi. L'unico augurio che mi sento di farvi è che possiate non arrendervi mai: in amore, in salute, nel lavoro e nelle vostre scelte. Trascorro questo giorno con i miei affetti non devo andare lontano, ho tutto ciò che mi serve qui e per chi vorrà riempire la coppa di queste mie emozioni lascio l'uscio aperto, certa che non mancherà il rispetto che offro e che chiedo. Con affetto, buon anno.