Scritto da: Michele Tommasini
in Diario (Delusioni)
A volte ti senti così perso, sperduto nei frammenti di vita che scorrono e tu in mezzo a questo tunnel vorticante vedi pezzi di te che ti scalfiscono dentro.
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A volte ti senti così perso, sperduto nei frammenti di vita che scorrono e tu in mezzo a questo tunnel vorticante vedi pezzi di te che ti scalfiscono dentro.
Puoi toglierti tutti i sassolini che vuoi ma non andrai abbastanza lontano finché porterai un macigno sul cuore.
È proprio quando per te è speciale, unica, diversa da qualunque altra relazione che è uguale a molte altre, squallide, povere, misere, comuni unioni... palpabile delusione.
Molti mi dicono "sei cambiato", vorrei aprirgli uno spiraglio per fargli vedere come mi hanno ridotto il cuore.
Vorrei anch'io un posto dove ripararmi quando piove quando si è stanchi di lottare e ci si vuole riposare un attimo per poi riprendere con più forza e più determinazione, ma la verità è che chi non ha mai conosciuto niente di tutto questo non potrà mai stare tranquillo al riparo, perché sa più come gestire la pioggia che il sole.
Vorrei che qualcuno mi leggesse dentro, nel profondo dell'anima dove sui suoi fondali arenano incustoditi dolori insondabili agli occhi.
L'unico modo per non soffrire in certe situazioni sentimentali è allontanarsi dalla sorgente del male.
Funziona così sai, ti delude sempre quella persona a cui hai riversato la tua massima fiducia, perché pensavi avesse compreso come sei.
Mi è rimasta una parola dentro la testa. È lì che sbatte tra un ricordo ed un sogno. Prigioniera, fa di tutto per uscire fino a ferirsi le ali.
Un "Ti amo"
atteso tutta una vita
amato alla follia
desiderato in ogni sogno
arrivato mentre la vita
si portava via
te
il tuo "Ti amo"
i miei sogni.