Vorrei esser libero e legero come il suono di una nota...
Ma legato a tempo al filo logico nel pentagramma di uno spartito.
Il volto delle cose che hai perduto, è un silenzio che parla da dentro segnado pian piano le rughe del tempo che passa e contribuendo così a dar coscienza alla propria esperienza.
L'intelletto, una metafora che sorvola sull'animo di chi la vede attraverso gli occhi.
Chi nel mondo lotta da solo, non è un eroe, ma un ingenuo.
Se il Vino fa buon sangue e Buon sangue non mente, per la proprietà transitiva dei proverbi... il Vino non mente!
Amore mio dove sei, stai partendo, sei remota, ti ho perduta un po'; e subito precipito nella mia tristezza, ore vuote, vuotaggine; riti, menate che si ripetono nel giorno stanco; sei lontana, e già non posso stare senza te, non posso.
Voglio essere come lui,
come un granello di sabbia,
piccolo nell'infinitamente grande,
grande nell'infinitamente piccolo.
La luce che si specchia nei tuoi occhi è l'amore che sento per te.
Come si fa a dire non vi preoccupate, non è morto, può durare due o tre ore, cosa cambia?
Sulla mia pelle, c'è ormai l'odore del freddo, lo stesso che da diversi mesi abita nel mio cuore stanco.