Scritta da: MaryRosa Amico
in Frasi & Aforismi (Amore)
Tenetevi accanto chi le favole non ve le legge, perché al "c'era una volta" son bravi tutti.
Composta sabato 5 maggio 2018
Tenetevi accanto chi le favole non ve le legge, perché al "c'era una volta" son bravi tutti.
Sono diventata asociale perché ho smesso di giustificare l'ignoranza.
Non discriminate l'amore, non offendetelo e non sminuitelo. Non impeditegli di essere libero di amare. Il cuore non è omofobo, non ha pregiudizi, non ha sesso ed è lui che sceglie chi amare.
Mia nonna non buttava mai via niente. Rammendava tutto e mentre lo faceva mi diceva: piccola mia, oggi si spreca tutto. Cose, persone e sentimenti. Non si ha più voglia né pazienza di aggiustarle le cose e se qualcosa si rompe o non ci piace più, si getta via, persone comprese.
La vita è stata dura con me. Non mi ha reso facile nulla, ma se non ci fossero state le difficoltà e fosse stato tutto più semplice, non avrei capito né apprezzato nulla di tutto ciò che per me oggi è importante. Dalle difficoltà, ho imparato a dare il giusto valore alle cose e alle persone.
Non ci sono stagioni che il cuor sente ragioni.
Ad ogni età si faccia avanti l'amore.
Sono nato, allevato ed educato da una donna, mi madre. Ed è lei che mi ha insegnato a rispettare la donna è lasciarla libera da ogni sua decisione, qualsiasi essa sia. A lei, mia madre, devo ciò che sono oggi. Un uomo.
C'erano una montagna di scarpe, di varie misure, ma quelle che mi colpirono di più furono un paio di scarpette rosse, piccole. Ed immaginai i piedini di chi quel giorno, lì indosso per l'ultima volta, che oggi tristemente viene ricordato "il giorno della giorno della memoria". Arrivati su di un treno merci, come bestie da macello, venivano selezionati, rasati marchiati, spogliati, e privati della loro dignità. Avevano tatuato sul braccio un numero. Non erano più uomini, donne, bambini. Divennero legna da ardere. No signori miei: Non era neve quella che scendeva lenta dal cielo, e si posava sulla nuda terra. Erano umani.
Fu necessario alzare il volume del silenzio. Perché si sentisse forte il battito del cuore. Che fu per me, la più bella musica mai sentita, nell'assoluto silenzio del quartiere.
Ho imparato molte cose a scuola. Ma la lezione più importate l'ho appresa dalla vita: l'umiltà.