Colmo per un becchino: fare le fossette quando ride.
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Colmo per un becchino: fare le fossette quando ride.
Interrogato in latino, alla mia richiesta di declinare il verbo essere, M. intona una canzonaccia da osteria.
Il mondo è l'ombelico di Chuck Norris.
Sono mancato dalle lezioni per una melinurinofagia acuta ma passeggera.
Il sesso è ereditario. Se i tuoi genitori non l'avessero mai fatto, anche tu non avresti nessuna possibilità.
Quello che conta non è la lunghezza della bacchetta, ma la magia nel bastone.
Il figlio al padre: Papà quanto costa sposarsi?
Il padre: Non lo so, figlio mio, io sto ancora pagando.
Un tizio è stato condannato alla fucilazione e mentre ci stanno andando si lamenta col capo plotone: "Ma guarda un po': l'ultima mattina che mi resta da vivere e piove, fa freddo e c'è fango dappertutto!"
"Hai un bel coraggio a lamentarti! Pensa che noi dobbiamo anche tornare indietro!"
Ti che te tachi i tachi, tàcame i tachi. Mi no che no te taco i tachi, tàchete ti i to tachi!
Lettera d'amore: "Mia adorata, ti amo più di quanto le parole possano dire. Per te scalerei le vette più alte del mondo, attraverserei i deserti più desolati e le lande più fredde del Polo Nord. Ti amo"
P.s.: Ci vediamo domenica, se non piove.