Il tempo nei luoghi di lavoro

...della compartecipazione della spesa da parte dello Stato o a totalità esclusiva dell’Amministrazione che esercita l’attività quando è di natura mista per le parti di competenza. Il lavoro che si svolge all’interno di un complesso per forza di cose è influenzato dalla organizzazione. Diventa indispensabile dividerlo dividendo gli spazi suddivisi a loro volta in reparti.  Un dipendente non è uguale ad un altro. Lo distinguono le sue competenze oltre alla destinazione. Maggiore è la sua responsabilità diverso il suo onorario. In nessun caso deve essere superiore al doppio del primo dipendente con mansioni semplici per dare l’avvio alla corresponsione a catena logica e non frammentaria. La consequenzialità porta a non avere errori nella gestione del patrimonio e scoperti di cassa per cattiva gestione delle Risorse Economiche. L’equità nella differenza di guadagno ci porta a non fare errori grossolani e a non dare più ad un dipendente piuttosto che ad un altro creando l’ingiustizia. Sembra facile ma non lo è.  L’oscillazione del guadagno, del numero delle risorse per cause varie, il variare della mole di lavoro creano una incostanza di cassa che inficia sul reddito d’esercizio dopo il pagamento delle spese fisse di gestione e degli emolumenti. Se queste due spese ... [segue »]

Francesca Genna

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