Il controllo con i dispostiti gli strumenti pertinenti

La sicurezza nei luoghi pubblici in ogni contesto ha come primo dispositivo di sicurezza la chiave. In futuro si prevede di sostituirla con carta magnetica micro cippata o da password come avviene per alcuni ascensori destinati ad uso esclusivo e per l’ingresso in alcuni reparti a rischio di intrusione, laboratori per  esami biologici, sale operatorie e reparto di patologia neonatale.
La sicurezza della chiave  è data dalla sua giusta conservazione. E’ non conforme il reparto che ha in una stanza ubicata una cassaforte e la chiave della stessa viene lasciata liberamente in un porta chiavi affisso e alla portata di tutti. Soprattutto se si tratta di un servizio economato, la chiave dovrebbe essere consegnata alla banca e chiusa in una cassetta di sicurezza con firma di prelievo e ricezione. Lo sportello bancario è interno all’azienda e se si attendono clienti, si può preventivare grazie agli appuntamenti concordati, anche il ritiro della stessa. La liquidità a disposizione del servizio economato posta all’interno della cassaforte dovrebbe essere monitorata da un registro debitamente compilato che deve essere utilizzato come confronto durante i controlli insieme al conto economico del servizio e le entrate e le uscite del movimento bancario.
Se si cambia l’Istituto bancario ... [segue »]

Francesca Genna

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