Il controllo con i dispostiti gli strumenti pertinenti

...cose smaltite perché superate in qualità da altri beni che producono di più , dovrebbero essere venduti  a mezzo asta e ricollocati spogli di dati riguardanti la gestione interna. I soldi ricavati dovrebbero essere utilizzati per ovviare l’acquisto di beni in sostituzione degli stessi.
I controllori dei beni che già sono in azienda dovrebbero collaborare se operai o vigilare sull’attività dell’ufficio tecnico che dovrebbe essere tenuto ad eseguire non solo la manutenzione straordinaria ma soprattutto quella ordinaria di mantenimento dei beni soggetti ad usura per ruggine o altro.
La sinergia e l’equilibrio dei servizi, rende efficiente il sistema dandoci dei risparmi notevoli nel tempo perché  aumentando la manutenzione ordinaria si evita l’evento di molti casi di distruzione del bene per incuria e meno problemi di natura straordinaria. Allo stato conviene subire i costi di un anti- ruggine e non di comprare una scala di emergenza o pagare la manutenzione di due mattonelle piuttosto di rifare un pavimento all’improvviso. La spesa minima diluita a lungo termine è meno sentita rispetto al rifacimento di una vasta area  che contiene gli stessi danni.
Il vero costo è dato dalla spesa di mantenere più uomini di un servizio e non un operaio  sempre disponibile alla ... [segue »]

Francesca Genna

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