Narrativo


Scritto da: Cleonice Parisi
in Racconti (Narrativo)

Fiume di Luna

"L'amore è un albero le cui radici affondano nella comprensione".

La montagna, in primavera odorosa di fiori, ed illuminata dalla bianca luce della luna, sembrava dipinta da sfumature quasi magiche. In questo posto vicino al cielo ma ancora unito fermamente alla terra, Taddeo e Fiume di Luna... [continua a leggere »]
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    Scritto da: Giuseppe
    in Racconti (Narrativo)

    Enzino e i tre ghiaccioli

    Terenzio, Terenzino, Enzino per gli amici, era un personaggio singolare. Dotato di grandi potenzialità, mancava di una dote fondamentale: il senso della misura. Qualunque cosa facesse partiva a razzo e manteneva il ritmo altissimo finché ci riusciva.
    O scoppiava o arrivava primo.
    Il suo motore... [continua a leggere »]
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      Scritto da: Concetta Antonelli
      in Racconti (Narrativo)

      In treno

      Lo scompartimento era vuoto.
      Tutto sommato, questo lo preoccupava un po'... "Con tutto quello che si sente dire...!" bofonchiò a mezza voce.
      Pensava non ce ne fossero proprio più così... ormai i vagoni erano unici, sedili distribuiti, con un po' di esperienza riuscivi anche a scegliere un... [continua a leggere »]
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        Scritto da: Pierluigi Cavarra
        in Racconti (Narrativo)

        L'attesa

        Era questione di pochi minuti e lui lo sapeva. Lo sentiva. Lo sentiva nel profondo di quell'angoscia che lo stava distruggendo attimo dopo attimo. L'orologio pareva scandire secondi interminabili che lui percepiva pesanti, come una pressa sulla testa, ma che mai avrebbe voluto finissero! Sentiva... [continua a leggere »]
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          Scritto da: Elisabetta
          in Racconti (Narrativo)

          Il prezzo della libertà

          C'era una volta un aquilone. Era legato ad un filo sottile e si librava nell'aria, come danzando, pilotato dolcemente dalle mani esperte di un piccolo uomo, il suo creatore.
          L'aquilone gioiva nel vederlo sorridere mentre lui danzava, ma un giorno sentì il desiderio di andare più in alto, di... [continua a leggere »]
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            Scritto da: Elisabetta
            in Racconti (Narrativo)

            La mano e la sabbia

            Giorgio, un ragazzo di tredici anni, passeggiava sulla spiaggia insieme alla madre.
            Ad un tratto le chiese: "Mamma, come si fa a conservare un amico quando finalmente si è riusciti a trovarlo?".
            La madre meditò qualche secondo, poi si chinò e prese due manciate di sabbia. Tenendo le palme... [continua a leggere »]
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              Scritto da: Elisabetta
              in Racconti (Narrativo)

              Il puzzle

              Durante l'assenza della moglie, un importante uomo d'affari dovette rimanere in casa per badare ai due scatenatissimi bambini. Aveva un'importante pratica da sbrigare, ma i due piccoli non lo lasciavano in pace un istante.
              Cercò così di inventare un gioco che li tenesse occupati un po' di tempo... [continua a leggere »]
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                Scritto da: Elisabetta
                in Racconti (Narrativo)

                I monaci e il secchio

                Uno dei monaci del monastero di Sceta commise una grave mancanza, e così fu chiamato l'eremita più saggio perché potesse giudicarla. L'eremita si rifiutò, ma i monaci insistettero tanto che lui finì per andare. Prima, però, prese un secchio e lo forò in vari punti. Poi, lo riempì di sabbia e s... [continua a leggere »]
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                  Scritto da: Roberto Estavio
                  in Racconti (Narrativo)

                  La cena degli zii

                  Era il millenovecentottantacinque quando me ne andai dal mio paese natale.
                  Avevo trovato un buon posto come stalliere nella provincia di Treviso. I miei genitori decisero di rimanere ancora un po' in Liguria. A mio padre sarebbero bastati ancora due anni per andare in pensione e guadagnarsi una... [continua a leggere »]
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