Narrativo


Scritto da: Marco Teocoli
in Racconti (Narrativo)

Un amore impossibile, o quasi

Capitolo: 05
Il mio studio si trova in una strada secondaria in un elegante condominio nei pressi di Via Notarbartolo e Via Libertà. Non è esclusivo come lo studio del mio amico Antonio Denaro, ma è dotato di tutti i comfort e delle apparecchiature necessarie alla mia professione.
Il locale è in affitto, e... [continua a leggere »]
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    Scritto da: Paolo Bertollo
    in Racconti (Narrativo)

    Il mondo di Cesco

    Quel giorno Giulio aveva previsto la solita escursione sul massiccio del Grappa. Dopo il Tomatico, il Monte Spinoncia ed il Peurna volle concedersi una camminata più tranquilla in vetta: da Cima Grappa ai Solaroli fino al Fontanasecca, estrema punta a sudest del massiccio.
    Come al solito... [continua a leggere »]
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      Scritto da: Marco Teocoli
      in Racconti (Narrativo)

      Un amore impossibile, o quasi

      Capitolo: 04
      Mi decisi ad andare presso la casa editrice Febri in Via De Santis al numero 309 con il pretesto di abbonarmi alla rivista "Grafica Attuale".
      La mattina del 1 Marzo andai con la moto, per esser certo di trovare subito il parcheggio. Infatti, lasciai la moto sul marciapiedi davanti al maestoso... [continua a leggere »]
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        Scritto da: Marco Teocoli
        in Racconti (Narrativo)

        Un amore impossibile, o quasi

        Capitolo: 03
        Lo studio di Antonio Denaro dista dal mio circa 500 metri, il suo si affaccia in una delle più belle vie di Palermo, ad angolo fra la via libertà e la via Torrearsa, occupa tutto l'attico e la veduta è da mozzafiato. Anche lui proviene da famiglia facoltosa ed influente, il suo studio associato... [continua a leggere »]
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          Scritto da: Marco Teocoli
          in Racconti (Narrativo)

          Un amore impossibile, o quasi

          Capitolo: 02
          La voce di Juanita è presente nel mio cuore e scandisce le parole con un ritmo cardiaco quasi come se volesse invitarmi a cercarla.
          Un bel dì raggiunsi il mio carissimo amico e collega Antonio Denaro con la scusa di avere un parere su un progetto che mi era stato affidato. Dalle mie domande... [continua a leggere »]
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            Scritto da: Andrea Manfrè
            in Racconti (Narrativo)

            L'indovinello dei cammelli una storia senza tempo

            Ci sono tre arabi. Questa sembra una storia antica e invece è dei giorni nostri perché, anche se ci sono tre arabi e si parla di cammelli, sono pur sempre tre arabi dei giorni nostri e se ne stanno andando a spasso sul loro fuoristrada 4x4 ascoltando musica da un i-pod. Allora, dicevamo. Ci sono... [continua a leggere »]
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              Scritto da: Andrea Manfrè
              in Racconti (Narrativo)

              Quello strano farmaco che fa dire solo la verità

              Il Professor Otto Von Schleigerman, docente di chimica organica presso l'Università di Dresda e titolare della famosa casa farmaceutica Alles Medikament GmbH, stava lavorando da tempo alla preparazione di un nuovo antistaminico sintetico inibitorio. La sperimentazione era già stata fatta con... [continua a leggere »]
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                Scritto da: Andrea Manfrè
                in Racconti (Narrativo)

                Michele e il suo sogno vogliono lasciare il porto

                Michele non era più giovane e i tratti infantili del volto stridevano con la pelle in rovina. I capelli rossicci gli scendevano radi sulla fronte e i piccoli occhi, di un incantevole azzurro, difficilmente apparivano sereni. Ogni giorno, smessa la divisa, abbandonava le sembianze decorose del... [continua a leggere »]
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                  Scritto da: Andrea Manfrè
                  in Racconti (Narrativo)

                  La vita che non c'è più in una città innaturale

                  Piero sale la rampa di scale, bussa alla porta: il campanello è guasto da quando è venuto l'elettricista a fare i lavori. Un cane abbaia e la porta si apre. «Buongiorno, signora!» «Ciao, Piero. Sei in anticipo! La Marta è ancora a letto! Ti preparo un the? » «No, grazie, non si disturbi, signora»... [continua a leggere »]
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